Creato da magdalene57 il 25/05/2005

dagherrotipi

ciò che si vede, è, ciò che è?

 

 

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la bellezza di aver vissuto in un'altra epoca

Post n°1360 pubblicato il 16 Maggio 2008 da magdalene57
 



(photo Caliope)
(ascolta la musica)

Strano come certi fatti di cronaca mi spingano indietro negli anni,dentro ai ricordi.
E ricordo lui. L'uomo che amavo. Io avevo 17 anni e lui dieci di più. Io ero italiana e lui no. Io ero bianca e lui no (appena, appena colorato).
Io non avevo mia avuto rapporti completi (che modo asettico per definire il fare all'amore) e lui aveva avuto molte donne.
Mi colpi di lui il modo di condurmi per mano verso il piacere.
Era il grande amore. Il primo, quello idealizzato. Quello che resta nella pelle e che ricordi, come quel profumo, quel sapore, quel suono che t'han fatto sognare.
E diventare donna.
Si, è questo che fece di me. Mi fece diventare donna. E se devo essere sincera, credo che i ragazzi che ho avuto dopo, abbian con lui almeno un piccolo debito di riconoscenza...
Io ero curiosa, io volevo che lui mi amasse, che mi possedesse, che mi facesse godere.
E lo cercavo nei pomeriggi dopo la scuola, e lo tempestavo di biglietti, e lo inondavo di dolcezza e di desiderio.
I miei genitori sapevano di quest'uomo. Non ho mai detto a mia madre che facevamo l'amore, ma dato che è una donna intelligente, non ce n'era bisogno. Non mi vietavano d'incontrarlo, ma mi sorvegliavano, questo si. Eppure non m'interrogavano, non mi chiedevano. Sapevano di lui dalle mie parole, dalla musica che ascoltavo, dai libri che avevo iniziato a leggere.
Un giorno arrivò sua madre, e li invitai su al lago. Ero così fiera, così felice.. così appagata..
Andò tutto bene. E la mia famiglia li accolse con l'usuale buona disposizione.
Un anno dopo Eric partì. E non è più tornato. Se me lo avesse chiesto, sarei partita con lui, l'avrei seguito. Si vede che non era destino.
In quel frangente, si che i miei genitori cominciarono a preoccuparsi. La mia disperazione per la sua partenza, la mia insanabile tristezza...... ma dopo poco ritrovai serenità (si fa per dire), voglia di vivere e amore (altro si fa per dire) .
Oggi capisco che una storia come la nostra non sarebbe possibile. Eric potrebbe essere accusato di pedofilia (oddio, Eric, ma ci pensi??) o comunque incriminato ...
E' assurdo, veramente assurdo.
L'unica riflessione che mi viene da fare, è che io a quell'età ero assolutamente in grado di desiderare un uomo e di volerlo, le mie pulsioni erano talmente forti da costringermi ad estenuanti sedute di fai da te..
Ma prima di questo, verso i dieci anni, ricordo i giochi erotici fatti con le amichette e i fratelli. Quella era una gara a mostrarsi e toccarsi. Eravamo depravati, privi di valori??
No. Non credo proprio. Eravamo molto naturali, e in modo assolutamente ... naturale...
Non ci sentivamo dei mostri, anche se evitavamo di parlare ai nostri genitori di queste cose.
La gente anche allora andava a puttane, gli amori di gruppo eran già stati sperimentati, i gay c'erano e pure le lesbiche. E il mondo era pieno di giovani ragazze sposate a signori ben su d'età, e pure felici.
E anche i preti frequentavano le perpetue, le ragazze della parrocchia o i ragazzini. Tutto come oggi
Ma del sesso non di parlava come di una droga, non era demonizzato come si fa ora.
Era sesso e basta. Era ricerca del piacere. Era la voglia di scoprire l'altro e di goderne. E nessuno si sognava di vietarlo, e di vietarmelo, perchè tutti ci/si rendavamo conto di quanto fosse assurdo. Al massimo si chiedeva di non sbandierarlo a destra e a manca.
Ad un certo punto qualcuno ha deciso ch'era arrivato il momento di vietare, di criticare, di dire no. Anzi, qualcuno ha pensato bene di rincarare la dose, dicendo questo è peccato, questo è illecito, vergogna!! E se è un peccato, perchè non farlo diventare pure reato?
Quand'è che il sesso ha dovuto prender la patente per essere liberamente esercitato?
Non lo so... Io trent'anni fa godevo di poca libertà. Ma l'amore con un uomo più grande di me lo facevo, e mi piaceva. I giochi erotici con le amichette e i fratelli li facevo, e mi piacevano.
Dov'è il problema???



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Commenti al Post:
72rosalux72
72rosalux72 il 16/05/08 alle 23:13 via WEB
concordo con gran parte del post, però mi è rimasta la cosa che verso i dieci anni hai fatto giochi erotici con le amichette e i fratelli. probabilmente ho avuto tempi diversi dai tuoi, ma dieci anni mi sembra tanto tanto presto per approcci sessuali.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 17/05/08 alle 10:16 via WEB
Non so, può darsi che l'essere cresciuta con dei fratelli, abbia stimolato di più la fantasia. Di fatto io ricordo benissimo che anche i miei nipoti quando hanno capito a cosa servisse oltre a fare la pipi quel cosino che avevano davanti, beh... non si son fatti perdere nulla. .... mhhhhh... Rosa, quanti anni ha tuo figlio?!?..:-P
 
MacRaiser
MacRaiser il 16/05/08 alle 23:43 via WEB
Ti ho mai detto quanto io ami la schiettezza e la sincerita', Maggie? Non ricordo.. :p *
 
 
magdalene57
magdalene57 il 17/05/08 alle 10:17 via WEB
... anche quando mettono a nudo comportamenti considerati.... poco canonici??? :-P ciao...***
 
AbrahamVanElsing
AbrahamVanElsing il 17/05/08 alle 18:21 via WEB
Credo che ci siamo passati tutti per quelle esperienze, sarebbe stato anormale il contrario.
Bel post, complimentoni :)
 
 
magdalene57
magdalene57 il 18/05/08 alle 11:20 via WEB
Grazie, Abraham. L'importante è ricordarsene anche quando si arriva alla nostra età e si hanno dei figli adolescenti e non... C'è poca memoria del proprio passato, e molta paura che i nostri figli non siano in grado di vivere ciò che abbiamo vissuto noi. Con la stessa disinvoltura, naturalezza, e follia... Io per prima, mi rendo conto a volte, spesso, di dubitare/aver dubitato delle loro capacità di discernimento ... bene, mi sono sbagliata. ciao!
 
ildemonologo
ildemonologo il 18/05/08 alle 13:03 via WEB
Brava, Mag. Quelli erano tempi di uomini. Ora per trovarne uno di buon fusto lo devi cercare al cimitero :))
 
 
magdalene57
magdalene57 il 18/05/08 alle 14:54 via WEB
no, no, Dem, sono ancora in circolazione. Basta saperli riconoscere, scegliere e farsi scegliere...:-) ciao, e grazie..:-))
 
   
ildemonologo
ildemonologo il 18/05/08 alle 15:05 via WEB
Wow... sei saggia o fortunata? :))
 
     
magdalene57
magdalene57 il 18/05/08 alle 15:18 via WEB
ehehehehehehhh...saggia pochino pochino.... forse istintiva e non pregiudizievole. Non ho mai pensato in vita mia che gli uomini sono tutti dei bastardi. E questo mi ha salvata...:-)) (fortunata...mhhhh... si, direi di si, anche se non nel senso classico del termine..:-))
 
     
ildemonologo
ildemonologo il 18/05/08 alle 15:38 via WEB
Molto giusto. Anche se vi sono uomini che ti portano a pensarlo. Ora che ci penso pure donne!:))
 
     
magdalene57
magdalene57 il 18/05/08 alle 16:57 via WEB
Per un uomo bastardo, c'è una donna che ama il bastardo... e viceversa...
 
     
ildemonologo
ildemonologo il 18/05/08 alle 19:38 via WEB
Dio ci scampi da quest'ultime:)))
 
     
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 21:15 via WEB
ne è pieno il pianeta!!
 
charliebrowna
charliebrowna il 18/05/08 alle 18:53 via WEB
Che invidia per quell'Eric! :) Bellissima riflessione, compresi i ricordi dei primi approcci fra amichette e fratelli.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 12:52 via WEB
grazie charlie:-)) benvenuta fra noi..:-)
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 18/05/08 alle 21:24 via WEB
non so quale sia la differenza, come nessuno in realtà lo sa, perché noi abbiamo vissuto un'altra epoca e i ragazzi di oggi e vivono un'altra (monsieur de Lapalisse...:). quindi ognuno voluta appieno solo la sua, se la valutazione dev'essere soggettiva ed esperienziale, così come proponi tu.
non so nemmeno da cosa origini il tuo post (come vedi da me, sono "altrove" e non so se ci sono stati dibattiti televisivi o cos'altro...).
a me, dall'alto della mi età, sembra solo che adesso ci sia una tale fissazione sul sesso che temo che molte delle manufestazioni che si vedono in giro o che (drammaticamente) leggiamo poi sui giornali, siano comportamneti indotti e non esplorazione o crescita come racconti tu.
 
 
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 21:20 via WEB
il post ha tratto origine da due riflessioni su fatti di cronaca che ho linkato. Io sono vicina a te di età, ma penso che più che una fissazione per, ci troviamo davanti ad una fissazione contro.. e come ben sai, più vieti e dici che una cosa non va fatta, più quella cosa diventa essenziale per affrancarsi dai divieti. Se fossimo più rilassati noi adulti e gli alti vertici, e smettessimo di considerare il sesso come un reato, probabilmente molti situazioni avrebbero avuto un decorso diverso. Quando torni?
 
stelladimare_82
stelladimare_82 il 19/05/08 alle 11:51 via WEB
Ho letto il tuo post casualmente, tutto di un fiato. Concordo pienamente con quello che dici. Sono una ragazza normalissima, vita normale, buona famiglia, valori, regole,laurea, lavoro, famiglia sempre presente...ma almeno il sesso...bhe quello credo sia una sfera a sè, personale, soggettiva che non andrebbe troppo giudicata. La gente deve essere libera almeno lì, di esprimersi come vuole e di lasciarsi andare...agli istinti, alla pelle, al sangue. Una via di fuga tra le righe del quotidiano. Perchè limitarsi?perchè restringersi?perchè non essere complici con il proprio partner?io la penso così, a discapito di quelli che si ritrovano magari a 60anni con moglie, figli e magari nipoti a condurre vite parallele alla ricerca di quel qualcosa che nella vita non hanno mai sperimentato!un bacio e buona giornata (scusa per il poema) stelladimare
 
 
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 21:28 via WEB
Ci vuole molta maturità, che non è data dall'età, intendiamoci. Ma credo dalla capacità di accettare i propri desideri, le proprie pulsioni. E andare avanti. Consapevoli che comunque c'è un prezzo da pagare. Dipende se lo vuoi pagare per aver preso ciò che desideri, o aver rinunciato per il giudizio degli altri. Io ho sempre pagato per aver preso. E ne sono soddisfatta.
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 19/05/08 alle 15:25 via WEB
Mi sembra un po' rsagerato parlare di giochi erotici tra bambini di 10 anni. Mi sembra più la scoperta delle differenze tra i sessi, dell'anatomia. Mi hai fatto venire in mente quando, verso i 7 anni, ho visto mio nonno nudo, era la prima volta che vedevo le parti intime maschili. Ho chiesto a mia nonna 'Ma cos'ha il nonno?' e lei, per tutta risposta 'El gà na bruta malatia'. Educazione sessuale, lesson namber uan. Penso che nn ci siano regole generali per stabilire un'età esatta per le prime pulsioni sessuali. Quello che tu hai vissuto a 17 anni a me è successo qualche anno dopo. Un discorso a parte però lo vorrei fare sull'autocontrollo, di cui tu forse hai dimenticato di parlare. Son dell'idea che la sessualità sia il modo di godere del proprio corpo, all'interno di una relazione affettiva, nn solo per il piacere dl momento. A volte questo, secondo me, richiede un attimo di riflessione, la necessità di fermarsi e chiedersi perché si desidera fare qualcosa. Diciamo che il sesso è per noi e nn noi per il sesso. Visto in un contesto più ampio, che coinvolge tutti gli aspetti della vita, nn ultimo quello della procreazione, cosciente. Ecco, io sono per la pillola del giorno prima, più che per la pillola del giorno dopo, che include informazione, preparazione, educazione. Ma forse sono andata fuori argomento. ciao
 
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 19/05/08 alle 16:30 via WEB
favoloso quel: 'El gà na bruta malatia'. in effetti essere maschi è un "errore" di natura, un cromosoma X che non sviluppa un segmento e rimane Y, poverino.:)
 
   
MacRaiser
MacRaiser il 19/05/08 alle 17:27 via WEB
Errore? Cara Ody, mi par proprio il caso di dire, allora: "non c'e' fare senza fallo" :p
 
     
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 19/05/08 alle 19:22 via WEB
e per quanto mi riguarda (come madre, almeno...:) potresti anche dire che "errare humanum est, perseverare autem diabolicum..."
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 19/05/08 alle 17:22 via WEB
Ragazzi ma un po' di Freud no, eh? Il piacere sessuale e' scientificamente provato (e basta guardarli, non ci serve un Freud) gia' nei neonati. Il nesso che operiamo tra ricerca del piacere auto/erotico ed eta' piu' o meno canoniche, e' arbitrario; si tratta di un fatto esclusivamente culturale, non ha nulla a che vedere con questioni "funzionali" o "naturali". Stesso dicasi per il concetto "il sesso e' per noi, non noi per il sesso". Le cose non stanno cosi', Casal. La natura ha messo a punto un sistema che prescinde totalmente dalla nostra volonta' (e meno male o saremmo gia' estinti da un pezzo). Pretendere di voler aggiogare la spinta sessuale ai moti dell'anima sarebbe come voler mangiare, o bere, o dormire o respirare, o eccetera, "solo quando lo dico io". Soddisfatti questi bisogni primari, certo si sceglie; ma la scelta non e' la stessa per tutti e chi ne fa una diversa va rispettato. Oggi invece mi pare che si cerchi piu' di "demonizzare" chi non vive secondo certe regole stabilite a priori, mescolando ad ogni pie' sospinto il reato con il peccato. Ma il peccato e' un fatto, di nuovo, culturale e la cultura (come l'etica o la morale o i valori, non possono e non debbono mai diventare mono-. Il secolo scorso ci ha consegnato questo, quale messaggio piu' importante da apprendere, custodire e tramandare. Speriamo di averlo fatto, perche' cio' che non si e' appreso, ahime', abbisogna di ripetizione. Ciao :) P.S. Anch'io alla fine sono andato fuori tema.
 
   
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 19/05/08 alle 19:28 via WEB
forse un po' di differenza c'è, perché respirare è frutto di un moto non condizionato, una conditio sine qua non del vivere. mangiare, ancora ancora, può essere limitato o comunque si può ridurre al minimo, ai fini della mera sopravvivenza. quanto al sesso, nessuna delle due precedenti. si può sopravvivere anche senza esercizio, o senza i livelli minimali, o quello che vuoi, insomma. voglio dire che non sono proprio pulsionoi paragonabili. anzi: con "pulsione" definirei solo il sesso. credo proprio per questo che sia sempre stato sottoponibile a criteri culturali o religiosi. per la sua condizione di "accessorietà" (se mi spiego).
 
     
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 21:51 via WEB
beh, Ody, è un accessorio di cui io non farei mai a meno, e tu, da signora raffinata qual sei, dovresti saperlo che l'accessorio giusto, o sbagliato, cambia completamente 'effetto anche del più elegante degli abiti. .. ciao!!
 
     
MacRaiser
MacRaiser il 19/05/08 alle 22:51 via WEB
Parlavo di pulsioni vitali. Ossia di cio' che attiene alla sopravvivenza della specie e dell'individuo. Non credo tu voglia mettere in discussione la funzione che il sesso e l'accoppiamento hanno in tal senso, Ody.
 
     
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 20/05/08 alle 07:11 via WEB
lungi dal sottovalutare, questionavo sull'opportunità di mettere a confronto respirare, mangiare e fare sesso dal punto di vista della capacità/possibilità di "restringere, dominare, indirizzare" ecc.
 
     
MacRaiser
MacRaiser il 20/05/08 alle 07:48 via WEB
Se ancora oggi la demonizazione del desiderio sessuale (in assoluto la piu' feroce da sempre) da parte delle religioni monoteiste non ha ottenuto il suo scopo, ossia di far vincere la "castita'" sulla "lussuria", ma si e' rivelata dopo migliaia di anni poco piu' che una dichiarazione d'intenti (anche se fonte di terrificanti nevrosi, psicosi e malattie psicosomatiche), una ragione ci sara', ti pare Ody? Evidentemente quella pulsione-bisogno, fonte del peccato per definizione, e che vorremmo cosi' soggetta alla nostra capacita' di controllo, semplicemente non lo e'. Fare sesso (e quindi riprodursi) per l'individuo e' indispensabile per la sopravvivenza e continuazione della specie. E il non farlo implica necessariamente che qualcun altro lo fara' al posto nostro. Non capisco perche' questionare su questa "naturale" evidenza della creazione. Lo dico sempre, in particolare ai cattolici: guardate che Dio e' il primo "sponsor" del sesso. Lui VUOLE che ne facciate il piu' possibile. Lo ha messo come base e motivazione del piu' grande atto creativo concepibile dall'essere umano. Se vuoi fare un bambino, DEVI fare sesso. E non e' che il bambino nasce solo se ami la persona con cui lo fai, eh.. anzi, non guarda in faccia nessuno. Fare sesso, per il creatore, e' dunque un meccanismo chiaramente approntato: il "dovere" assolto attraverso il raggiungimento del massimo piacere. E tanto e' cosi' che Egli non ci ha donato piacere piu' grande. Il resto delle sovrastrutture ce lo abbiamo schiaffato noialtri poveri bigottoni :p
 
     
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 20/05/08 alle 23:52 via WEB
va be? che parlare di sesso spesso "scalda" quasi quanto farlo....ma io non parlavo di quello che dici tu. parlavo (nel mio solito modo molto molto molto pignolo) della necessità diistituire paragoni fra mele rosse e mele golden, per esempio. e non fra mele e carciofi. quindi, se si devono paragonare pulsioni, paragoniamo pulsioni. ma respirare non è una pulsione. (spero di essermi spiegata). respirare va al di là della religione monoteista, politeista, animista....o quello che ti pare. (ma poi, mi domando, ma dove siamo arrivati????? io nemmeno mi ricordo da dove siamo partiti!)
 
     
MacRaiser
MacRaiser il 21/05/08 alle 07:56 via WEB
Perche' invece trombare cambia se sei monoteista o meno? Odyyyy.. pignola si, ma almeno siilo a proposito :p
 
 
magdalene57
magdalene57 il 19/05/08 alle 21:38 via WEB
La prossima volta che c'incontriamo te li spiego. E' troppo anche per questo pubblico adulto. Diciamo che io non sono tanto capace di vivere la mia sessualità al di fuori di una relazione affettiva. e questo mi ha creato non pochi problemi. primo fra tutti, voler dare una patente di affettivo ad un rapporto che era tutt'altro. Ti assicuro che quella che pagava maggiormente ero io: i sensi di colpa mi portavano a mentire a me stessa e chiedere l'assurdo all'altro. Smettendo di sentirmi in colpa per il fatto di stare con un uomo che non mi amava (chi va con un uomo che non la ama? conosco poche categorie a parte le puttane e le donne facili... secondo l'insegnamento matriarcale), ho accettato le mie pulsioni, a volte le ho soddisfatte e ho smesso di battermi il petto. Il sesso è una cosa, l'amore può far parte di un rapporto di sesso, e ne può cambiare le movenze, gli sguardi. Ho scelto di legare il sesso all'amore. ma l'ho scelto io. La procreazione poi, la metterei a parte rispetto al sesso....ciao Casàl!! (mi piacerebbe sapere il parere del venusiano....ma concorderà col tuo, penso..:-))
 
   
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 20/05/08 alle 17:11 via WEB
Penso che Mister T. potrebbe darti una risposta, da angolazioni diverse. Gli chiederò di leggere il post e di dire la sua (se si ricorda ancora come entrare nel suo profilo). ciao
 
l_olandese
l_olandese il 21/05/08 alle 20:37 via WEB
Fare l'amore e fare il sesso per me sono due cose ben diverse. Fare l'amore e` espressione di un sicero affetto per un'altra persona e avviene all'interno di una relazione. si fa per far piacere al partner e a provare insieme un intenso gioia di condividere questo piacere. Fare sesso per lo piu` e` l'espressione di una ricerca di piacere proprio, di eccitazione, soddisfazione, sfogo di stress e di tensione. Il partner e` li per il ns. piacere. Non ci interessa molto del partner e i suoi bisogni se non in relazione al ns. piacere. Tutto sommato e` egoismo e di amore non se ne parla anche se a volte c'e` l'illusione di amore. Direi che sei stata doppiamente fortunata in questo primo incontro. Primma mi sembra che fosse un rapporto di sincero amore e non solo passione. Secondo, quello che tendi a dimenticare non hai avuto nessuna conseguenza negativa. Oggi fra l'AIDS, herpes, PPV, Chlamydia, o altro, per non parlare di rimanere semplicemente incinta a quell'eta`. Le proibizioni ai figli sono per salvaguardarli perche` il rischio oggi non e` lo stesso di 30 anni fa. A me non pare giusto che una ragazza di 16/17 anni deve trovarsi a dover scegliere fra un aborto o tenere un figlio. Non e` vero che l'aborto non abbia coseguneze emotive. Quindi invece di parlare di vieti religiosi forse il caso di insegnare bene ai ns. figli il rispetto per il proprio corpo, il rispetto per l'atro sesso (soprattutto per i maschi),la differenza fra amore, infatuazione, e passione egoistica. Il cervello finisce la sua maturazione emotiva verso i 21 anni. Piu` vicino il giovane e` a quella eta` piu` in grado e` di valutare bene le proprie risposte emotive. ciao Margherita
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 22/05/08 alle 07:35 via WEB
Fare sesso senza amore e' ricerca del piacere egoistico? E dove sta scritto? C'e' un manuale che mi sono perso da qualche parte? Oppure parli per esperienza personale? Tra l'altro ci sono diversi gradi di "amore". Si puo' fare sesso con un'amica/o, per esempio. E' egoismo anche quello? Poi credimi, un rapporto di solo sesso da entrambe le parti puo' essere mooolto piu' sincero di un rapporto cosidetto "d'amore". Francamente io non condivido la somministrazione forzata di tutte queste regole (buona parte delle quali mi sembrano piu' dei cliche' culturali) ai figli. Si possono dare consigli e dire "io questo non lo farei", ma proibire non serve a nulla, se non a dare un fascino particolare alle cose che si proibiscono. Le esperienze vanno fatte. Con sale in zucca, ma vanno fatte. Altrimenti poi non ci lamentiamo di aver tirato su i famosi "bamboccioni". Tra l'altro, in altre culture le cose non funzionano in questo modo eppure si vive tranquillamente e serenamente. Poi cos'e' questo terrorismo? AIDS, herpes e compagnia cantante? Mai sentito parlare di PRESERVATIVO? Consigliate il l'uso del PRESERVATIVO; non una castita' di facciata, che non sara' mai rispettata.. buona solo per dare a noi genitori buona coscienza a buon mercato. E trovo molto scorretto seminare paure in questo modo indiscriminato solo per ottenere questo scopo. Poi il cervello matura a 21 anni? Ma chi l'ha detto? Conosco ragazzi di 17 anni assai piu' maturi di attempati cinquantenni, e allora? Come si spiega con la teoria del "cervello maturo solo a 21"? La differenza tra amore e infatuazione non si insegna, al massimo si SPIEGA. Perche' l'esperienza, da che mondo e' mondo, NON si trasmette. Altrimenti le persone non commetterebbero sempre gli stessi "errori" dall'inizio della storia umana. Poi, chiedo scusa, se qualcuno viene da me e mi dice: siediti che ora ti spiego "l'amore", a francamente me viene da sorridere. Aiutiamo i nostri figli a vivere le LORO vite.. non la seconda puntata delle NOSTRE.
 
   
magdalene57
magdalene57 il 22/05/08 alle 15:14 via WEB
Mac, ho scritto senza copiare, giuro!! Ahimè.... io mi sono infatuata tante di quelle volte.... ma tante di quelle volte... praticamente, ripetente!! Poi per caso ho cominciato a farmi qualche domandina, del genere: ma non è che per caso, gli do la patente d'innamoramento solo perché lo desidero e mi basterebbe averci qualche match e nulla più, ma la mia morale me lo vieta, e allora mi faccio mille castelli e castellini e castelloni?!? Risolto il problema. Dopo di che, ognuno sceglie ciò che più gli aggrada... ciao!!***
 
 
magdalene57
magdalene57 il 22/05/08 alle 15:02 via WEB
Ciao mister T., ho letto con interesse il tuo intervento. Indubbiamente, desiderare fisicamente ed amare in contemporanea è un'ottima chance nella vita di ognuno di noi. Ma è una scelta, che ognuno fa o non fa. Non per questo credo si possa dare un "giudizio" sulla qualità di ciò che ognuno di noi vive. Si tratta di scelte, Però mi permetto di dire che il sesso, la pulsione sessuale, è una cosa molto naturale, l'amore è una sovrastruttura, qualcosa che cambia l'approccio, ma non il gesto in se. non so se riesco a spiegarmi... quanto poi, ai ragazzi... beh, l'uso del preservativo dovrebbe metterli al riparo da molte problematiche.. sanitarie... anche se usare come deterrente l'incubo dell'aids o altro ho come l'impressione che serva a poco, e che anzi, in alcuni soggetti, poco maturi (vedi uomini fatti, ben oltre i 21 anni) scateni una specie di voglia di roulette russa. Tempo fa ascoltai interviste ad alcune prostitute: ebbene, confessavano che molti uomini maturi pretendevano il sesso senza preservativo, così... per sfidare la sorte!!. Questi in un colpo solo dimostravano di non essere maturi ben oltre i 21 anni e di non aver paura di nulla... A questo punto a me sorge spontanea la domanda: a parte le convinzioni personali, che io rispetto, mah non è possibile che si stia veramente sbagliando qualcosa ora con tutto questo terrore e tutto questo voler incasellare, vietare, autorizzare, programmare?? Io per prima ritengo che per una ragazza, adolescente sia meglio non trovarsi in situazioni difficili e pesanti come una gravidanza indesiderata o altro. Solo che invece di cercare di dissuaderla dal fare sesso, io la inviterei ad usare il preservativo, ed a considerare quello che fa come una cosa naturale, da vivere con naturalezza e casomai da parlarne con qualcuno a sua discrezione. ciao T. e grazie!!
 
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non bastano a impedirmi di
desiderarti, ogni giorno, ogni momento,
con la testa piena dello spietato gemito
del tempo, del tempo che non potrò
mai vivere con te.
Ti amo, di un amore profondo e totale.
E così sarà sempre.

(R.J.W)



DESIDERIO

VORREI PIEGARTI
AL MIO TANGO GIAGUARO
MIA SILFIDE AZZURRA
DELL'ORSA STELLATA,
E AL BRIVIDO CRESPO
DEI TUOI FIANCHI SGOMENTI
ALITARVI D'AGOSTO
IL RANTOLO CUPO
PRIMA CHE TU RITORNI GIUNCO
O IL VENTO CHE LO PIEGA
VORREI COLMARTI
L'INFINITO DEGLI OCCHI
COLL'AMARO DEL SALE
DEL MIO TEMPO PERDUTO,
GRAFFIARTI IL VISO
DI ROSSO VERMIGLIO
SCOPRIRTI IL SENO
AL BACIO INFUOCATO
PRIMA CHE TU RITORNI VENTO
O IL GIUNCO CHE SI PIEGA



Io sono certa che nulla più soffocherà
la mia rima,
il silenzio l’ho tenuto chiuso per anni
nella gola
come una trappola da sacrificio,
è quindi venuto il momento di cantare
una esequie al passato.


Alda Merini, da "La Terra Santa"

 

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QUESTO BLOG APPARTIENE AD UNA
VECCHIA SMIDOLLATA SENTIMENTALONA
e me ne vanto!!


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L'ANATEMA DEL DAMA, DAMINA E
DAMIGIANA

'Per ora mando neve e tempesta
ma una salvezza soltanto vi resta:
organizzate un altro ritrovo
e il Cavaliero invitate di nuovo.
Voglio vederli pur'io stucchi e specchi,
basta carretti di robivecchi!
Se non farete per ciò buon ufficio
scaglio su voi orribile maleficio:
che non possiate mai più godere
del dolce strufolo o della pastiera!
Stretta la foglia, verrà ancor l'estate:
facit'ampressa, e organizzate!

 

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You are The Lovers

Motive, power, and action, arising from Inspiration and Impulse.

The Lovers represents intuition and inspiration. Very often a choice needs to be made.

Originally, this card was called just LOVE. And that's actually more apt than "Lovers." Love follows in this sequence of growth and maturity. And, coming after the Emperor, who is about control, it is a radical change in perspective. LOVE is a force that makes you choose and decide for reasons you often can't understand; it makes you surrender control to a higher power. And that is what this card is all about. Finding something or someone who is so much a part of yourself, so perfectly attuned to you and you to them, that you cannot, dare not resist. This card indicates that the you have or will come across a person, career, challenge or thing that you will fall in love with. You will know instinctively that you must have this, even if it means diverging from your chosen path. No matter the difficulties, without it you will never be complete.

What Tarot Card are You?
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