dagherrotipi

Mag...senza parole. " Trova la tua strada cavaliere, oltre il tramonto, oltre il ricordo, oltre la malinconia, non la perderai se seguirai le rose, e un profumo rosso mi legherà a te. " Per voi.

è molto più bella così, Marion.... davvero..... grazie, "per voi" è bellissimo... dolce notte, Margi

Ecco quel che bisognerebbe avere sempre ... una mente fiduciosa, mai in preda agli accadimenti ... serena, matura. Perchè quel che dovrà essere ... sarà. Il mio augurio :)

diciamo Amoil che scriverlo è più facile che viverlo...ma c'è sempre un fondo di verità in ciò che si scrive... una presa di coscienza che, alla lunga, porta a vivere le cose come si auspica: con sernità e maturità.... proprio stamattina una persona autorevole mi diceva che è evidente la mia paura a vivere le cose belle che mi accadono. ... al punto da creare in me degli stati d'animo dolorosi .... quanto sono vere quelle parole. eppure io sento la gioia, bramo la tranquillità, la serenità... ci arriverò.... sono sicura che ci arriverò.... grazie per il tuo augurio... vado a coltivare il mio roseto....

Chissà perché leggendoti mi è venuta in mente 'Pioggia nella pineta' di quello là, uno che non mi piace molto. ciao Margi

eccoti accontentata: Gabriele D'Annunzio Alcyone LA PIOGGIA NEL PINETO ------------------------------------------------------------------------ Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri t'illuse, che oggi m'illude, o Ermione. Odi? La pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitío che dura e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, nè il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancóra, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, d'arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. Ascolta, ascolta. L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto che cresce; ma un canto vi si mesce più roco che di laggiù sale, dall'umida ombra remota. Più sordo e più fioco s'allenta, si spegne. Sola una nota ancor trema, si spegne, risorge, trema, si spegne. Non s'ode voce del mare. Or s'ode su tutta la fronda crosciare l'argentea pioggia che monda, il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta. Ascolta. La figlia dell'aria è muta; ma la figlia del limo lontana, la rana, canta nell'ombra più fonda, chi sa dove, chi sa dove! E piove su le tue ciglia, Ermione. Piove su le tue ciglia nere sìche par tu pianga ma di piacere; non bianca ma quasi fatta virente, par da scorza tu esca. E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pesca intatta, tra le pàlpebre gli occhi son come polle tra l'erbe, i denti negli alvèoli con come mandorle acerbe. E andiam di fratta in fratta, or congiunti or disciolti (e il verde vigor rude ci allaccia i mallèoli c'intrica i ginocchi) chi sa dove, chi sa dove! E piove su i nostri vólti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse, che oggi t'illude, o Ermione. Casalinga...non ti piacerà.... ma non si chiama quello là.......

E meno male che nn ho osato dire che a scuola lo odiavo, altrimenti mi beccavo l'opera omnia! Un abbraccio doppio, e secondo me fai bene a rimandare al momento che ritieni più giusto. A volte è più difficile stare zitti che nn parlare. ciao

casal.... qual'è la differenza tra lo stare zitti e il non parlare....??? ehehehehe....!!! si vede che sei stata assente da questi schermi per un po' di tempo..... comunque il concetto l'ho capito... ti abbraccio e ti mando un sorriso grandiccimo...margi

deve essere proprio speciale il tuo sorriso **grandiccccimo**, lo voglio vedere la prossima volta a Bologna. ciao fanciulla innamorata

speciale almeno quanto un 'amica che mi telefona solo per dirmi che mi vuole bene.... grazie casalinga. c'è chi parla male di questo posto. io no. gli errori si fanno, ci si può sbagliare, ferire, non capire. ma io davvero posso solo dire di aver conosciuto molte persone belle..

anche per me è " quello là"

ma pianta lì...non si chiama il poeta "quello là" .... meno male che io lo conosco bene.... altrimenti chissà chi avrei pensato....! !!! d'ora in avanti una poesia alla settimana per riabilitarlo ai vostri occhi....

PELINO, SEI GRANDISSIMO, CERTAMENTE PIU' DI QUELLO LA'. Adesso, come preventivato, ci beccheremo l'opera omnia. LA POSSIAMO TORTURARE?

si ...ci manca anche questo ...una tortura collettiva..... stai buona dai....

Ciao Marghe, un abbraccio!

ciao signorina Jo...... la sento un po' distante, va tutto bene? mi piacerebbe, quando ti sentirai, ascoltare dalla tua voce questi due mesi di silenzio.... ti abbraccio, un bacio. Margi

..Parlavi del Cavalier di Arcore...?...

.Non si dovrebbe mentire mai ad un amore.....Mentire fa male a chi mente e sopratutto a chi ignora la verità...Non mentire MAI al tuo amore, neppure se devi dire un'amara verità...buona giornata Anna

no, anna, non ho mentito... solo ci sono stati d'animo che le persone conoscone bene e chi ti ama sa riconoscere subito. ma a volte bisogna anche non sovraccaricare l'altro. ci sono momneti in cui si può parlare di tutto ed altri in cui è più amorevole rimandare... non mentire...ma, rimandare... spesso le cose se sedimentano possono essere obiettivamente meno pesanti. frutto di sati d'animo... io sento quando l'altro è preoccupato. lo percepisco. e sò che è così anche per l'altro. quindi, tranquilla. non era un invito a mentire. in questo sono d'accordo con te. ma solo un sollevare l'altro momentaneamente da un inutile pensiero.... buona giornata, Margherita

ma second 'ti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sosta .... qui si parla di veri cavalieri...mica di buffoni come quello.... spiritoso!!!! un sorriso grande, margi

Un sorriso, non saprei cosa aggiungere. Ma qui le parole non servono per fortuna. qui c'e' il mondo ora.

le tue parole Rosy mi servono sempre... a dire il vero io ho sempre bisogno delle parole degli altri. non so se sia un bene o un segno di debolezza... il fatto è che sapere ciò che altri pensano o hanno vissuto mi aiuta a proseguire , con minor titubanza... che la fiducia c'è tutta... al punto da farmi creare un roseto..io , che non so mantenere in vita un'edera..... un bacio grande, Margi

Ah...i cavalieri di una volta!! Che nostalgia! Un sorriso e un abbraccio per te!

erano proprio carini...con tutte quelle armature così lucide e ingombranti.... quelle calzamaglie così' aderenti..... ma sempre così pronti a liberar pulzelle e a tesserne le lodi per un sorriso.... ah.... i cavalieri di una volta...... (ma, stai bene alexis...???? secondo me tutta quell'aria monarchica da savoia di ha fatto male...mettiti un po' di ghiaccio sulla testa...)

Stupende parole.

troppo ... comunque grazie...