Riflessioni

Ancora non abbiamo fisicamente un vaccino è già si è aperta la diatriba sulle vaccinazioni, da cui scaturisce il rincorrersi delle proposte, delle teorie complottiste, delle opinioni, tutte ovviamente contrastanti fra loro:

Si va da chi vorrebbe già una vaccinazione obbligatoria, quindi di massa, anche se il governo ha già detto che le prime dosi saranno limitate e destinate a settori e a individui ben definiti. Anche sul tipo di obbligatorietà ci sono pareri contrastanti, c’è chi vorrebbe un obbligo velato, indotto, diciamo pseudo democratico, da mettersi in atto rilasciando un patentino ai vaccinati che gli consenta di ritornare ad una vita per quanto possibile normale e precludendo invece ai non vaccinati, l’accesso ai posti di lavoro, limitandone gli spostamenti, recludendoli in pratica in una sorta di lockdown perenne. Mentre per altri, l’obbligatorietà dovrebbe essere messa in atto duramente, ricorrendo addirittura, laddove fosse necessario al T.S.O. Trattamento Sanitario Obbligatorio. Ci sono poi quelli categoricamente contrari a farsi vaccinare, avvallando anche qui le motivazioni più disparate: Non mi fido, non sono sicuro della sua effettiva efficacia, ho paura degli effetti collaterali che ci nascondono perché ci sono troppi interessi economici dietro. Ci sono anche quelli che sostengono che il vaccino non serve a niente perché:

«Un vaccino contro il coronavirus è una truffa intellettuale, morale e scientifica. Per il fatto che il Corona muta con frequenza frenetica –  30 volte l’anno. Il che significa che una settimana o due dopo che siete stati vaccinati, non siete comunque immunizzati perché il virus è cambiato».

Fino alle più fantasiose secondo cui con il vaccino ci verrebbe, qui non è molto chiaro, inoculato un chip o applicato un cerotto, una sorta di tatuaggio elettronico che:  

«Il cerotto con 400 micro-aghi è quello finanziato e raccomandato dalla Bill e Melinda Gates foundation … Lascia nella pelle un tatuaggio quantico, a voi invisibile, ma leggibile da chi dispone dell’apposito lettore elettronico: il tatuaggio è fatto di microscopici cristalli semiconduttori, e informa il lettore di chi voi siete,  e se avete ricevuto il vaccino – cosa essenziale, altrimenti non vi lasciano tornare al lavoro. Ma contiene una quantità di altre informazioni su di voi, sanitarie e no.  Domani, potrà contenere informazioni sul vostro conto corrente, i vostri gusti sessuali, la vostra fedina penale».

«Quindi avrete, avremo tutti e volontariamente, il tatuaggio elettronico voluto e finanziato da Bill Gates sul braccio, perché possa essere letto dall’Autorità».

Come potete vedere tante idee confuse e confusionarie, per dire di tutto senza concludere niente.