Creato da ReligioniFilosofie il 04/07/2007

Religioni, Filosofie

Tracce di spiritualità da tutto il mondo .. Territori di confine ..

 

« LE RADICI DEL CRISTIANESIMO...oggi »

Lo scandalo pedofilia della chiesa cattolica in Irlanda e U.S.A.

Post n°113 pubblicato il 25 Maggio 2009 da eric65v


 

In Irlanda, i vescovi hanno accertato che in sessant’anni, dal 1945 al 2004, i sacerdoti implicati in abusi sessuali su minori di 18 anni sono stati 105, quasi il 4 per cento del totale dei preti, con circa 400 vittime. Di quelli tuttora in vita 8 sono stati condannati al carcere dopo un processo penale, altri 32 hanno in corso un processo civile. Altri ancora non hanno avuto una condanna giudiziaria per l’impossibilità di provare azioni troppo lontane nel tempo.


Negli Stati Uniti è lo stesso. Anche lì si è accertato che sono stati circa 4 ogni cento, nell’ultimo mezzo secolo, i sacerdoti che hanno commesso abusi sessuali su minori: 4392 su un totale di 110 mila preti diocesani e religiosi. I tre quarti dei crimini si sono avuti negli anni tra il 1960 e il 1984, quando la prassi usuale era semplicemente di trasferire il colpevole da un incarico all’altro (metodo spesso usato dalla gerarchia cattolica  per mettere le cose a tacere), magari inframmezzando sedute di psicoterapia che in realtà non cambiavano nulla.

Questa prassi irresponsabile e indulgente, pur col fenomeno in calo, si è protratta fino a tempi molto recenti, finché nel 2002 è esploso sui media lo scandalo e tutto si è scoperchiato. I vescovi degli Stati Uniti hanno reagito alle proprie stesse precedenti debolezze con una nuova politica di “tolleranza zero”. Un numero molto alto di cause hanno invaso i tribunali civili e sulle diocesi sono cadute ingenti richieste di risarcimento.

Anche qualche vescovo ne è uscito travolto, non solo per aver coperto gli abusi ma per averne personalmente commessi. Uno di questi, Anthony O’Connel di Palm Beach in Florida, fece nel 2002 un’ammissione rivelatrice. Disse che nel compiere tali atti si sentiva influenzato dallo spirito di quegli anni Settanta: “Nei quali dettava legge il rapporto Masters & Johnson e imperava un clima di trasgressione sessuale”.

In alcune corti di giustizia, negli Stati Uniti, si è arrivati a citare in giudizio la Santa Sede come corresponsabile dei crimini in esame. L’ultima richiesta del genere è venuta lo scorso maggio da un tribunale dell’Oregon. Ma finora sono state tutte bloccate in forza dell’immunità della Santa Sede come stato sovrano. L’8 febbraio 2005, ricevendo in Vaticano Condoleezza Rice, l’allora segretario di stato Angelo Sodano chiese alla sua omologa negli Stati Uniti di intervenire in difesa dell’immunità della Santa Sede, chiamata in giudizio da un tribunale del Kentucky. Il che avvenne.

In Italia, le cifre degli abusi sessuali commessi da preti sono meno impressionanti che negli Stati Uniti e in Irlanda. Ma anche qui c’è una crescente severità, da parte della gerarchia della Chiesa. Il segretario generale della conferenza episcopale Giuseppe Betori, che nel 2002 definiva il fenomeno “talmente minoritario da non meritare attenzione specifica”, oggi promuove in ogni diocesi la costituzione di un centro Meter, l’associazione fondata dal sacerdote Fortunato Di Noto per combattere la pedofilia.

Anche Ratzinger, quand’era prefetto della congregazione per la dottrina della fede, era meno intransigente di oggi. I delitti contro il sesto comandamento erano di competenza esclusiva della sua congregazione, ma in vari casi denunce anche molto circostanziate non trovavano in essa alcun seguito. Ancora nel novembre del 2002, quando lo scandalo negli Stati Uniti era all’acme, Ratzinger minimizzò il numero dei preti colpevoli: “meno dell’1 per cento”, e attribuì l’esplosione dello scandalo soprattutto al “desiderio di screditare la Chiesa”.

Poi però cambiò strada. Era l’autunno del 2004 e Ratzinger ordinò al promotore di giustizia della congregazione per la dottrina della fede, il maltese Charles J. Scicluna, di ripescare negli scaffali tutti i processi dormienti riguardanti il sesto comandamento.
 
Cominciarono o ricominciarono così, tra le altre, le investigazioni contro due fondatori di ordini religiosi con forti appoggi nella curia: l’italiano Gino Burresi, fondatore dei Servi del Cuore Immacolato di Maria, e il messicano Marcial Maciel Degollado, fondatore dei Legionari di Cristo, entrambi accusati di abusi sessuali contro loro giovani seminaristi e discepoli e di gravissime violazioni del sacramento della confessione.

Dal web

 

Ma perché accadono queste cose che solo a narrarle fan venire il vomito? Il motivo è molto semplice: la chiesa cattolica con il suo celibato obbligatorio (una dottrina diabolica e perversa, che non ha nessun fondamento cristiano nei vangeli), ha creato dei mostri. Persone represse che sfogano poi questa loro repressione in modo animalesco su bambini e bambine innocenti e che si fidano di loro.
Notate cosa riporta il libro “La vita di Gesù” di Marcello Craveri edito da Feltrinelli: “
Fu poi, certamente un’interpretazione estremista del vocabolo di Matteo (si fa riferimento alle parole attribuite a Gesù in Matteo 19,12 che la chiesa ha voluto interpretare come un invito del Cristo a rinunciare al matrimonio per consacrarsi al sacerdozio), che condusse addirittura, nei primi secoli del cristianesimo, alla pratica cruenta dell’evirazione, forse anche per influsso di alcune religioni misteriche della Frigia dell’Asia Minore e della Grecia, dedicate al culto della Terra, i cui sacerdoti solevano evirarsi. Il caso più curioso è quello del celebre filosofo Origene, che da giovane ricorse all’autocastrazione, e più tardi si rese conto che era stato un errore da parte sua dare un’interpretazione letterale al passo evangelico! Nel 3° secolo esisteva in Oriente la setta dei Valesiani (dal  monaco arabo Valesio) composta esclusivamente da eunuchi (resisi tali) e l’epidemia si diffuse talmente che gli imperatori Costantino, Leone I e Giustiniano dovettero proibire la mutilazione.”

 

Con queste premesse circa i primi padri della chiesa, non c’è da stupirsi se la chiesa partorisce dei mostri come i pedofili summenzionati. E c’è da dire che migliaia di casi di pedofilia di preti, parroci e vescovi non sono venuti e non verranno mai a galla.

Certe religioni che creano castrazioni mentali o peggio, fisiche, dovrebbero sparire dalla terra… non ne rimarrebbe nemmeno una…

 

Commenti al Post:
iosonolamoretuo
iosonolamoretuo il 26/05/09 alle 18:18 via WEB
Quanto sei duro con la chiesa, io pur essendo cattolica per nascita, diciamo così, non fraquento ne chiese ne tantomeno preti...ma queste cose si sà che le insabbiano...come insabbiavano i feti delle suore quando queste rimanevano in stato interessante...A Roma, mi ricordo che stavano facendo dei luovi lavori, in Via S Giovanni in Laterano, ed esattamente l'ufficio delle tasse...prima in quel luogo c'era un convento,e si dice che trovarono, i resti di bimbi appena nati...ma di questo i giornali non ne parlarono...come non parlano di quei prelati che vanno a puttane, e ce ne sono molti...ora si parla di pedofilia, ma sai il perchè, ci sono troppi scandali e non possono ignorarli tutti... ma perchè ti vengo a leggere e poi faccio questi commenti? ogni tanto me lo chiedo...ma quello che scrivo anche se non documentato, e vero...ci sono molte persone che si risentono quando una persona dice la verità.....
 
 
eric65v
eric65v il 27/05/09 alle 13:36 via WEB
Non sono duro con la chiesa cattolica, sono duro con le religioni nel loro insieme che dipingono DIO come un imbecille soggetto agli umori storici dell'uomo. Io sono del parere che se si eliminassero le religioni dalla terra si vivrebbe sicuramente meglio. Sai quanti repressi in meno ci sarebbero? Quanti fanatici integralisti assassini non esisterebbero? Sai quante guerre si eviterebbero? Hai presente la "terra santa"? non esiste località al mondo che sia stata per più tempo consecutivo teatro di guerra, spargimento di sangue e faide assassine. Ora perchè dovrei credere che DIO abbia a che fare con un luogo del genere? Se così fosse, quel dio nel vederlo per strada gli sputerei in faccia dopo averlo preso a calci in culo (scusa). Come si può pensare che DIO sia legato a degli uomini che sono l'antitesi dell'umanità? Eppure in quella località convergono tre religioni che rappresentano una larga fetta dell'umanità. Cara Adri credimi: DIO non ha assolutamente niente da spartire con le religioni. Ragionevolmente parlando (visto e considerato che proprio secondo le religioni sono fatto a SUA immaggine e somiglianza), se fossi io dio, la prima cosa che farei, sarebbe eliminere le religioni dalla terra perchè composta da rappresentanti che hanno più degli animali che di esseri umani. Ti ringrazio del commento. Un abbraccio affettuoso. ^_^ enzo
 
   
iosonolamoretuo
iosonolamoretuo il 27/05/09 alle 17:36 via WEB
Sai che mi piace leggere quello che scrivete in questo blog, anzi ti debbo ringraziare per avermelo fatto conoscere... Ma io credo che un Dio esiste, forse non come lo conosciamo noi...in un mio post scrissi che io lo ricerco nell'immensità del cielo...quello che contrasto sono le chiese di qualsiasi religione ese siano... in quanto alla terra santa hai perfettamente ragione, è sempre stata un campo di battaglia, ma il Dio delle varie religioni nn è ingiudsto solo per questo, ma anche per molte altre cose... Adri
 
     
eric65v
eric65v il 28/05/09 alle 13:45 via WEB
Cara Adri, ma effettivamente cosa conosciamo di Dio? Dobbiamo solo rifarci al creato per comprendere la sua grandiosa capacità, ingegnosità, il suo amore, la sua sapienza e la sua perfetta capacità di regolare le leggi universali. Se dovessimo rifarci alle religioni conosceremmo un dio capriccioso, infantile, mostruoso, guerrafondaio, irascibile e (scusami) imbecille, idiota, perennemente mestruato, inaffidabile e subdolo. Meno male che ho imparato che le religioni sono pura fantasia di uomini esaltati e repressi. Ciao ^_^ enzo
 
virachandra
virachandra il 30/05/09 alle 08:59 via WEB
per me è un post coraggioso e ti apprezzo per questo, vorrei dire che molte persone si sono fatte preti a monache propio perchè represse da prima,una sorta di rifugio,anche riguardo a dio sono daccordo in pieno con te..Quindi?é l'uomo che nell'evolversi soprattutto negli ultimi secoli dove il potere è saldamente in poche mani a preso certe direzioni,la bomba atomica chi la buttata era un cristiano americano,hanno ucciso migliaia di persone e non gli è successo nulla,nel mondo non industrializzato la maggior parte dei bambini non arriva a 5 anni,sono anche figli nostri,da noi si muore di malattie legate ad un alimentazione eccessiva,si muore di alcool,(sembra 20.000 l,anno solo in italia)si possono portare tanti esempi di questo mondo assurdo,ma allora?io non sò che fare e mi siedo con fiducia.un abbraccio di cuore,a presto
 
 
eric65v
eric65v il 30/05/09 alle 15:41 via WEB
Ti ringrazio. Non penso che nel mio caso si possa parlare di coraggio. Sono convinto che si tratti più di una forma di ripugnanza nei confronti di alcune persone che come disse Gesù vanno in giro in manto di pecore, ma in effetti sono lupi rapaci. Sto facendo riferimento a TUTTI gli appartenenti alle religioni che siedono in posti privilegiati e clericali. Secondo gli americani le due guerre mondiali sono scoppiate nel cuore della cristianità. Dove il clero appartenente alle diverse nazioni benediceva le armi in nome di dio per uccidere quelli delle altre nazioni che pure erano delle stessa fede religiosa. In qualche post precedente ne faccio menzione. Buon pomeriggio. Enzo
 
edmondo2000
edmondo2000 il 07/06/09 alle 04:53 via WEB
"... non c’è da stupirsi se la chiesa partorisce dei mostri come i pedofili..." Il dramma della peofilia all'interno della Chiesa c'è, esiste ed è grave. La Chiesa è però anche quell'insieme di uomini e donne che operano e lavorano con dedizione e serietà e spirito di donazione nei confronti dei poveri e dei disagiati. Solo la Chiesa? Solo i credenti? Ovviamente no. Questo giustifica, cancella o attenua la pedofilia dei sacerdoti? Ovviamente no! Solo perchè si ricordi che la Chiesa è anche altro ... fortunatamente e meravigliosamente. Ciao e un abbraccio E.
 
ormalibera
ormalibera il 17/07/09 alle 23:23 via WEB
Cosa direbbe Gesù delle percentuali di preti pedofili? nessuno se lo chiede. "chi scandalizza uno di questi piccoli meglio che si leghi una macina al collo e si getti in mare" questo diceva e pensava Gesù dei pedofili. Orbene come si può minimizzare parlando di percentuali?! anche un solo bambino o bambina violentanti gridano vendetta al cospetto di Dio. Ogni prete che vedo per me è potenzialmente un pedofilo. Io seguo Gesù per questo mi tengo lonta dai preti.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
Add to Technorati Favorites
 
http://www.wikio.it
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gelixeric65vsilverdarthmariomancino.mmarina_max7marzia.desimonigu.pasSibylla86francoluisdistefano_giulianomarkeschfabiomemolitheatreenbruna.rotaiwguyab
 

ULTIMI COMMENTI

Ecco messe insieme quelle che ritengo le tre migliori...
Inviato da: Nunzia
il 13/12/2014 alle 11:01
 
SEI GRANDE HAI MESSO IL DITO NELLA PIAGA, QUELLO CHE NON...
Inviato da: mago prof.Silva
il 12/08/2014 alle 13:56
 
Non si puo' amare il prossimo con argomeni campati in...
Inviato da: mago prof. Silva
il 12/08/2014 alle 13:46
 
La bibbia è un libro di ebrei e gli ebrei per loro natura...
Inviato da: eric65v
il 03/03/2013 alle 17:02
 
"Non pensate ch'io sia venuto a portare pace...
Inviato da: fantomas_62
il 25/02/2013 alle 10:22
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963