Il sito non costituisce testata giornalistica, non ha comunque carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Le foto e i contenuti, non direttamente riconducibili a Vincenzo Giarritiello presenti su questo sito, sono prese in larga parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione dei contenuti.
ALCUNE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTO BLOG SONO TRATTE DA
http://www.windoweb.it/desktop_foto/desktop_foto.htm
L'AUTORE CITA VOLENTIERI LA FONTE, SCUSANDOSI CON GLI AMMINISTRATORI DEL SITO PER NON AVERLO FATTO PRIMA, DICHIARANDOSI DISPONIBILE AD ULTERIORI ADEMPIMENTI PER OVVIARE A UNA INVOLONTARIA, MA INGIUSTIFICATA, MANCANZA NEI LORO CONFRONTI!
Da dicembre disponibile in tutte le librerie, book-shop e su Amazon.
Al momento lo si può acquistare sul sito delle Edizioni Helicon
cliccando qui
L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.
« A RANIERI PREFERISCO CHI... | BOSCHI, VOTARE NO NON SA... » |
PARCO VERDE, IL PARCO DEGLI ORRORI
Post n°1697 pubblicato il 07 Maggio 2016 da kayfakayfa
Mentre fanno ancora discutere le dichiarazioni di Corrado Augias a Di Martedì su Fortuna Loffredo, la bambina di sei anni violentata e poi uccisa da un pedofilo gettandola da un balcone dell'ottavo piano del Parco Verde di Caivano il 24 giugno del 2014 – commentando la foto della bimba, il giornalista stigmatizzava il contrasto tra i suoi sei anni e i boccoli che le davano un aspetto da sedicenne; scatenando una ridda di indignazione in quanto a molti è apparso che, così dicendo, quasi giustificasse l'assassino – ieri sera in un servizio dedicato alla vicenda dal TG3 Campania delle 19,30 si riferiva dell'appello lanciato dalla dirigente scolastica dell scuola elementare del Parco Verde a non spegnere i “riflettori sulla vicenda”. Mentre la criminologa che sta studiando il caso è convinta che Raimondo Caputo, il presunto assassino, avesse un complice. L'appello della dirigente affinché la vicenda non cada nel dimenticatoio si aggiunge a quello lanciato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella la scorsa settimana che ha chiesto sui fatti di Caivano “un'inchiesta rapida, ampia e severa”, denunciando che spesso il reato è coperto dall'omertà degli adulti. Ed è proprio questo spesso velo di omertà che aleggia sulla vicenda a renderla ulteriormente più tetra rispetto a quanto già non fosse. Leggendo e ascoltando le cronache sui tragici eventi del Parco Verde - si presume che nel parco fosse all'opera una vera e propria rete di pedofili di cui Fortuna non sarebbe stata che l'ultima vittima. Prima di lei nel 2013, in maniera simile, morì Antonio, il bimbo della compagna di Raimondo Caputo e altri episodi di violenza sui minori alimentano questo atroce dubbio – non solo viene la pelle d'oca. Il pensiero che sulla vicenda possa cadere il silenzio, lasciando impuniti il mostro o i mostri che in quel parco trovavano “giocattoli di carne” per dare sfogo alla propria brutalità, è un qualcosa di così assurdo che qualsiasi mente sana rifiuta di accettare! Probabilmente in tanti si sono dimenticati di quanto avvenne alla fine del 2000 a TELEFONO ARCOBALENO, l'associazione di don Noto ch siti internet a sfondo pedofolia. Come riferito da Repubblica il 2 novembre del 2000, Telefono Arcobaleno fu costretta a chiudere a seguito di una serie di indagini e minacce. Annunciando la sua chiusura e i motivi, l'associazione fece riferimento a una "potentissima lobby pedofila formata da menti raffinatissime annidata in ogni angolo" che, stando alle denunce dell'associazione avrebbe avuto addirittura in propria difesa rami in parlamento. Dunque, secondo quando denunciato da Telefono Arcobaleno, all'epoca una parte della politica avrebbe addirittura protetto i pedofili... Quanto sta avvenendo a Caivano riporta indirettamente alla mente quei fatti di tanti anni fa che videro protagonista don Noto e la sua associazione. Speriamo che questa volta il silenzio non l'abbia nuovamente vinta sulla necessità di fare chiarezza su un crimine così orrendo i cui artefici spesso non solo sbandati cresciuti in un assoluto degrado culturale e familiare, che per vivere si danno al crimine. Ma a volte anche insopettabili professionisti. Fortuna e le altre vittime degli orchi del Parco Verde meritano che la verità venga a galla. Così come lo meritano quelle tante persone oneste che vi abitano, la cui unica colpa è quella di vivere in un contesto dove il male, grazie al degrado sociale, ha trovato terreno fertile per radicarsi fino all'inferno. |
AREA PERSONALE
CORRERE, UNA GRANDE PASSIONE
LEONARDO DA VINCI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verità... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA & MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- così..semplicemente
- Accòmodati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosità...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
Inviato da: Afroditemagica
il 23/02/2022 alle 16:28
Inviato da: Mr.Loto
il 04/07/2021 alle 18:54
Inviato da: cassetta2
il 19/03/2021 alle 18:50
Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:14
Inviato da: Mr.Loto
il 31/10/2020 alle 18:20