Canto l'amore...

Oppure c'è chi lo adotta, ma a distanza ... Dai, vieni da me a risolvere il cruciverbone, se hai coraggio ...!!! :-D

Sì, a distanza di anni... Vengo a vedere...

Non ne posso più nemmeno io (dio mio fa che non abbia sbagliato congiuntivo o qualcosa del genere!). E' vero! E' vero! E' vero! Hai ragione Cre (abbreviazione). Anch'io non ne posso più. Mi associo decisamente alla tua protesta. Perchè non fondiamo l'associazione del congiuntivo perduto? E' un'idea no?

La mia abbreviazione è Creps... Vada per l'associazione: diffondi tu i moduli di adesione?:-)

parole sante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! riabilitiamo la lingua italiana, facciamo in modo che ritorni una lingua dignitosa!

Non ci vuole molto: basta continuare a praticarlo e "tramandarlo" ai nostri figli, ululando ogni volta che dicono un attimino...

Eeeehhh, sembra facile! Ma pure il congiuntivo ha i suoi problemi! Tu sai che il congiuntivo è presente nel periodo ipotetico. E il periodo ipotetico è formato da due proposizioni collegate tra loro in modo che una indichi la condizione perché avvenga, si verifichi quanto enunciato nell'altra:
a) Se viene mio padre, posso uscire.
b) Se venisse mio padre (ed è possibile), potrei uscire.
Se fosse venuto mio padre (ed era possibile), sarei uscito.
c) Se ci fosse Napoleone (ma è impossibile), cesserebbe la guerra. Se ci fosse stato Napoleone (cosa impossibile), non ci sarebbe stata la seconda guerra mondiale.
Come vedi dagli esempi, esistono dunque tre tipi di periodo ipotetico:
a) Primo tipo o "della realtà"
b) Secondo tipo o "della possibilità"
c) Terzo tipo o "della irrealtà"
2. La proposizione che indica la condizione (proposizione condizionale) si dice protasi ed è subordinata all'altra che si dice apodosi.
3. Il periodo ipotetico di primo tipo (realtà) richiede il modo indicativo tanto nella protasi che nell'apodosi.
4. Il periodo ipotetico di secondo tipo (possibilità) e quello di terzo tipo (irrealtà) si esprimono:
nella protasi col congiuntivo imperfetto o trapassato
nell'apodosi col condizionale presente o passato
Se venisse mio padre, uscirei.
Se fosse venuto mio padre, sarei uscito.
Se fosse venuto mio padre, uscirei.
'nzomma, si sapevo me facev'e fatte mieie!

E ià, mica è tanto difficile, basta abituarsi dalla nascita...:-)

Se non avessi paura di sbagliare coniugazione (e non è così), lascerei un commento.
Virgì ... la vita è già così complicata.
Saluti alla padrona di casa, incondizionati e non congiunturali.

Evvabbuò, faciteme fà 'a maesta, ogni tanto, 'ngegné! ;-)
Comunque, permettetemi, un pensiero poetico per l'occasione:

Suonerei se sapessi,
Volerei se potessi,
Mangerei dei pasticcini se ne avessi.
C'è sempre un se:
chissà perché
questa sciocca congiunzione
ce l'ha tanto con me".
Gianni Rodari

Acchio, che bella! Mi ci ritrovo, a parte che pasticcini potrei anche averne, lì avrei corretto l' "avessi", in "non ingrassassi".
Ma si dirà così? Un po' bruttino ...
Ari-ciao a entrambe-due e agli altri ospiti convenuti.

Molto carine le filastrocche poesia di Gianni Rodari... per Creps...ehehe sempre un dolcetto c'è....anni fa io e le mie figlie facevamo una specia di giochino...con alcuni loro amici, anche diplomati o lauerati...inorridivamo quando non coniugavano a dovere...e tra noi femminucce a volte siamo anche arrivate a ehm vergognarci quando sentivamo certi strafalcioni...ma tutto deve essere ridimensionato di fronte ad altre mancanze di certi uomini è chiaro questo..però davvero..anche per loro stessi!!!...su..ripassiamo i congiuntivi, i condizionali e tutte le possibili varianti!!!ah! dimenticavo....buon notte e a risentirci presto...Ti aspetto creps...marracumann'....ehehe

Grazie dei saluti, ingegnere, ma penso lei possa "condizionare" e "congiunturare" tranquillamente...:-)

Ciao Creps :)

Virgì...se dovessi venire a Milano, usciremmo insieme?ehhh....vir' e vnì...e po' tto dic'!!!traduction please....

e la televisione, quanta responsabilità ha in tutto ciò? eh?

Infatti, alcune delle espressioni che ho riportato vengono usate spessissimo in televisione da quelli che sono definiti giornalisti. E io ululo davanti al televisore...

aaaaaahhhhhhh... finalmente!!!! approvato e sottoscritto :-))) se ti va un'altra lezion edi musica passa pure. bacetti :-)

Bene, adesso che ho pure l'adesione dell'artista, mi sento più tranquilla. Corro, come sempre, alla tua scuola...

Aderisco. In particolare, sobbalzo quando sente le seguenti espressioni "a studio" e "assolutamente, seguito da un sì o un no".

Io ululo, tu sobbalzi...Bene.:-)

Per favore, passa da me, è importante!

Corro...

Ahahahahah!!!!Come hai ragione!!!!!! Povera lingua nostra. E poi non sopporto l'uso di tutte queste k!!! Persone non più giovincelle che si atteggiano a quindicenni che scrivono kome ti kiami? Ke fai???Ridicoli!!!!Aridatece il latino!!!!Meglio delle k... Grazie per gli auguri e per la visita che mi ha fatto tanto ma tanto piacere.Ti abbraccio.Lory

forse parlano in greco? ahahah

ehmm..stamattina non vi seguo. Ho riletto tutto ma non capisco. cercherò di svegliarmi: è appena arrivato il tecnico del distributore del caffè qui in ufficio. Sembravamo quelli di Camera caffè. Proporrò di aumentare la dose di caffeina. A presto.

Vedi? Appena sono al lavoro torno da te ... tempo permettendo ;-) Parole sante le tue ... anche se ... hum ... ehm ... ma saprai cosa vogli dire io, vero???? Eheheh ... ciao, un abbraccio Helga

ti ho inviato una mail perchè hai la messaggeria piena...

la chicca di oggi...si parlava di deliberazioni , di quorum e di numero legale, anzi io parlavo e loro ascoltavano e intanto prendevano appunti... e io vigilavo...poi, nonostante la ridotta vista da lontano mi acocrgo che la parola quorum scritta dal ragazzo al primo banco ha una forma strana e per controlalre mi avvicino, ma quale quorum...per forza mis embrava strana, aveva scritto forum...risolto questo problema tra le risate generali io continuo quasi imperterrita e il discorso cade sui franchi tiratori, parto da lontano, dall'origine etimologica della aprola franco e blablabla arrivo al cecchino...Una dice, ma il cecchino non è quello che porta i bagaglie? e l'altra risponde, ma no, è quello che seppellisce i morti... Ora dimmi tu, in un habitat così, che me ne faccio del congiuntivo? Al massimo lo usao per strozzarli...E adesso faccio un post con la chicca del giorno...Una buona serata, Mara

fatto il post...una buonanotte

Brava...ci voleva qualcuno che lo dicesse. Ma la cosa peggiore è quando si sentono queste cose dette al telegiornale da quelli che, dovrebbero essere, dei giornalisti. Un sorriso

i miei occhi sobbalzano davanti al poco che invece di po' diventa pò, un fiume con l'accento. Per il resto, abbi pietà di noi, anche Virginia. ciao

Ma quel che più mi dà fastidio è il fatto che l'errore generalizzato e comune diventa grammatica accettata. Guarda un po' con familiare, che ora è accettato, ma non da me, anche nella forma famigliare. Stiamo diventando un popolo di gnurantelli! ciao

Ci metterei anche "quant'altro" e "tra virgolette" con annessa mimica.

mi associo alla condanna del persistente strafalcionismo senza scendere in campo né niente di chè... ;-))) un saluto senza se e senza ma...