Amithiel

_Il cielo sopra di me_

"Il Tempo guarirà tutto.
Ma che succede se il tempo stesso è una malattia?
Come se qualche volta ci si dovesse chinare per vivere ancora.
Vivere,basta uno sguardo.
E buffo,non sento niente.
E' la fine e non sento niente.
Devo disabituarmi ad avere cattiva coscienza quando non sento niente,come se il dolore non avesse un passato.
Tutta la gente che ho conosciuto che resta e resterà sempre nella mia memoria...
finisce sempre quando sta per cominciare,era troppo bello per essere vero,finalmente fuori in città...
chi sono io? chi sono diventata?
La maggior parte del tempo sono troppo cosciente per essere triste.

Ho aspettato un'eternità che qualcuno mi dicesse una parola affettuosa,qualcuno che mi dicesse
"Oggi ti amo tanto"
come sarebbe bello,devo solo alzare la testa ed il mondo sempre davanti ai miei occhi mi sale nel cuore.
Quando ero bambina volevo vivere su un'isola,
una donna sola,potentemente sola.
Si è così,è tutto così vuoto...slegato...il vuoto,l'angoscia...
l'angoscia come un animaletto che si è perso nel bosco.
Chi sei tu,non lo so più.













"Non c'è storia più grande della nostra,quella mia e tua.
Quella dell'Uomo e della Donna.

Sarà una storia di giganti,invisibili,riproducibili
sarà una storia di nuovi progenitori.
Guarda i miei occhi,sono l'immagine della necessità.,del futuro di tutti sulla piazza.
La notte scorsa ho sognato qualcuno,uno sconosciuto,
il mio uomo.

Soltanto con lui potevo essere sola e aprirmi a lui,
aprirmi tutta,tutta sua,
farlo entrare dentro di me tutto intero,
avvolgerlo nel labirinto della comune beatitudine.
E lo so...Sei tu quello.

(dal film "Il cielo sopra Berlino)