Creato da magdalene57 il 25/05/2005

dagherrotipi

ciò che si vede, è, ciò che è?

 

 

« le mani....in transito »

dell'imperfezione che è segno distintivo

Post n°2792 pubblicato il 23 Dicembre 2022 da magdalene57
 

Se si scrive delle proprio imperfezioni bisognerebbe farlo almeno con ironia. Per dare una chance al nostro io ormai un pochino manomesso da decenni di rimostranze.
So perfettamente che un bel corpo, secondo i canoni del nostro secolo, che poi cambiano con la stessa frequenza dei listini della Borsa di Milano, sarebbe desiderio di tutti, uomini e donne (per inciso, quando faccio discorsi di questo tipo, mi riferisco anche all altra metà del mondo, ed alla parte di transizione.. tutti abbiamo le stesse paure),ma certi desideri portano alla follia, come quella donna che ha fatto non so quante operazioni per sembrare Barbie che, immagino, fosse il prototipo per lei bambina, della donna di fascino e successo.

La sua insicurezza non penso vivesse dentro di lei alimentandosi dei suoi pensieri: la sua insicurezza avrà trovato di che nutrirsi dagli sguardi delusi di chi la guardava esteriormente senza andare oltre; dalle parole di sconforto di alcune madri/padri alla ricerca nei propri figli del raggiungimento di ciò che non hanno mai avuto nella loro vita; le nostre insicurezze sono colpa degli altri. Punto.
Lo dico perché so di cosa parlo. Ho sempre avuto la sensazione, o la certezza che per mia madre non fossi ciò che lei desiderava: poche sere fa, dopo una discussione accesa, dopo averla fatta piangere, sono andata da lei, mi sono sdraiata vicino a lei e le ho chiesto: Ma tu, quando sono nata io, cosa ti aspettavi?- Per me dovevi essere una principessa. Volevo che la fossi.- Mamma, io mi sento una principessa. Ho avuto una vita difficile, ma io dentro mi sento una principessa- ma ti comporti come una bambina di 15 anni: t'innamori come una bambina di 15 anni; non ascolti nessuno; non fai quello che ti dicono.....

Mia madre mi ha sempre vista grassa. E la sono. Ma lei voleva che io coprissi il mio corpo, io volevo scoprirlo, volevo che si vedessero le mie forme. Ho combattuto una guerra incessante sul fronte del: quello ti fascia troppo... dovresti usare colori più scuri.. meglio maglioni lunghi.... Questa guerra è diventata per lei una sconfitta nel momento in cui perdendo la vista può solo immaginare come mi vesto.
E i capelli: li ho sempre portati lunghi, sono mossi naturali, poi li ho tagliati cortissimi, ed oggi voglio farli crescere... ma sempre sotto il suo occhio spento ma vigile... le unghie "non rosse!"...
però, senz'altro vorrei dimagrire. per me stessa e per indossare abiti che ora non posso ma che mi fanno impazzire

Puoi vivere solo nell'insicurezza in una situazione del genere, nel non accettarsi per quello che si è: io non mento mai sul mio aspetto... e non è sempre facile, sopratutto quando quel qualcuno ti interessa. Posso non piacere ad un uomo, anche a due, o tre, ma devo fondamentalmente piacere a me stessa, e stare bene col mio corpo.  Poi, quando mi accorgo che un uomo non mi piace, banalmente per il suo aspetto fisico, mi rendo conto che quel senso di frustrazione legato alla mia grossezza non ha alcun fondamento: una persona ti piace o non ti piace per fattori che vanno ben oltre il peso, o l'altezza, o le gambe storte. E comunque questi son fattori comuni a tutti, uomini/donne/trans. E quando guardi negli occhi della persona che ti vede per la prima volta uno sguardo perso, vacillande, deluso, beh, riflettiamo che sempre chi esce dai canoni desta stupore, a volte ribrezzo, ma anche amore. E passione. 

In televisione c'è Cocciante: 1,40 di talento e sensibilità... ma è proprio bruttino, dai là!! Comunque ha scritto canzoni stupende, e ha una moglie bellissima..  Ritengo sia un uomo compiuto, nel senso che si accetta e si ama.
E allora vorrei dire alle donne che scrivono "non mi piaccio", facciamo pace con noi stesse: Siamo differenti, siamo uniche, siamo insostituibili. Eterna

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/butterflay/trackback.php?msg=16513195

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 24/12/22 alle 04:28 via WEB
Che poi Cocciante, spesso, era coautore. Anche con gente del calibro di Mogol. Quanti danni fanno gli altri.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 24/12/22 alle 08:08 via WEB
Questo per dire che l unione fa la forza!! ..ma quindi, Margherita di Cocciante, in quanti l hanno scritta??
 
   
jigendaisuke
jigendaisuke il 24/12/22 alle 12:04 via WEB
Di Luberti-Cocciante, Margherita. Canta Riccardo Cocciante
 
     
magdalene57
magdalene57 il 24/12/22 alle 12:13 via WEB
ormsi sei sincronizzato con il festival!!!
 
Dott.Ficcaglia
Dott.Ficcaglia il 24/12/22 alle 19:00 via WEB
Mi piacciono le donne, le donne, le donne, le more, le bionde Le grasse, le tonde Le top-model con due bombe Le donne, le donne Le more, le bionde
 
 
magdalene57
magdalene57 il 25/12/22 alle 02:18 via WEB
Dott.,è il testo completo, o, mancano delle strofe? Auguri, eh!!
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 25/12/22 alle 10:37 via WEB
Mi piace questo blog che è una confessione continua.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 25/12/22 alle 11:28 via WEB
A volte mi chiedo se non è troppo... grazie del tuo passaggio..
 
   
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 26/12/22 alle 08:45 via WEB
Non per chi legge, ma certo capisco il tuo dubbio.
 
OgniGiornoRingrazio
OgniGiornoRingrazio il 26/12/22 alle 15:58 via WEB
Dici che non sono stata ironica?ahah*_* Ma Margy io mi amo profondamente ,nei miei difetti più che nei pregi. Amo le imperfezioni che danno carattere ,una luce particolare che risplende là nell'anonimato. Vedo la bellezza quella che rientra nei canoni dell'estetica comune per poi perdermi nella bellezza che appartiene al mio modo di vedere.Un abbraccio bella donna e buone feste *_* Le unghie continuo a non tingerle e le tengo cortissime ma per lavoro ..
 
 
magdalene57
magdalene57 il 26/12/22 alle 17:24 via WEB
Ciao cara, sono contenta della tua dichiarazione di soddisfazione e amore per te stessa .. ce n'è proprio bisogno in questi giorni ...:-) Un abbraccio
 
atapo
atapo il 26/12/22 alle 23:30 via WEB
Io ho sempre avuto un rapporto conflittuale col mio corpo, che ancora non ho risolto, a questo punto credo non si risolverà. In pochi periodi della mia vita mi sono accettata, nonostante rassicurazioni di chi mi amava. So che c'è di mezzo una insoddisfazione e una insicurezza di fondo più generale, che non riesco a superare. Ti ammiro per come ti vivi.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 27/12/22 alle 00:05 via WEB
.... per come mi impegno a vivermi... perché un conto è scrivere, un conto evivere... poi ci pensano gli altri a darti le bastonate...
 
natodallatempesta0
natodallatempesta0 il 27/12/22 alle 15:18 via WEB
Il tema è delicato l’ho accennato parecchie volte, ma mai approfondito veramente, dovrei attingere ad una crudeltà che non mi sento al momento di poter esprimere. Comprendo le tue parole avendo accanto, una persona che ha vissuto tutto quello che hai descritto o meglio sottointeso. Nonostante il mio amore e i miei apprezzamenti per quel corpo enorme per me meraviglioso (perché è l’oltre ad essere meraviglioso), non è stato semplice per lei distillare le tante voci. Si sorride, si scherza e si diventa dei soli, dei raggi di luce per, forse, camuffare il dolore, perché alla fine non si tollera più la pietà, l'arma diventa l'ironia. Stranamente le ciccione o ciccioni sono sempre ironici. Per fortuna la maturità piano piano libera le inibizione e cancella o fa dimenticare molti complessi. Una buona giornata.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 27/12/22 alle 17:19 via WEB
Grazie. Per la prima bolta ho avuto.la sensazione di toccare la tua anima ed il dolore e l amore che condividi con la persona che hai accanto. Tutta la mia stima per le tue parole: non è facile essere amare e apprezzate cosi: diglielo a lei, da parte mia, che è uno stupendo fiore per lx vita
 
woodenship
woodenship il 28/12/22 alle 01:31 via WEB
È tutta una questione di chimica: chimica degli affetti, della sessualità...ma poi, alla fin fine, a trionfare sembrano essere solo gli stereotipi che concorronono a creare un'estetica appiattente e uniformante: in poche parole una fabbrica di infelicità per tanti, per troppi. Per tanti che cercano di fare pace Con sé stessi, provando ad apprezzarsi per quel che si è. Per troppi che ricorrono persino alla chirurgia, per arrivare ad avere quei tratti soddisfacenti per potersi conformare al gusto generale. È questa in generale la società produttrice di infelicità. Poi ci sono gli individui come te, come me, come altri che, per tutta la vita hanno cercato in sé stessi quell'equilibrio che non li confinasse nella sfera dell'infelicità. Ci si è riusciti? Non ci si è riusciti? Di certo qualcosa si è costituito in noi. Però permangono sempre delle fragilità. E basta un nulla a che si venga feriti, rischiando di rovinare il lavoro di una vita. A me è capitato di ferire. Però so anche che, nell'attimo in cui ferivo qualcuno, ferivo me stesso: perché, quando si è consapevoli della fragilità di ognuno, il colpo che si assesta all'altro da sé, lo si assesta anche a sé stessi. Allora perché ferire? Forse è soltanto il prodotto di uno stato d'animo avvelenato, magari è negatività assorbita dalla cultura e che si restituisce alla cieca. Perché è alla cieca che si è sentiti sempre colpiti. In poche parole ce la si ha col mondo, per il semplice motivo per cui ci si sente attaccati dal mondo intero. Come dicevo, in definitiva, si fa del male perché si sta male. E in questa società è così difficile non stare male, soprattutto se non ci si conforma... non posso che farti i complimenti più sinceri. E perdona se mi sono dilungato. Un saluto sempre assai caro......w......
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

EPISTOLARI AMOROSI

Si parlava con alcuni amici di aprire un blog  di lettere d'amore dall'altisonante nome:

EPISTOLARI AMOROSI

Non ho ben chiaro se intendessero lettere  nuove, o lettere scritte in passato, anche da altri. 
Forse, basta che siano lettere d'amore, nell'accezzione più ampia del termine, penso.

biancapellegrini

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

CANZONI

 

 

 

TAG

 
 Ma, dopo tutto sono un uomo. E tutte
le considerazioni filosofiche
non bastano a impedirmi di
desiderarti, ogni giorno, ogni momento,
con la testa piena dello spietato gemito
del tempo, del tempo che non potrò
mai vivere con te.
Ti amo, di un amore profondo e totale.
E così sarà sempre.

(R.J.W)



DESIDERIO

VORREI PIEGARTI
AL MIO TANGO GIAGUARO
MIA SILFIDE AZZURRA
DELL'ORSA STELLATA,
E AL BRIVIDO CRESPO
DEI TUOI FIANCHI SGOMENTI
ALITARVI D'AGOSTO
IL RANTOLO CUPO
PRIMA CHE TU RITORNI GIUNCO
O IL VENTO CHE LO PIEGA
VORREI COLMARTI
L'INFINITO DEGLI OCCHI
COLL'AMARO DEL SALE
DEL MIO TEMPO PERDUTO,
GRAFFIARTI IL VISO
DI ROSSO VERMIGLIO
SCOPRIRTI IL SENO
AL BACIO INFUOCATO
PRIMA CHE TU RITORNI VENTO
O IL GIUNCO CHE SI PIEGA



Io sono certa che nulla più soffocherà
la mia rima,
il silenzio l’ho tenuto chiuso per anni
nella gola
come una trappola da sacrificio,
è quindi venuto il momento di cantare
una esequie al passato.


Alda Merini, da "La Terra Santa"

 

CHI VUOLE S'AGGREGHI

QUESTO BLOG E' COSI' REGOLATO:

Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia License.

 

QUESTO BLOG APPARTIENE AD UNA
VECCHIA SMIDOLLATA SENTIMENTALONA
e me ne vanto!!


*****

L'ANATEMA DEL DAMA, DAMINA E
DAMIGIANA

'Per ora mando neve e tempesta
ma una salvezza soltanto vi resta:
organizzate un altro ritrovo
e il Cavaliero invitate di nuovo.
Voglio vederli pur'io stucchi e specchi,
basta carretti di robivecchi!
Se non farete per ciò buon ufficio
scaglio su voi orribile maleficio:
che non possiate mai più godere
del dolce strufolo o della pastiera!
Stretta la foglia, verrà ancor l'estate:
facit'ampressa, e organizzate!

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

MULTIETNICITÀ

 

 

 

 

 

 

 

You are The Lovers

Motive, power, and action, arising from Inspiration and Impulse.

The Lovers represents intuition and inspiration. Very often a choice needs to be made.

Originally, this card was called just LOVE. And that's actually more apt than "Lovers." Love follows in this sequence of growth and maturity. And, coming after the Emperor, who is about control, it is a radical change in perspective. LOVE is a force that makes you choose and decide for reasons you often can't understand; it makes you surrender control to a higher power. And that is what this card is all about. Finding something or someone who is so much a part of yourself, so perfectly attuned to you and you to them, that you cannot, dare not resist. This card indicates that the you have or will come across a person, career, challenge or thing that you will fall in love with. You will know instinctively that you must have this, even if it means diverging from your chosen path. No matter the difficulties, without it you will never be complete.

What Tarot Card are You?
Take the Test to Find Out.

 

ATTRIBUZIONI

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963