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Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

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   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

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Messaggi di Luglio 2020

Bacio tutto di te, anche le tue domande...

Post n°4656 pubblicato il 11 Luglio 2020 da g1b9
 


  Come  bisognerebbe baciare...

Quando ti bacio
non è solo la tua bocca
non è solo il tuo ombelico
non è solo il tuo grembo
che bacio
Io bacio anche le tue domande
e i tuoi desideri
bacio il tuo riflettere
i tuoi dubbi
e il tuo coraggio

il tuo amore per me
e la tua libertà da me
il tuo piede
che è giunto qui
e che di nuovo se ne va
io bacio te
così come sei
e come sarai
domani e oltre
e quando il mio tempo sarà trascorso

 

Erick  Fried  (Traduzione di Riccarda Novello)


Quando l 'amore non è solo desiderio, quando l'amore arriva  a toccare l'anima per unirsi nella reciprocità di condivisione  universale di bisogni, sentimenti, emozioni,  quando l'amore diventa anche compassione reciproca e tocca l'apice!!!

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

Notte d'estate...

Post n°4655 pubblicato il 10 Luglio 2020 da g1b9
 

 

 – Notte d’Estate

L’acqua della fonte
suona il suo tamburo
d’argento.
Gli alberi
tèssono il vento
e i fiori lo tingono
di profumo.
Una ragnatela
immensa
fa della luna
una stella.

Federico Garcia Lorca

 

 

 

 

 
 
 

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole... scriveva Quasimodo.

Post n°4654 pubblicato il 09 Luglio 2020 da g1b9
 



 Il Centro dell'universo.


Spingendo il carrello al supermercato
Sono il centro dell'universo;
Su e giù per le corsie di fagioli e succhi di frutta,
Sono il centro dell'universo;
Non importa che io viva da solo;
Non importa che io sia un innamorato respinto;
Non importa che io sia un disadattato nel mio lavoro;
Sono il centro dell'universo.

Ma sono sempre qui, se mi vuoi -
Perché io sono il centro dell'universo.

II

Mi piace essere il centro dell'universo.
Non è facile essere il centro dell'universo
Ma mi diverto.
Mi fa piacere,
Mi delizia,
Essere il centro dell'universo.
Stamattina alle sei ho ricevuto una telefonata;
Era un amico, un uomo di Los Angeles;
"Paul, non so che ore siano a Dublino
Ma dovevo semplicemente chiamarti:
Non sopporto Los Angeles, quindi ho pensato di chiamarti”.
L'ho calmato come meglio ho potuto.

Ma sono sempre qui, se mi vuoi -
Perché io sono il centro dell'universo.

III

Avevo appena messo giù il telefono quando ha squillato di nuovo,
Questa volta era un amico di San Paolo del Brasile:
“Paul - sai qual è la popolazione di San Paolo?
Te lo dirò: sono dodici milioni di teschi.
Dodici milioni di paia di piedi in un pediluvio.
Dodici milioni di paia di occhi in una boccia per i pesci.
È indescrivibile, te lo dico, indescrivibile. "
L'ho calmato.

Ma sono sempre qui, se mi vuoi -
Perché io sono il centro dell'universo.

IV

Ma poi quando il telefono ha squillato una terza volta e non erano ancora le 6.30,
I petali della mia stessa isteria hanno iniziato a svegliarsi e ad aprirsi.
Questa volta era una donna che conosco a New York:
"Paul - New York è una gabbia",
E ha cominciato a piangere un po’ al telefono,
A singhiozzare al telefono,
E da cinquemila miglia di distanza le ho asciugato le lacrime.
Le ho asciugato ogni lacrima dalla guancia
Con solo una parola o due o tre dalla mia voce calma.

Sono sempre qui, se mi vuoi -
Perché io sono il centro dell'universo.

V

Ma ora stasera sono io;
Seduto alla mia finestra con doppi vetri in alluminio nella città di Dublino;
Piango solo un po' nella mia maglietta nera.
Se solo ci fosse un solo essere umano là fuori
Con chi potrei mettere su casa? Condividere una casa?
Solo una creatura là fuori nella notte
Non c'è solo una creatura là fuori nella notte?
A Helsinki, forse? O a Reykjavík?
O a Chapelizod? o a Malahide?
Quindi vedi, anche io devo calmarmi
Se devo rimanere il centro dell'universo;
Non è affatto una cosa automatica esclusivamente egocentrica
Essere il centro dell'universo.

Sono sempre qui, se mi vuoi -
Perché io sono il centro dell'universo.

Paul Durcan



 Paul Durcan, fine poeta irlandese, descrive in questa sua  poesia  in modo teneramente ironico  ,anche se un po'beffardo, il suo sentirsi il centro dell'universo, come ognuno di noi  è  il fulcro attorno al quale ruota la nostra vita fatta di gioie, ma molto più spesso di miserie.E la solitudine è davvero una miseria, quando si è costretti a subirla.Tutti  dovremmo imparare a consolare e consolarci, tutti abbiamo bisogno dell’altro: innamorati  delusi e smarriti,i, lavoratori  licenziati, prigionieri delle nostre vite, nelle quali ci muoviamo pieni di insicurezze...


 
 
 

L'amore non è. L'amore si fa.

Post n°4653 pubblicato il 08 Luglio 2020 da g1b9
 

 

L’amore non è già fatto. Si fa.
Non è un vestito già confezionato,
ma stoffa da tagliare, cucire.
Non è un appartamento “chiavi in mano”,
ma una casa da concepire, costruire,
conservare e spesso riparare.
Non è vetta conquistata, ma partenza dalla valle,
scalate appassionanti,
cadute dolorose nel freddo della notte
o nel calore del sole che scoppia.
Non è solido ancoraggio nel porto della felicità
ma è un levar l’ancora, è un viaggio in pieno mare,
sotto la brezza o la tempesta.
Non è un “si” trionfale,
enorme punto fermo che si segna fra le musiche,
i sorrisi e gli applausi, ma è una moltitudine di “si”
che punteggiano la vita,
fra una moltitudine di “no”
che si cancellano strada facendo.
Non è l’apparizione improvvisa di una nuova vita,
perfetta fin dalla nascita,
ma sgorgare di sorgente
e lungo tragitto di fiume dai molteplici meandri,
qualche volta in secca, altre volte traboccante,
ma sempre in cammino verso il mare infinito.


Michel Quoist

 

 
 
 

Lacrime per tanti baci...

Post n°4652 pubblicato il 07 Luglio 2020 da g1b9
 

 

Chi non ricorda il vecchio e bellissimo film Nuovo cinema Paradiso  per la regia di Tornatore? In quel film si trova una delle più belle musiche di Ennio Morricone, una musica che è tutta una poesia , come è una poesia il film, la storia di Salvatore ragazzino, che non poteva mai vedere i baci nei film, censurati rigorosamente dal parroco. Ieri ho trovato su Repubblica un video, una delle scene più toccanti del film:Salvatore , diventato regista, che assiste con immensa commozione ad  una proiezione , che mai avrebbe immaginato, l'eredità del suo amico  di proiezione, che gli permetteva di seguirlo nelle ore di lavoro e che pazientemente aveva raccolto tutti i tagli del prete,per lasciarglieli in quella bobina.

Cliccate l'immagine e godetevi la musica e la clip-

 

 

 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

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