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Post n°77 pubblicato il 06 Ottobre 2015 da carloreomeo0
La tecnologia è uno strumento potente e utile per rendere più comoda, più sicura la nostra vita, ma sempre più spesso, più spesso di quanto noi stessi siamo disposti ad ammettere, l’abuso di quella stessa tecnologia ci rende schiavi, in quanto dipendenti da essa, trasformando le nostre vite in un inferno, strumentalizzandoci. Riflettiamoci un attimo, siamo sempre più connessi a questo mondo virtuale proprio perché questo ci permette di disconnetterci, di evadere, dal mondo reale e da ciò che esso comporta. Abbiamo finito per preferire una evanescente ed eterea realtà per sopperire alle enormi lacune che ha scavato dentro di noi la concretezza del mondo in cui viviamo. Secondo voi quanto l’essere umano in generale è dipendente dalla tecnologia? Quanto è avvezzo a farne abuso da non riuscirne più a fare a meno, tanto che se ne venisse privato, questo genererebbe in lui una sorta di malessere psicofisico? Rinunciare al vostro smartphone vi creerebbe problemi? Non poter sbirciare su Facebook per un’intera settimana è per voi impensabile? Se iniziate ad inventare scuse per giustificare simili atteggiamenti è sintomo che la dipendenza è già in voi… DISCONNETTETEVI!!!
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Commenti al Post:
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alba.estate2012 il 06/10/15 alle 17:34 via WEB
Ciao Carlo, è un argomento interessantissimo, quanta verità nel tuo scritto, confesso che questo mondo virtuale non mi dispiace ma se dovesse scomparire non ne farei una malattia, ritornerei volentieri al mio vecchio cellulare, Facebook non mi piace molto, ci vado raramente, noto comunque che parecchie persone non possono farne a meno. Un abbraccio e felice serata, Antonella
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 09:40 via WEB
Ciao Antonella, un giusto e consapevole uso della tecnologia ci può essere utile, ma spesso quel sottile confine tra uso e abuso viene oltrepassato creando vere e proprie dipendenze. Vedo persone sole anche in mezzo a tante gente, anche se hanno centinaia di amici su Facebook. Vedo tante persone disconnesse dal mondo perché costantemente connesse al loro smartphone, solitari cibernetici di questa era digitale, che punta sui social, rendendoci incapaci di socializzare.
Buona giornata.
(Rispondi)
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alba.estate2012 il 12/10/15 alle 20:44 via WEB
.. le vedo anch'io Carlo, questo è molto triste. Diventerà un mondo senza vita? Buona serata a te, ciao!
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 21:20 via WEB
Un mondo senza vita direi proprio di no, ma se continueremo su questa strada, sicuramente cambierà radicalmente il nostro modo di relazionarci, di confrontarci con gli altri. Ti auguro una buona serata Antonella.
Carlo.
(Rispondi)
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jigendaisuke il 06/10/15 alle 18:04 via WEB
Senza contare che... non vogliamo le antenne ma pretendiamo il wi-fi!
Ok la tecnologia, ma non dobbiamo esserne schiavi (e soprattutto, pensiamo che i circuiti elettronici utilizzano il coltan estratto in condizioni di semi-schiavitù, anche dai bambini, in Africa!).
Ciao nè
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 09:57 via WEB
Ciao Jigen, questa è la contraddizione dei nostri tempi, non vogliamo le antenne WI-FI, non vogliamo i ripetitori telefonici, ma pretendiamo il WI-FI Free, il 4G, connessioni sempre più veloci distribuite capillarmente in ogni remoto angolo del pianeta. Non ci interessa veramente l'inquinamento elettromagnetico, anche se molti si definiscono ambientalisti e anche se dichiariamo di essere contro ogni forma di sfruttamento, in realtà non ci interessa se per fabbricare la nostra tecnologia esseri umani come noi sono costretti a lavorare in condizioni di schiavitù, con salari, se così si possono definire, da fame, per aumentare il profitto dei magnati della tecnologia, che mettono sul mercato il frutto di quel lavoro a costi esorbitanti. In realtà c'è gente ben pagata, per creare il bisogno, la necessità anche di quella tecnologia inutile, perché l'imperativo è vendere, perché il Dio invisibile ma tangibile che si nasconde dietro tutto questo è sempre lo stesso... il Denaro! Ciao Jigen ti auguro una buona giornata.
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melen.me il 06/10/15 alle 19:41 via WEB
Riconosco di essere indipendente da ogni forma di dipendenza che non si chiami sigaretta!
:(
Buona serata Carlore...
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 09:59 via WEB
Ciao e allora compi quel l'unico significativo passo per essere veramente indipendente da ogni forma di dipendenza;-)
Buona giornata.
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ranocchia56 il 06/10/15 alle 23:31 via WEB
E' purtroppo una triste realtà quella che descrivi, sempre più persone si "chiudono" in un mondo virtuale per colmare il grande vuoto che sentono nel reale, senza rendersi conto che rischiano di "cadere" in un vuoto ancora più grande. Per me lo smartphone è solo un fastidio, lo devo usare per lavoro e fatico a scrivere i mess. con le lettere che "scappano di mano" e lo uso il meno possibile, facebook, non sono iscritta, indispensabile il collegamento in internet no senz'altro. Qui vengo molto volentieri, ma non per questo avrei problemi grossi se non entrassi per settimane.. No, decisamente non penso di avere dipendenze di questo tipo.
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:26 via WEB
Ciao, è vero siamo nell'era della socializzazione globale, l'avvento di internet ha abbattuto tutti i confini territoriali, non quelli mentali purtroppo, permettendoci di comunicare con persone in ogni parte del mondo, ma spesso per farlo ci dimentichiamo di chi ci sta letteralmente seduto accanto. Dello smartphone anch'io potrei farne a meno, della connessione ad internet no, in quanto la utilizzo per tenermi informato, per le mie ricerche, per vedere, sentire e capire il mondo in cui vivo. Lo so , può sembrare assurdo per capire la realtà devo ricorrere alla virtualità, ma le cose stanno proprio così.
Buona giornata
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LunaRossa550 il 07/10/15 alle 00:05 via WEB
Argomento scottante, raramente troveremo qualcuno “dipendente” che abbia il coraggio di ammetterselo…. Neppure io eh eh eh
A parte gli scherzi, mi sono chiesta spesso quanto sia importante per me avere questi spazi. Ho un acconto FB da qualche anno, ma ci vado molto raramente. Giusto oggi ci sono passata e commetavo con mia figlia quanto tristi siano certi personaggi.. c’era uno che si lamentava con tutti i suoi amici perché, secondo lui, non aveva abbastanza “mi piace” e/o commenti alle sue pubblicazioni……… Mai e poi mai mi metterei a chiedere attenzioni sul web.
Su libero, oggi che ho un sacco di tempo a disposizione, non passo più di un paio d’ore che rubo all’attenzione della tv che ho sempre di sottofondo… se c’è qualcosa di interessante stacco gli occhi dalla tastiera…. Se ho amici da frequentare, ovviamente hanno la priorità su tutto… ma non capitano spesso uscite in compagnia perché tutti hanno i loro problemi, ed ecco che resto quasi tutte le sere a scribacchiare o leggere. Domani mi schiatta il pc? Mi spiace per le fotografie e i documenti archiviati… anzi, ora che ci penso, meglio fare un backup. Notte Carlo, bella riflessione.
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:15 via WEB
Ciao Laura, facendo un analisi per quanto possibile sincera e obiettiva del mio rapporto con la tecnologia, direi che è abbastanza equilibrato, anch'io come te ho un profilo facebook aperto inizialmente per restare in contatto con i miei ex colleghi di lavoro e che mi permette di leggere e vedere la pochezza dei contenuti, l'inesauribile voglia di protagonismo ed esibizionismo della maggioranza dei suoi fruitori. Peccato perché Facebook potenzialmente poteva davvero essere un potente strumento per socializzare, per comunicare, invece il suo utilizzo è degenerato in qualcosa di molto simile allo spettegolamento da piazza. L'unica vera dipendenza è questo blog, nel senso che appena riesco ad avere un'attimo libero, capita sempre più raramente purtroppo, mi ci dedico. Anch'io se mi schiattasse il pc, la cosa che più mi preoccuperebbe sarebbe la perdita dei miei documenti, delle fotografie, per questo ho creato un backup delle cose più importanti su un server.
Ti auguro una buona giornata.
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Afroditemagica il 07/10/15 alle 00:18 via WEB
Una bella riflessione la tua! Non ho fb!
Il cell lo trovo utile come mezzo di comunicazione. Internet é comodo, per acquisti, per ricerche, ma solo su siti certificati. Comodo per gli aggiornamenti s distanza ed anche per conoscere altre realtà, anche per chiacchierare con gli amici lontani.
La tecnologia é utile se usata con buonsenso.
Dolce notte Carloromeo!
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:30 via WEB
Ciao Afrodite, da ciò che scrivi direi che hai trovato il giusto equilibrio per usare la tecnologia senza venire usata da essa, ma intorno a te hai notato delle persone che a tuo avviso abusano della tecnologia, essendone dipendenti?
Buona giornata.
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MARGO129 il 07/10/15 alle 08:33 via WEB
Pur essendo da sempre affascinata dalla tecnologia.. prima di comprare un prodotto mi sono sempre informata sui danni che può causare all'essere umano per farne eventualmente buon uso.. come lo smartphfone... Facebook appartiene a tutti coloro i quali amano mettere in piazza la loro vita privata e quindi non adatto a me. Ma haimè! dipendo dal fumo pur conoscendo i danni che provoca.. come vedi nessuno è perfetto. SplendidaGiornata ...
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:40 via WEB
Ciao Margò, anche se nessuna ricerca scientifica l'ha mai ammesso ufficialmente, ogni dispositivo elettronico è fonte, in varia misura, di inquinamento elettromagnetico e quindi dannoso, in particolare ogni tipologia di apparato radiomobile, dal più antico cellulare al più evoluto smartphone e anch'io essendo consapevole di questo cerco di utilizzare nel modo meno dannoso possibile la tecnologia, in merito allo smartphone, quando posso uso il vivavoce, evito di dilungarmi in inutili conversazioni telefoniche, ecc. Su facebook la penso esattamente come te, non è conforme al mio modo di essere, quindi lo utilizzo veramente molto poco. Il fumo è una questione solamente mentale, quando e se vorrai veramente smettere, smetterai. La perfezione? Io non amo gli esseri perfetti, mi sentirei terribilmente inferiore, amo l'imperfezione per la sua perfettibilità;-)
Buona giornata.
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MARGO129 il 08/10/15 alle 12:27 via WEB
Wow che bella sorpresa!... Per motivi di privacy nei riguardi di chi mi chiama e per me stessa uso l'auricolare con il filo. Per il fumo ho provato tante volte a smettere.. rischiando di perdere i denti per le troppe caramelle ingoiate... Grazie e BuonaGiornata ...
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:34 via WEB
Ciao Margò, vuol dire che non eri veramente motivata a smettere, quando e se un giorno lo sarai, vedrai che riuscirai a smettere, te lo dico per esperienza personale.
Buona giornata.
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Narciso_Ale il 08/10/15 alle 08:15 via WEB
C'è stato un tempo, non molto lontano, in cui ero vittima della tecnologia, del mio blog stesso, ma non volevo ammetterlo. Poi per situazioni personali lo cancellai e rimasi nove mesi senza il blog. Poi l'ho riaperto, ma non è più la stessa cosa. L'immagine del post che hai postato è tanto vera quanto triste. In metrò, ai ristoranti, nei cinema, tutti con questi cellulari in mano e nessuno che si guarda più negli occhi. Io ho la fortuna di essere pendolare e prendendo sempre gli stessi mezzi, ho la possibilità di socializzare con le persone. Non rinnego la tecnologia sia chiaro, perché attraverso di essa ho potuto conoscere di persona gente che ho conosciuto nel web, ma tutti alla fine la pensiamo allo stesso modo.. non dobbiamo farci prevaricare da essa. Bel post.. e contenta che sia in home ^_^
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:52 via WEB
Ciao Narciso, ammettere una dipendenza, di qualunque tipo essa sia, non è affatto facile, ma quando si arriva a quel punto si è compiuto il primo passo per debellarla, come tu hai fatto e mi complimento con te per esserci riuscita. E' vero, capita sempre più spesso di vedere gente esternarsi dalla realtà, isolandosi da chi gli sta intorno, forse perché socializzare con chi sta lontano fa meno paura di parlare, di confrontarci con chi ci sta vicino? La tecnologia usata nel giusto modo è sicuramente utile, quando avvertiamo che è la tecnologia ad usare noi, dovremmo essere così obiettivi da accorgercene e correre ai ripari, come hai fatto tu.
Grazie per il complimenti al post, il fatto che sia in home mi fa molto piacere, perché credo tratti di un tema, di una vera e propria patologia di cui si dovrebbe parlare sempre più spesso.
Buona giornata.
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YYCLAUDIOYY il 08/10/15 alle 08:54 via WEB
Ciao buongiorno a tutti e una bella riflessione,oggi viviamo tutti con tecnologie sempre più avanzate ma stiamo perdendo il vero essere l'umanità il dialogo conoscere
a mio parere bisognerebbe fare un passo indietro per tornare alla realtà.
Non era più bello quando per strada incontravi una bella donna e gli facevi un complimento per conoscerla era più emozionante, oggi basta un ciao sul cell che scrivi con qualcuna che neanche lai mai vista :-) e il mio parere ciao a tutti
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 10:55 via WEB
Ciao Claudio, quello che tu scrivi è vero, ma credo che una forma di comunicazione non escluda l'altra, sempre che non siamo noi coscientemente e inconsciamente a farlo.
Ti auguro una buona giornata.
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sagredo58 il 08/10/15 alle 10:23 via WEB
Molto condivisibile, ti leggo nel mentre pubblico una serie di post sulla fenomenologia del Virtuale, in cui smarthphone e facebook si collocano.
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carloreomeo0 il 08/10/15 alle 11:00 via WEB
Ciao Sagredo, grazie per essere passato da qui, visiterò al più presto il tuo blog, perché sospetto possa essere interessante.
Buona giornata.
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VENT_ANNI il 08/10/15 alle 13:34 via WEB
La domanda mi sorge spontanea: aldilà del fatto che la tecnologia sta strumentalizzando la civiltà, i rapporti con la realtà..come possiamo usarla questa benedetta tecnologia?..post molto interessane, post per schiarirci le idee. Buona giornata tony, diminuitivo di Antonio. Buon pranzo.
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:02 via WEB
Ciao Tony, io credo che il confine tra uso e abuso della tecnologia sia ben marcato, il fatto è che spesso lo si varca così lentamente che non ci si rende conto di essere passati da utilizzatori a utilizzati da essa. Io credo che un uso corretto della tecnologia si abbia quando essa ci facilita la vita, senza condizionarcela, ti faccio un esempio pratico, se scriviamo un post su facebook e poi continuamente, durante il corso di tutta la giornata, andiamo a vedere chi ha commentato o messo mi piace, questo anche mentre svolgiamo la nostra attività lavorativa o peggio guidiamo, allora è segno evidente che vi è una dipendenza da parte nostra verso la tecnologia e più precisamente verso i social. Spero di essere stato sufficientemente chiaro e esaustivo.
Ti auguro una buona giornata.
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:07 via WEB
Ciao Alfredo, se tu sei una di quelle persone che si connettono solo quando hanno bisogno della tecnologia per poi disconnettersi e dimenticarsi di essa fino a quando non si presenta nuovamente la necessità di utilizzarla, allora sei un utilizzatore della tecnologia. C'è invece chi, è vero che riesce a disconnettersi con estrema facilità, ma con altrettanta facilità e con assidua frequenza si riconnette,divenendo a tutti gli effetti schiavo della tecnologia.
Buona giornata.
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:11 via WEB
Ciao Grillo parlante, io credo che più in noi alberga un senso di insicurezza, di inadeguatezza, più cerchiamo consensi e conferme dal mondo esterno. In questo contesto diventa fondamentale una volta scritto un post, verificare quanti lo hanno commentato, quanti mi piace ha totalizzato, perché proporzionalmente ad essi ci sentiremo più sicuri di noi, aumentando di conseguenza la nostra autostima.
Buona giornata.
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VENT_ANNI il 08/10/15 alle 21:53 via WEB
Eh già… verissimo. Facile giocare con le parole così com’è difficile fare l’indiano.
Ps: come vedo però il cacio sui maccheroni non tutti lo digeriscono. A proposito di tecnologia ho un solo cell e una sola scheda dal 2010. Buona serata tony..
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riccidorati il 09/10/15 alle 14:47 via WEB
Non sono fra coloro che vivono di virtualità,ma anzi non riesco a comprendere come si faccia a preferire la comunicazione tramite i social network e vivere una vita che allontana dalla realtà,impedendo di relazionarsi con il prossimo concretamente.Posso capire un uso moderato di questa tecnologia,ma mi rendo conto che il dialogo,la comunicazione verbale impediscono anche di potersi esprimere liberamente,di comprendere l'animo umano e di approfondire la conoscenza delle persone oltre che di confrontarsi.Buon weekend caro Carlo-Giulia
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riccidorati il 09/10/15 alle 17:25 via WEB
Sorry ho omesso una parola che impedisce di comprendere bene il discorso...mi rendo conto che "non essendoci" il dialogo....!
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:22 via WEB
Ciao Giulia, io credo che conoscere delle persone e comunicare con esse attraverso i social non sia sbagliato a priori, anzi credo che possa essere un efficace modo di relazionarsi, però quando possibile, una tale relazione va trasposta anche nel reale, perché niente può sostituirsi al comunicare avendo la persona di fronte a se. Quelle che tu citi come difficoltà nel comunicare con il prossimo, sono radicate nell'essere umano e la tecnologia può solo lenirle ma non cancellarle. Tutto il resto dipende esclusivamente da noi, da quanto siamo disposti a scavare in noi per comprendere gli altri, dalla nostra capacità di comprensione, di immedesimarci nell'altro, guardando il mondo dal suo punto di vista, per poi confrontarlo con la nostra percezione della realtà.
Ti auguro una buona giornata.
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oscar_turati il 10/10/15 alle 23:42 via WEB
Allora ... diciamo che il mio smartphone - che io continuo a chiamare telefono e che ho preso solo alcuni mesi fa - è spento; non ho Facebook perché personalmente, ed è un mio limite, non ho ancora capito bene a cosa posa servire. La cosa di cui sono particolarmente preso? La radio, la vecchia radio. Ciao O.
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:28 via WEB
Ciao Oscar, ti confesso che anch'io ad oggi non ho ancora compreso a cosa serve Facebook;-) La radio, come tutto ciò che ha attinenza con la musica, mi affascina, anzi ti dirò di più, conservo come una preziosa reliquia una vecchia radio valvolare, testimone di un tempo ormai passato ma mai dimenticato. Le radio che preferisco sono RTL e Radio Italia e tu?
Ti auguro una buona giornata.
(Rispondi)
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LunaRossa550 il 15/10/15 alle 00:27 via WEB
Facebook? serve per farsi gli affari altrui... conosco persone che ci stanno davvero solo per curiosare i profili di amici e parenti... 'na tristezza!!!
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carloreomeo0 il 15/10/15 alle 08:34 via WEB
In effetti è vero Laura, uno degli obiettivi principali degli utilizzatori di facebook è proprio quello di curiosare nei profili degli amici, l'altro è quello di mettersi in mostra, mettersi in vetrina, rendendo pubblici momenti, spesso insignificanti, della propria giornata. Per poi puntualmente lamentarsi del fatto che nessuno si fa gli affari propri ;-)
Buona giornata.
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carloreomeo0 il 12/10/15 alle 09:29 via WEB
Ciao Lu, quindi tu credi che utilizzare la tecnologia senza esserne dipendenti è impossibile?
Buona giornata.
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ormalibera il 13/10/15 alle 16:59 via WEB
stiamo diventando macchine. Ed una macchina si può facilmente programmare ed usare. Se non torniamo in fretta alla nostra umanità faremo la fine dei dinosauri. Non per meteorite ma per autodistruzione
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carloreomeo0 il 13/10/15 alle 23:49 via WEB
Io credo che ogni volta che permettiamo alla tecnologia di invadere e condizionare negativamente le nostre vite, ogni volta che per dedicarci ad essa ci estraniamo dai nostri affetti, ci distraiamo da ciò che stiamo facendo o che dovremmo fare, una parte di noi, la parte più vera, il nostro lato umano, regredisce irreversibilmente. Il dubbio che l'obiettivo finale di inculcare in noi la dipendenza alla tecnologia è quello di renderci il più possibile simili ad essa, e quindi come essa facilmente programmabili, è venuto anche a me, spero solo si tratti di una mia personalissima fobia complottista.
Buona serata.
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semplicelucrezia il 13/10/15 alle 18:57 via WEB
Carlo ciò che volevo precisare che Internet non deve Diventare una ragione di Vita !
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carloreomeo0 il 13/10/15 alle 23:50 via WEB
Ciao Lu, ora ho capito il tuo pensiero e concordo con esso, internet deve restare quello che realmente è, una grande risorsa, non una dipendenza, ma essendo essa uno strumento nelle nostre mani, l'utilizzo che ne facciamo e che ne faremo dipende solo ed esclusivamente da noi.
Buona notte.
(Rispondi)
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