Creato da magdalene57 il 25/05/2005

dagherrotipi

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balli questo lento con me?

Post n°803 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da magdalene57
 

le luci erano sempre spente, ma c'erano quelle rosse, e blu e argentate... camminavamo fra divanetti di vellutino scuri, comodi quanto basta per sperare di reincontrarsi, chiaccherare e accarezzarsi. ma pure provare a baciarsi al buio. la borsetta sempre fra i piedi, non si sa mai che la perdessimo, ce la rubassero, che lo spazio tra noi  fosse troppo stretto...

annusavamo il primo profumo maschile, non quello che si compra, ma quello degli ormoni in subbuglio, misto alla birra, difficilmente era altro, mentre noi ci atteggiavamo con una cola/rum, chissà perchè dovevamo far finta di essere altro da quello che eravamo: ragazze impaurite di far tappezzeria in una domenica pomeriggio...

poi arrivava la domanda .... -balliamo?-

immagine
allungavamo la mano, avevamo calcolato entrambi i tempi, era il turno dei lenti...
quelli che potevi ballare appiccicato all'altro, con le braccia attorno al suo collo, il capo appoggiato alla sua spalla. e lui, che ti accarezzava con una mano lentamente la schiena, mentre l'altra a volte dovevi raccoglierla che scivolava troppo giù... ed era troppo intimo lì, davanti a tutti, anche se bello....

e poi  cominciava a respirarti addosso: partiva dal collo, poi c'era il momento topico dell'orecchio in cui sussurrava parole che non capivi, per colpa della musica alta...... e allora lo guardavi, gli sorridevi, ed eri talmente vicina alla sua bocca che non restava proprio altro da fare che limonare.
(baciarsi dalle mie parti non usava, ma non ho mai capito che attinenza avesse coi limoni quello scambio salivare...)

e tornavi a casa sperando d'incontrarlo ancora.... sapessi, come mi ha baciata...!!

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Commenti al Post:
scalzasempre
scalzasempre il 13/12/06 alle 23:17 via WEB
e poi ti capitava di incontrarne un altro. Che però magari andava bene lo stesso. Che la Vita è fatta di esperienze, mica di sogni. Quelli si fanno solo per sognare. E godere a luci spente nelle immagini rubate, negli sguardi fermati dentro, tra le pagine di quello che sei stato o forse non sarai mai. Peut etre. Mais je ne sais pas. Nottylla :*
 
 
magdalene57
magdalene57 il 13/12/06 alle 23:38 via WEB
esperienze ne ho fatte tante, e ho un libro pieno zeppo di appunti, e fra quelle righe ci ritrovo sorrisi rubati donati rifiutati... è la vita...ed è bella così.... non trovi anche tu, baby?
 
alexisdg10
alexisdg10 il 13/12/06 alle 23:40 via WEB
ecco, questo è quello che mi sono perso a non essere etero.Ai nostri temnpi non era lecito che due ragazzi limonassero in pubblico. Pazienza (dopo mi sono tolto la vogklia, pero!) :)
 
 
magdalene57
magdalene57 il 13/12/06 alle 23:42 via WEB
l'importante ragazzo è quello che succede oggi, che ieri, a volte, avevamo anche l'alitosi...:-)))
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 13/12/06 alle 23:47 via WEB
Mai sopportato i lenti e le feste nelle quali si ballavano i lenti. Sempre evitate, con tutte le smorfiose a far pollaio. Allergica anche allora :)
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 00:01 via WEB
scusa ma io non ero smorfiosa, e manco faccevo pollaio... ballavo appassionatamente ... :-))) (comunque i pollai, ti do ragione, danno allergia...)
 
   
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 14/12/06 alle 00:10 via WEB
Ero troppo ragazzaccia, forse. E frequentavo ragazzacci. Ballavamo, con la passione per la musica. :)
 
     
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 00:14 via WEB
e io ballavo con la passione. e basta...:-))))
 
aurelio10
aurelio10 il 14/12/06 alle 00:18 via WEB
limoniamo a tutt'oggi, ma siamo sempre gli stessi. i ragazzi spesso preferiscono la birra. come i tedeschi? e le tedeschine allora chi le coccola?
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 06:50 via WEB
mi ricordo che agli italianini piacevano molto le tedeschine...e viceversa..:-)))
 
ventodamare
ventodamare il 14/12/06 alle 00:27 via WEB
Limonare deriva dall'atto di spremere il limone strofinandolo sulla spremiagrumi.. :-) e poi le feste: " Mi si nota di piu' se non vengo, o se vengo e me ne sto in disparte e mi venite a chiedere: "ma cos'hai?"" ;-)
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 06:53 via WEB
aiutooooooo.... che tattiche di abbordaggio...(la seduzione è arrivata dopo, molto dopo)... Però ricordo gli sguardi che s'incrociavano da un divanetto all'altro, ma poi arrivava sempre uno che non c'entrava un fico di niente a cui dovevi dire, con un pò di puzza sotto il naso...-no, grazie, non ballo...!- da qui credo sia nata la famosa frase ...quella se la tira... (adesso so che vuol dire limonare.. sento un pò di asprigno in bocca...dopo tanti anni!!)
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 14/12/06 alle 08:22 via WEB
Divanetti? Queste festine da noi si facevano nei garages, di domenica pomeriggio che poi si doveva rientrare presto. A volte ci mettevamo a chiacchierare fra noi ragazze e ci dimenticavamo dei ragazzi. Oppure era viceversa, se loro parlavano di calcio. E nel buio ogni tanto si sentiva un urlo e qualche risata. Bel modo di cominciare la giornata, grazie Margi. Se vedemo....
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 22:46 via WEB
allora le festine nei garage le facevamo anche noi, ma più spesso in casa, la domenica pomeriggio con le persiane ermeticamente chiuse...ma l'ambiente di cui sopra è quello dei piccoli locali che al massimo contenevano 200 persone e che noi chiamavamo con il nome altisonante di discoteca.... niente a che vedere con quei posti dove vent'anni dopo ti perdevi e ballavi con le compagne di classe.... che schifoooooooooo
 
TerzaPaginaPress
TerzaPaginaPress il 14/12/06 alle 17:57 via WEB
...AL PRIMO GIRO DI VQALZER ERA COSI' :.."Bad Girl............................................................................... Sono peggiorata col passare del tempo. Molto peggiorata. Sono diventata diffidente. disillusa, a tratti cinica. Non credo più ai sogni, o per meglio dire, non credo più alla loro realizzazione. Sono selettiva, fin troppo, rasento sovente la classica "puzza sotto al naso". Preferisco la mia compagnia a quella degli altri. Mi sto convincendo di capirmi a fondo solo da sola. Mi annoio spesso. Vivo altalenante tra stati d'animo opposti, velocemente. Guardo le coppie innamorate abbracciarsi e non posso fare a meno di pensare: "Voglio proprio vedervi tra qualche tempo, vomitarvi addosso le meschinità più cattive" o, quando sono più buona: "Tranquilli, probabilmente vi tradirete presto a vicenda". Insomma, lo ammetto, sono diventata un vero disastro o forse la donna moderna che necessita. I miei ringraziamenti più sentiti agli uomini che ho amato o solo semplicemente avvicinato, senza il loro fattivo contributo, non sarei mai diventata tutto questo. Da sola, non ce l'avrei mai fatta. Grazie di cuore.......................................................................DOPO LE DUE BOTTIGLIE DI SAMBUCA E LE 50 GOCCE DI PROZAC..GIA' VEDEVA...."Heroes.............................................................................. Quale migliore spunto per festeggiare il mio trecentesimo post? Gli Eroi. Parliamone di questi Eroi. Ho ricevuto calorosi e affettuosi consigli di lasciar cadere la polemica, di respirare a fondo e ritrovare la calma perduta, di meditare le risposte ai commenti. Ecco questo è proprio l'esatto contrario di quel che voglio fare in questo momento: Pagherò, ma ho tasche piene, posso permettermelo. Gli Eroi dicevamo, le persone dai buoni consigli, dai troppi consigli. Chi è più Eroe, mi chiedo, chi si mette in vetrina, togliendosi la pelle persino, per meglio mostrarsi o chi dopo la lettura delle parole di una sconosciuta, si sente in diritto di dispensare ovvietà, talmente scontate che persino i proverbi arrossirebbero? Per giustizia e completezza di informazione c'è anche chi ha paventato l'ipotesi di un disturbo mentale, ma tant'è i farmaci fanno miracoli. Io stasera voglio farmi il Mondo, mettendolo prima di schiena, però...
 
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 14/12/06 alle 21:08 via WEB
ma i cosacchi del don ballavano il valzer?
 
   
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 22:49 via WEB
conosci qualche cosacco o pratico del Don...?
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 22:48 via WEB
ognuno ha il suo mal di pancia Terza, e per favore saresti così carino da evitarmi quello degli altri....grazie:-)))
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 14/12/06 alle 22:00 via WEB
Buona notte Margi, ben arrivata
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 22:50 via WEB
buona notte a te casàl... tutto bene..:-))
 
falco58dgl
falco58dgl il 14/12/06 alle 23:43 via WEB
Mi hai fatto ricordare le feste di liceo, era forse il 1970. Balli lenti e, ogni tanto, qualche malandrino che metteva "je t'aime... moi ne plus" :) Ciao. Writer.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 14/12/06 alle 23:54 via WEB
malandrino è poco.... oggi isabella ha letto questo post e s'è andata a comprare un cd doppio dei ....Platters.... non vedeva l'ora di farmelo ascoltare... ma porco giuda... mi sembra roba di mille anni fa.. eppure ricordo di averla anche ballata.... (je t'aime... era un pochino osè..non trovi???)
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 16/12/06 alle 21:51 via WEB
Jane Birkin e Serge Gainsbourg? Quello che faceva Je vais, je viens, entre tes reins (chissà se il francese è corretto). Troppo osé, provocava crisi ormonali.
 
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Si parlava con alcuni amici di aprire un blog  di lettere d'amore dall'altisonante nome:

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 Ma, dopo tutto sono un uomo. E tutte
le considerazioni filosofiche
non bastano a impedirmi di
desiderarti, ogni giorno, ogni momento,
con la testa piena dello spietato gemito
del tempo, del tempo che non potrò
mai vivere con te.
Ti amo, di un amore profondo e totale.
E così sarà sempre.

(R.J.W)



DESIDERIO

VORREI PIEGARTI
AL MIO TANGO GIAGUARO
MIA SILFIDE AZZURRA
DELL'ORSA STELLATA,
E AL BRIVIDO CRESPO
DEI TUOI FIANCHI SGOMENTI
ALITARVI D'AGOSTO
IL RANTOLO CUPO
PRIMA CHE TU RITORNI GIUNCO
O IL VENTO CHE LO PIEGA
VORREI COLMARTI
L'INFINITO DEGLI OCCHI
COLL'AMARO DEL SALE
DEL MIO TEMPO PERDUTO,
GRAFFIARTI IL VISO
DI ROSSO VERMIGLIO
SCOPRIRTI IL SENO
AL BACIO INFUOCATO
PRIMA CHE TU RITORNI VENTO
O IL GIUNCO CHE SI PIEGA



Io sono certa che nulla più soffocherà
la mia rima,
il silenzio l’ho tenuto chiuso per anni
nella gola
come una trappola da sacrificio,
è quindi venuto il momento di cantare
una esequie al passato.


Alda Merini, da "La Terra Santa"

 

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Se non farete per ciò buon ufficio
scaglio su voi orribile maleficio:
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Originally, this card was called just LOVE. And that's actually more apt than "Lovers." Love follows in this sequence of growth and maturity. And, coming after the Emperor, who is about control, it is a radical change in perspective. LOVE is a force that makes you choose and decide for reasons you often can't understand; it makes you surrender control to a higher power. And that is what this card is all about. Finding something or someone who is so much a part of yourself, so perfectly attuned to you and you to them, that you cannot, dare not resist. This card indicates that the you have or will come across a person, career, challenge or thing that you will fall in love with. You will know instinctively that you must have this, even if it means diverging from your chosen path. No matter the difficulties, without it you will never be complete.

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