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Lo sconforto
Post n°82 pubblicato il 03 Febbraio 2013 da Less.is.more
Edward Munch, Nudo, 1913
Molte persone, di fronte a una sconfitta o a una difficoltà molto grave,vengono prese dallo sconforto. Lo sconforto è un cedimento interiore, una scomparsa dello slancio vitale, la perdita della speranza. Ho visto molti individui colpiti dalla malattia o dalla sfortuna cedere, crollare, e mi sono domandato che cosa sarebbe mai capitato di loro. Li ho rivisti dopo molti anni e, stupito, ho visto che si erano ripresi, erano guariti, avevano iniziato una nuova attività, pieni di vita. Ho capito allora che lo sconforto e il cedimento quasi sempre sono meccanismi di protezione. Ci ritiriamo come il cane ferito si ritira nella sua cuccia per proteggersi dagli stimoli, per non mettersi in gioco finché non ha recuperato le forze. Francesco Alberoni
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