dagherrotipi

Dies irae, Libera me

Per mitigare il freddo, e combattere quel senso di frustazione che sempre mi prende quando siamo a questa data del mese, mi sto facendo un piatto di penne all'arrabbiata. Ma tanto arrabbiata. Di quella che ti fa restare a bocca aperta.

Che lo so che la vera cucina non ha di questi estremi, ma io questa sera sono da penne all'arrabbiata. Inutile che mi mandiate dei sms, fino alla prossima ricarica non posso rispondervi e non so quando la farò, la ricarica.
Nel pomeriggio con Isa siamo andate a vedere un appartamento, spazioso, molto luminoso, con due grandi balconi, e un pezzetto di orto. Il prezzo per me è alto, ma lei dice che per quello che cerchiamo noi quello è il minimo. E allora io le ho detto, con molta calma, ma veramente tanta: Tata, ma se noi facessimo due/tre anni di sacrifici, portiamo i bambini fino alle elementari, viviamo insieme, cerchiamo di aggiustare casa, io l'alleggerisco di tanti cimeli inutili, mentre tu ti cerchi una casa. Chi lo sa come saranno le cose tra tre anni?

Ma io non ho voglia di cambiare casa, e ho tanta paura che, conoscendoti, tu arrivi un giorno e mi dici: mamma, io vado via di qui. E a me resta sul groppone una grande casa. Mica posso metter su un ostello della gioventù, ne convieni?

E poi a me viene male svuotare la cantina, fare un trasloco. Non ci sto dentro.
Ha promesso di pensarci, la verità è che è la cosa più conveniente, a minor prezzo e a trauma quasi zero.

Mia madre è tornata in Argentina. Gli ultimi giorni accusava strani dolori, problemi a parlare. Io spero sia stato lo stress per il lungo viaggio a venire, la preoccupazione di tornare in Argentina e trovare la sua casa sottosopra. Mia sorella e i figli abitano da lei, spero siano stati bravi a curare la casa. Io mì'incazzerei come una iena fossi mia madre.

E il mio pensiero va a Chiara, alla sua casa bruciata, alla perdita di quello che erano i suoi progetti di vita, i suoi sogni. Ho paura che dopo i primi momenti ce ne possiamo dimenticare. Ho letto che il suo comune e persino la parrocchia han gettato la spugna, Roba da matti. La biblioteca non le fa più prestiti perché due libri son bruciati e finché non li resatituisce niente! Io manderei un camion di edizioni tutte uguali di questi due titoli alla biblioteca. così, per prenderli per il culo e far loro notare l'evidente mancanza di neuroni.

Per il resto, io spero che le cose vadano meglio. Per lei prima di tutto, per me, per tutti noi. Intanto a Parma han preso quattro maiali. Diversamente dal solito non ne faranno prosciutti: questi devon rispondere di frode, concussione, e tanto altro... Naturalmente ai danni della mia città e dei suoi cittadini. Faceva bene Verdi a migrare prima a Milano e poi in provincia di Piacenza...

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