LA VOCE DI KAYFA

CRIMI INGUAIA GRILLO

Che in linea generale la classe politica italiana fosse tra le peggiori al mondo, non lo scopriamo certo ora. Ad attestare questa triste realtà, oltre alle statistiche, che a vario titolo ci pongono tra i primi paese al mondo per corruzione nella pubblica amministrazione, risultano un'infinità di inchieste e procedimenti penali in cui risultano indagati, processati e condannati in primo grado, in appello e in definitiva per reati contro la pubblica amministrazione, per mafia o per quelli cosiddetti reati “comuni” politici di destra, di sinistra e di centro. Ovviamente le eccezioni ci sono. Purtroppo esse sono offuscate da un sistema fuori controllo, dove sembra si faccia a gara a chi ruba di più nelle pubbliche casse. A discapito dei cittadini che pagano le tasse per riceverne in cambio servizi e invece ne ricevono prese per i fondelli.

Al pari della disonestà, altrettanto la volgarità abbonda tra i nostri politici al punto che sempre più spesso assistiamo inscenare veri e propri teatrini di comicità mista a volgarità nei banchi del Parlamento e nelle disparate trasmissioni televisive di approfondimento giornalistico cui partecipano coloro che dovrebbero rappresentare l'élite della società.

Da ieri, grazie al senatore Vito Crimi del M5S, all'elenco si aggiunge il termine stupidità - non è che prima non ci fosse, ma era ben mistificata. Crimi l'ha sdoganata! Infatti con quale altro aggettivo, se non stupido, si può definire un rappresentante di un partito moralizzatore qual è il M5S che vuole combattere senza se e senza ma il sistema perché marcio fin nel midollo, che sul suo profilo di facebok incolla una citazione poco elegante, seppure divertente, diretta al leader del PDL di Paola Zanolli un'attivista grillina di Brescia la quale, rifacendosi a un manifesto del PDL inneggiante SILVIO NON MOLLARE, dà questa personalissima interpretazione: Ma vista l’età, il progressivo prolasso delle pareti intestinali e l’ormai molto probabile ipertrofia prostatica, il cartello di cui sopra con “Non mollare” non è che intende “Non rilasciare peti e controlla l’incontinenza”

Se questo dovrebbe essere il nuovo che avanza, sorge il dubbio se a questo punto non sia meglio tenersi l'attuale.

Se davvero vuole governare il paese senza fare alleanze con chicchessia, Grillo deve prendere la maggioranza assoluta. Perché ciò avvenga deve scegliersi collaboratori capaci e intelligenti, che sappiano tenere a bada i propri istinti anteponendovi la ragione per trasmettere sicurezza all'elettorato. Come si può pretendere di affidare le sorti del paese nelle mani di chi scambia per un gioco il governare, commettendo asinerie che nemmeno un liceale si sognerebbe di fare nei confronti dei propri professori rischiando come minimo la bocciatura?

Sarebbe il caso che Grillo, anziché espellere dal movimento chi dissente in maniera ragionata e intelligente le sue scelte politiche, purgasse il movimento dagli stupidi. Se non lo fa, corre il rischio di vanificare il lavoro fin qui ben fatto, ritrovandosi con un pugno di mosche.

Nemmeno agli italiani piacciono gli stupidi. Ma i puttanieri e gli evasori fiscali, purtroppo sì!