Il sito non costituisce testata giornalistica, non ha comunque carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Le foto e i contenuti, non direttamente riconducibili a Vincenzo Giarritiello presenti su questo sito, sono prese in larga parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione dei contenuti.
ALCUNE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTO BLOG SONO TRATTE DA
http://www.windoweb.it/desktop_foto/desktop_foto.htm
L'AUTORE CITA VOLENTIERI LA FONTE, SCUSANDOSI CON GLI AMMINISTRATORI DEL SITO PER NON AVERLO FATTO PRIMA, DICHIARANDOSI DISPONIBILE AD ULTERIORI ADEMPIMENTI PER OVVIARE A UNA INVOLONTARIA, MA INGIUSTIFICATA, MANCANZA NEI LORO CONFRONTI!
Da dicembre disponibile in tutte le librerie, book-shop e su Amazon.
Al momento lo si può acquistare sul sito delle Edizioni Helicon
cliccando qui
L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.
« CE VO CURAGG' | FARINA E PRANDELLI: DUE ... » |
E SE RISCOPRISSIMO IL SENSO PAGANO DEL NATALE?
Post n°1185 pubblicato il 24 Dicembre 2011 da kayfakayfa
Tra poche ore sarà Natale, giorno dell’anno in cui i cristiani festeggiano la nascita di Gesù figlio di Dio. Che le origini del Natale siano di matrice pagana, lo deduciamo dalla data in cui lo si festeggia: il 25 dicembre è a cavallo col solstizio d’inverno, momento dell’anno in cui il sole nell’emisfero nord della terra, nei giorni che vanno dal 22 al 24 dicembre, sembra fermarsi in cielo, fenomeno tanto più evidente quanto più ci si avvicina all’equatore. In termini astronomici, in quel periodo il sole inverte il proprio moto nel senso della “declinazione”, cioè raggiunge il punto di massima distanza dal piano equatoriale. Il buio della notte raggiunge la massima estensione e la luce del giorno la minima. Si verificano cioè la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno. Nessuno dei vangeli canonici o finanche apocrifi ci danno delle indicazioni precise sulla presunta esattezza della data di nascita di Gesù, né quanto meno ci danno informazioni approssimative da cui la possiamo dedurre. Per cui, proprio il fatto che la tradizione cristiana e cattolica stabilisca la nascita del figlio di Dio in concomitanza con il 25 dicembre, ci spinge a ritenere il Natale una derivazione della tradizione pagana. Se poi questa derivazione rappresenti un’evoluzione o un’involuzione dell’originaria tradizione, a determinarlo sarà lo stato di coscienza dell’individuo maturato attraverso la sua formazione culturale e religiosa. È ovvio che per qualunque cristiano, o comunque chiunque abbia avuto una formazione culturale in sintonia con i canoni cattolici, indipendentemente se è praticante o meno, il Natale rappresenta, insieme alla Pasqua, giorno della resurrezione di Gesù, il massimo momento cultuale dell’anno. Il cui aspetto va al di là della festività. Per costoro infatti il Natale è un giorno particolare da trascorrere rigorosamente in famiglia, volgendo il proprio pensiero e il proprio cuore a Dio. Meditando su quanto sia grande il suo amore verso gli uomini al punto da spingerlo a scendere in terra, incarnandosi in un corpo umano per salvarli, prima, attraverso la diffusione del suo messaggio trascritto nei Vangeli, quindi col suo sacrificio sulla croce e successiva resurrezione dalla morte che ne attesta la reale natura divina da cui il cristianesimo trarrebbe la sua potenza rispetto alle altre religioni i cui “fondatori” erano uomini anziché divinità come lo fu Gesù. In virtù del fatto che Natale è il giorno in cui Dio nasce in terra, la tradizione impone che in questo periodo si sia tutti più buoni. Da qui probabilmente l’usanza dello scambio di regali da effettuarsi anche con chi non nutriamo particolare affinità! Purtroppo, essendo da sempre la società dominata dal dio denaro, nel corso dei secoli, man mano che gli uomini evolvevano, socialmente e economicamente, il fenomeno puramente simbolico dello scambio dei regali ha assunto connotazioni di carattere commerciali, alterando completamente il senso religioso della festa ormai svilita a mero momento consumistico caratterizzato dalla corsa agli acquisti per i regali e il pranzo natalizio in barba a quei tanti milioni di persone sparse per il mondo che non hanno né pane né acqua per sfamarsi. In questo momento dell’anno in cui tutti dovremmo essere più buoni, ho la sensazione che i nostri sentimenti sono completamente anestetizzati dal pensiero di cosa regalare a chi e di cosa ingozzarci, dimenticando che nello stesso momento al mondo c’è chi mendica per le vie, si prostituisce e fa prostituire la propria moglie o i propri figli, perfino se bambini, perché non ha davvero nulla, nemmeno più la dignità! Chissà se, riscoprendo il senso pagano del Natale, le cose non andrebbero un tantino meglio visto che quello cristiano, sotto molti aspetti, ha completamente fallito... Buon Natale!
|
AREA PERSONALE
CORRERE, UNA GRANDE PASSIONE
LEONARDO DA VINCI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verità... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA & MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- così..semplicemente
- Accòmodati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosità...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
Inviato da: Afroditemagica
il 23/02/2022 alle 16:28
Inviato da: Mr.Loto
il 04/07/2021 alle 18:54
Inviato da: cassetta2
il 19/03/2021 alle 18:50
Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:14
Inviato da: Mr.Loto
il 31/10/2020 alle 18:20