dagherrotipi

the way you look tonight

Piove. il prato non esiste più, ruote di legno montate su carri pieni di fieno hanno segnato profondi solchi che ora si sono trasformati in pozzanghere qua e la punteggiate di mozziconi di sigarette... la beatitudine dei fumatori lavorare all'aperto.. peccato per Stella che spesso beve dalle pozzanghere di casa, quelle sicure, non frequentate da animali estranei.

Siamo tutti scombussolati. lei perché non ha più la sua autonomia e le sue giornate a gironzolare in giardino; io perché sto continuando ad inscatolare oggetti vari cercando di non perdere di vista la promessa di non portarmi appresso l'inutile.

Stamattina sono andata a fare la domanda per la pensione. La verità è che pensavo non ci fosse bisogno di fare alcuna domanda: ho ricevuto una mail mesi fa in cui mi comunicavano che perentoriamente dal 1/1/2023 sarò collocata in riposo (che buffo modo di dire... come se per una donna ci fosse un periodo di riposo, a parte quando ha appena partorito), comunque, nella mia testolina se mi si comunica che non posso più lavorare, non capisco perché devo fare una domanda per non lavorare più... Credo siano le assurdità della nostra macchina amministrativa... farci impazzire ed evitare la logica.

Visto che tutto è sottosopra e dovrei togliere piuttosto che aggiungere, domani, come domenica scorsa, e quella prima pure, i miei figli verranno a pranzo da mamma... Ma chi gliel ha detto ai figli che noi mamme abbiamo bisogno di loro ogni fine settimana?.. E sopratutto... chi ha messo in giro la voce che vogliamo cucinare per loro e che ci piace da morire alzarci presto e tagliare , sminuzzare cipolle e altro..

a tavola, io li guardo a volte con perplessità, altre con amorevole sopportazione: io li ho fatti così, e così me li tengo... Certo che loro mi dicono spesso che non sono una madre amorevole (?), accudente (?).... io li guardo e rido, ho due figli con un fine senso dell'umorismo ed io, una buona carica di autoironia...

per dire, anni fa, molti, quando aprii questo blog, ne avevo fatto un blog molto intimista, un luogo dove raccontavo di me senza tanti problemi, Era il mio mondo e potevo raccontarmi anche senza tanti pudori. Chi mi leggeva conosceva solo il mio nickname, ero salva!

Poi una sera,a cena, i miei figli, entrambi, femmina e maschio, mi rivelarono di averlo letto tutto e di essere stati costantemente informati di amori del passato e del presente, di sogni, di rimpianti... di cose che sarebbe stato meglio non avessero saputo, tanto per mantenere intatta la mia aurea di madre....

Non riuscii nemmeno a sprofondare sottoterra... penso di essermi versata da bere e di aver detto loro: bene, meglio così che una conversazione, per capire come va la vita!! Ricordo che ci siamo messi a ridere, ma da quel momento ho sempre avuto la sensazione di essere una sorvegliata speciale, è come se un grande occhio mi seguisse dall'alto... ma questo evidentemente non è sufficiente per me...:-)))

buon fine settimana, e se potete .. ballate stretti stretti, abbracciati e respirate l'odore della pelle.... e fate l'amore

è terapeutico!!