La riva del mare

Non ho mai visto nessuno festeggiare per aver perso il lavoro. Succede solo in Italia. Al TG5 ho sentito una (ex) dipendente alitalia invocare l'acquisto della compagnia da parte dello stato... ma dico io... come si fa a sparare simili scemenze? O sono proprio scemi (la nazionalizzazione è vietata dal trattato comunitario) o tutto questo è frutto di un lavaggio del cervello da parte dei sindacati.

Cmq, col fallimento lo stato finirà, una volta per tutte, di pagare i debiti di questo carrozzone. Poi si ripartirà da zero con una public company (nel senso di società ad azionariato diffuso, sul modello della British A. e della Lufthansa) ed assumendo i dipendenti strettamente necessari (possibilmente piloti stranieri). Ciao

Credo che stavolta la sinistra si sia data una zappata sui denti che non scorderà tanto facilmente..bye

PS: pregasi notare, fra gli esultanti ex dipendenti, le facce particolarmente "intelligenti" di piloti e colf dell'aria..per lombroso è un invito a nozze..

Ma che cosa festeggiano? La cassa integrazione? Idioti: ma non hanno pensato che adesso, senza lavoro, non potranno dedicarsi neppure al loro sport preferito: lo sciopero.

Caro mad, già l'ideologia è pessima consigliera..ma quando all'ideologia (di sinistra)si aggiungono vizi e privilegi immeritati oltre che rubati con i ricatti, il mix che ne esce è devastante: per i cervelli.

la loro preoccupazione, credo, non sia tanto il posto di lavoro quanto i vizi e i privilegi ai quali sono stati abituati ... e qui salta fuori sempre il discorso Statale/Privato !!! n'est pas ?!?!

Tu l'as dit, ma chérie..

Come si dice ognuno tira l'acqua al suo mulino... i sindacati fanno il loro mestiere. In un paese normale adesso si licenziano i dipendenti, si liquida la società e se poi qualcuno vuole fare una nuova compagnia aerea giudicherà se riassumere parte delle maestranze. In quanto al PD, si vendica sulla nostra pelle della mancata vendita ai francesi. Chiedere responsabilità a queste persone è troppo. La sola cosa che non va in tutto questo è che i politici, tutti, che da trent'anni usano Alitalia come serbatoio elettorale e parcheggio strapagato per amici, portaborse e consulenti non si rendono conto che la gestione era in mano a loro. Alitalia doveva fallire anni fa, e speriamo che accada adesso. Almeno si chiudono i conti e si individuano le responsabilità di una bancarotta e uno spreco di denaro assurdo. A me la cosa che secca di più è che prima di tutto questo teatrino il governo ha varato una legge che garantisce ai cassintegrati Alitalia privilegi faraonici. Parliamoci chiaro, se io o te lavoriamo in una società che è sull'orlo del fallimento da dieci anni, un altro lavoro lo troviamo prima che accada l'irreparabile... questa gente sa che avrà sempre copertura politica, sempre.

Non è detto che gli ammortizzatori scattino..quelli erano previsti per gli esuberi, non per il fallimento. Non credo che i normali lavoratori apprezzerebbero..chissà, potrebbero essere PD e CGIL a dover mettere mano al portafogli..sotto forma di una salutare emorragia elettorale e di tessere.

concordo. Purtroppo a mio modesto parere anche Berlusconi qualche errore lo ha commesso. Prima della apertuta alla cordata ha consentito al personale di Alitalia, a mezzo di un decreto, una cassa integrazione di 7 anni con stipendio pari all'80 per cento ed i contributi pagati. Ora dimmi te, codesti gaglioffi ricevono comunque uno stipendio, un bello stipendio senza lavorare garantito per i prossimi 7 anni, nel frattempo hanno ricevuto offerte da parte di altre compagnie (ItAli airlines spa). per forza che hanno esultato: mal che vada per i prossimi 7 anni guadagneranno (con contributi pagati) stando comodamente in pantofole. In buona fede, ma qualche errore è stato commesso. Nemmeno la sinistra più estrema avrebbe consentito ai lavoratori di una impresa in difficoltà tali privilegi. Oggi non abbiamo i disoccupati dell'alitalia, abbiamo gente che con uno stipendio sicuro e la giornata libera farà qualche lavoretto in nero per integrare. Berlusconi ha corrisposto una certa moneta a codesti bastardi, questi figli di puttana, montati dai sindacati, hanno ripagato con palate di merda sia Berlusconi che tutto il resto degli italiani. Lo dicevo sin dall'inizio: Alitalia doveva morire.

Quoto al 100%.

un pilota di alitalia con 10 anni di anzianità a fronte di 60 ore di volo mensili (due ore algiorno di lavoro) percepiva da Alitalia 10.250 euro lorde. Ora con il fallimento di Alitalia percepirà per i prossimi 7 anni 8.200 euro oltre a contributi previdenziali. Le hostess e steward percepivano 3.400 euro lorde. Ora con il fallimento hanno garantiti per i prossimi 7 anni 2720 euro mensili oltre a contributi previdenziali. Per forza che li vedete belli sorridenti ed esultanti: stipendi da urlo, garantiti da stato, senza fare una beata fava!!!!!!!!!!!

Sbagli ghizo: quel che era previsto per 5000 esuberi non vale per 20000 in seguito a fallimento. E non credo che Berlusconi avrà voglia di trattare questa feccia con i guanti..

tra parentesi nessuno ha mai mesos in evidenza che il personale di alitalia era quello che godeva degli stipendi più alti.

La feccia volante se ne accorgerà quando busserà alle porte di altre compagnie aeree..