Luna Park Mentale

URL...DI DOLORE!

Piccolissima premessa necessaria per la comprensione del post: in informatica un URL è "una sequenza di caratteri che identifica l'indirizzo di una risorsa in Internet" (fonte: wikipedia). Ad esempio l'url di questa pagina è http://blog.libero.it/LunaParkMentale/

Nei week-end, generalmente, si cerca di fare ciò che durante la settimana, per mancanza di voglia o di tempo, non si riesce a portare a termine, compreso assolvere a un tot di rotture che nei giorni precedenti si sono rimandate. Ad esempio, nell'ultimo fine settimana ho dovuto (sotto minaccia di mia madre) aiutare una mia anziana vicina (la siora Rita, di cui ho parlato nel punto 3 di questo post. clic) a prendere confidenza con il nuovo pc (non sapeva usare nemmeno il vecchio a dir la verità, non capisco perchè ne abbia comprato un altro. Ma vabbè, non lo pago mica io). Si perchè purtroppo, essendo anche un tecnico informatico, e per di più (quasi) ingegnere, qualsiasi problema si presenti sul pc di un parente/amico/vicino/conoscente lo DEVO risolvere io. E non perchè voglia: mi ci costringono tramite sfinimento. Perchè secondo loro all'università ho acquisito dei poteri che mi permettono di risolvere ogni problema senza il minimo sforzo impiegando meno di 100 millisecondi. Non fa niente se si tratta di far funzionare, ad esempio, un programma per l'uncinetto che io non ho MAI visto: se io so usare un programma che so, di disegno al calcolatore, devo saper usare TUTTI i programmi di questo mondo. E badate bene: qualsiasi sforzo dedicato a questi interventi non merita compenso, è DOVUTO.

Comunque sia, visto che ai casi umani sotto forma di utonti sono abituato (ne parlai in questo post, clic), ho deciso di levarmi il dente e provare ad aiutare questa persona (che tra l'altro fa un caffè che sa di petrolio, quindi manco quello ho avuto in cambio). Anche perchè un paio d'ore prima che andassi mi aveva telefonato allarmata dicendo che (testuali parole): "il pc aveva cacciato un URLO maligno". (piccola parentesi: molti antivirus quando rilevano una minaccia emettono un suono: per alcuni è una sirena, per altri un campanello ecc. A questo quindi pensavo quando ho sentito parlare di "URLO" maligno: un suono d'avvertimento "umanizzato").

Comunque sia, vado dalla signora che mi porta nella stanza del "malato", al cui capezzale nel frattempo erano accorsi figli, nipoti, parenti, il salumiere e l' amministratore di condominio. Tutti intorno a quel tavolo che parlavano sottovoce, sembrava una camera ardente: "ma quanti anni aveva?", "era giovane",  "poveretto, mi dispiace". Entra il salvatore della patria (cioè io) e la folla attorno al tavolo si apre come le acque al cospetto di Mosè. Mi siedo e osservo il paziente. La nipote della signora (che ha lo stesso quoziente intellettivo di un termosifone di ghisa) mi dice che se prova ad andare su un dato sito il computer caccia questo "URLO maligno". Ci provo anch'io, incuriosito, ma non odo alcun suono. Solo un messaggio sullo schermo che mi avvisa che  l'antivirus ha rilevato un URL maligno. La signora mi chiede cos'è, se è grave. Le rispondo che era si un URLO, ma di dolore, che il povero pc aveva emesso trovandosi in quell'ambiente. E che per il bene del pc (ma soprattutto mio) sarebbe meglio che lo restituissero al negozio dicendo che "è stato bello, ma noi per l'informatica siamo negati"...

(Articolo 31 - Un urlo)