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ALEXEY NAVALNY - GONZALO LIRA DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Post n°606 pubblicato il 02 Marzo 2024 da carloreomeo0

 

L’uomo nella foto è Gonzalo Lira dissidente politico come Alexey Navalny, come Navalny anche lui detenuto in carcere per motivi politici ma senza aver avuto neanche il “privilegio” di un processo farsa. Entrambi sono stati lasciati morire (leggi uccisi) in carcere. La sostanziale differenza che vi è fra questi due uomini, che ne ha determinato anche la differente narrazione e relativa esposizione mediatica, è che Gonzalo Lira era un dissidente politico anti Ucraino, quindi anti Zelensky e per tale motivo lasciato morire in un carcere Ucraino. Per Gonzalo nessuno ha manifestato, la morte di Gonzalo è stata una morte silenziosa perché ignorata dai principali media, la sua morte non è stata usata ipocritamente come quella di Alexey Navalny che è divenuta l'ennesimo pretesto per ribadire al mondo intero che è impossibile trattare con Putin e strumentalmente per continuare a giustificare l’ingiustificabile invio di armi all’Ucraina e la strategia fallimentare delle sanzioni alla Russia.
Dopo queste affermazioni gli etichettatori seriali mi etichetteranno come filo-ucraino, ma sinceramente della loro opinione non me ne importa nulla, perché io mi rivolgo agli esseri pensanti per dire e ribadire che non sono né filo-ucraino, né filo-russo, che sono contro ogni tipo di guerra, contro l’utilizzo strumentale della stessa. Sono contro l’ipocrisia di chi tenta di giustificare la guerra dicendo che essa serve per difendere la pace o per scopi umanitari e non per semplici fini economici/politici.
Quanto scritto sopra, è un altro eclatante esempio di quanto possa essere dannosa la disinformazione informata, di quanto essa sia efficace nel deformare e distorcere la percezione della realtà, di quanto essa contribuisca ad atrofizzare il cervello di chi la accetta passivamente, perché talmente pigro, talmente ad essa assuefatto da non porsi più domande cercando ad esse delle concrete risposte.

 
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