Creato da: carloreomeo0 il 03/06/2014
pensieri in libertà
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Ultime visite al Blog

xavierwheelcarloreomeo0Arianna1921cassetta2jigendaisukeLowel_lineemanugiugnoxavierwheel69inellafilomenaernestino.miicCherryslper_letteraQuartoProvvisorioDott.Ficcaglia
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« LA LOGICA DELL'ILLOGICITA'COME SI INCENTIVA L'EVA... »

ECONOMIA INERZIALE

Post n°476 pubblicato il 25 Marzo 2021 da carloreomeo0

 

La fase economica rallentata che stiamo vivendo ormai da un anno a causa del covid, tecnicamente si potrebbe definire economia inerziale, in pratica quel tipo di economia che va avanti per inerzia anche se la spinta che faceva muovere il suo volano è cessata da un po' ed esso continua a muoversi appunto per inerzia, ma quanto durerà ancora questo movimento inerziale, quanto ancora l’economia procederà seppur a rilento, prima di fermarsi completamente, prima che si arrivi al punto di collasso, in cui tutto o quasi si arresterà?

La catena economica non solo dell’Italia, ma mondiale sta rallentando la sua corsa, anzi ha smesso di correre, se un piccolo bar chiude, il danno non è mai circoscritto a quella singola attività, ma colpisce anche tutto il suo indotto composto dai vari fornitori che rifornivano quel bar, non solo chi lo frequentava, ora pensate a quante attività hanno chiuso o sono in procinto di chiudere o sono comunque inattive causa covid, a quanti danni collaterali hanno causato ognuna di queste micro chiusure, moltiplicate questo effetto per enne volte, e lo vedrete espandersi, colpendo settori che sembravano differenti  e distanti al punto da sembrare che non avessero niente in comune. Rapportate il tutto per tutte le piccole, medie e grandi imprese che hanno ridotto o cessato completamente la produzione e avrete il quadro completo dell'effetto domino delle ripercussioni economiche che questa pandemia ha comportato e comporterà.  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Virtualizzato/trackback.php?msg=15421789

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 26/03/21 alle 02:03 via WEB
Pensa, quindi, quali conseguenze portano i ritardi nelle vaccinazioni e la malagestione della cosa a livelli di Regioni, ma anche quanto possono essere pericolosi i negazionisti/complottisti/no vax
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 26/03/21 alle 18:39 via WEB
Tutto ciò che prolunga lo stato pandemico influisce direttamente e negativamente sull'economia.
(Rispondi)
 
prefazione09
prefazione09 il 26/03/21 alle 07:45 via WEB
Non credo che il problema preso da esempio sia poi; così determinate per far scendere sul mondo intero una catastrofe mondiale. Si parla troppo, e a volte in forma claustrofobica di piccole attività (come quella che hai citato) ma , nessuno parla dico nessuno parla delle fabbriche in generale. Dove si annida la vera forza lavoro. Gente che da un anno e mezzo è cassaintegrazione, e quale prospettive ci sarà per un futuro prossimo? Di questo nessuno ne fa voce, è quì il vero problema da risolvere, famiglie che hanno bisogno del salario.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 26/03/21 alle 18:43 via WEB
Hai perfettamente ragione, ho aggiornato il post in modo che sia chiaro che partivo dall'esempio delle piccole attività per far capire quanto proporzionalmente tutte le chiusure delle piccole attività, come anche la riduzione o la cessazione della produzione delle piccole, medie e grandi aziende influiscano sulla situazione economica non solo nazionale ma mondiale. Prima a quanto pare questa parte era chiaro solo per me ;-)
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 26/03/21 alle 15:11 via WEB
Non per essere Cassandra, ma da quello che sto vedendo attraverso il mio lavoro e non mi riferisco solo all' Italia, il peggio deve ancora venire.
Sì, molte attività ( penso ad aziende anche grosse) vanno a forza d'inerzia mentre quelle medio-piccole oramai stanno agonizzando.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 26/03/21 alle 18:47 via WEB
Io credo che realisticamente parlando, che ridare slancio all'economia post pandemia non sarà affatto facile, perché gli effetti e le ripercussioni di questo moto economico inerziale li subiremo per molti anni.
(Rispondi)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 26/03/21 alle 18:59 via WEB
Ricordati che l'economia girava sul petrolio e non su bar e ristoranti. È l'indotto del petrolio che conta. Adesso scarseggia le riserve.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 26/03/21 alle 19:08 via WEB
Gli assetti economici stanno cambiando e dovranno cambiare anche e soprattutto a causa di questa pandemia, è comunque innegabile che pur essendo il petrolio un tassello importante dell'economia mondiale, ogni singola azienda, in qualunque settore essa operi contribuisce proporzionalmente all'economia mondiale.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963