SentimentalmenteTutto ció che mi dá emozioni.... |
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Messaggi di Febbraio 2020
Post n°4500 pubblicato il 03 Febbraio 2020 da g1b9
La danza del fiore. |
Post n°4499 pubblicato il 02 Febbraio 2020 da g1b9
Camille Pissarro è stato un pittore poliedrico del XIX secolo. Nelle sue opere ha sperimentato molte correnti, dal Puntinismo passando per l’Impressionismo, il Realismo ed infine l’arte accademica. La sua mente era molto aperta alle novità. Lui infatti era figlio di un ebreo francese, culturalmente all'opposto di sua madre portoghese e la sua voglia di conoscere il mondo lo porterà a viaggiare nel Sudamerica, prima di decidere di trasferirsi definitivamente a Parigi, capitale artistica per eccellenza, e lì in Francia rimarrà stabilmente per il resto della vita. Nella capitale francese frequentò l’Accademia dove incontrò grandi maestri nel pieno della loro carriera come Manet, Courbet e Corot, artisti che avrebbero avuto una chiara influenza di stile sul pittore centro-americano. L’arte di Camille Pissarro racconta di paesaggi e scene di vita quotidiana, infatti l’artista preferiva i soggetti semplici , rendendo protagonisti dei suoi quadri contadini ed operai inseriti in un contesto rurale reso, dalle sue pennellate veloci ma delicate, dei fairytale.
Camille Pissarro__La raccolta del fieno. I paesaggi, soprattutto quelli primaverili e invernali dove emerge la malinconia tipica del soggetto,segnano la produzione senile del maestro, mentre le pennellate più gaie caratterizzano la tecnica puntinista, con gli inconfondibili colori accesi e la scelta di inserire nel contesto paesagistico uomini e donne che generalmente mancano nella produzione impressionista dell’autore.
Camille Pissarro__ Ragazza con le oche a Montfoucault. Pissarro è stato anche lo “scopritore” di uno dei più grandi geni artistici moderni: Vincent Van Gogh -Suo insegnante di “colore” tra il 1886 ed il 1888, fu proprio durante quelle lezioni che l’artista americano si accorse del grande genio che aveva di fronte. Ma non è tutto: sempre in quel periodo, Pissarro sperimentò una nuova tecnica, quella della pennellata breve e corposa, che sarà in seguito una caratteristica della pittura di Van Gogh. Camille Pissarro__ Lo stagno a Montfoucault.
Come tutti i grandi artisti, anche Camille Pissarro fa emergere un pezzetto della sua anima nelle sue opere, creando molto di più che un semplice lavoro di tecnica, elevandolo ad un racconto personale che narra un particolare stato d’animo o caratteriale dell’artista. Infatti, la sua produzione è caratterizzata da un tocco delicato e da colori che infondono serenità, come si conviene alla personalità tranquilla e gioconda del pittore. Basta osservare il movimento gioiso delle anitre sull'acqua per sentire un cuore allegro. |
Post n°4498 pubblicato il 01 Febbraio 2020 da g1b9
A chi non piacciono gli orologi? Difficile non innamorasi di un oggetto, che attraverso i secoli ha avuto prima la funzione di misurare il tempo , in modo più o meno preciso, poi diventando sempre più un oggetto decorativo della casa, e infine uno strumento scientifico, utile in esperienze diverse, ed oggi abbiamo gli orologi da polso smart, piccoli computer sempre con noi,come se non fosse più che sufficiente il cellulare. Tuttavia prima di arrivare agli orologi da polso, i primi ad entrare in uso come orologi da portare con noi, vennero costruiti quelli da tasca, che nei tempi passati adornavano i panciotti maschili collegandoli ad un asola e riponendoli in in apposito taschino, collegati da catene più o meno preziose in oro o altri materiali. Chi non ricorda le "cipolle" dei nonni o dei nostri padri? Bellissimi , primi gioielli maschili insieme ai gemelli per polsini. Ho piacere di mostrarvi uno dei primi orologi da tasca.Risale ai primi anni del '700 ed è inutile dire, che appartiene ad una collezione
La meridiana divenne molto più comune, non meno, come verrebbe da pensare, dopo l'invenzione dell'orologio da taschino;esse erano necessarie per calibrare gli orologi da tasca, che avevano bisogno di essere azzerati ogni giorno. Questa inusuale meridiana ha come caratteristica una cupola di vetro che permette al gnomone, ossia la parte della meridiana che proietta l'ombra di rimanere verticale piuttosto che piegato e rendere più veloce l'uso della meridiana. La cupola sulla meridiana evidenzia due degli scopi del vetro negli strumenti scientifici :aumentare la visibilità e fornire protezione ai delicati componenti del movimento. |
RELATHIONSHIP
Don't let someone become a priority in your life , when you are an optional in their life... Relationships work best when they are balanced.
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