LA VOCE DI KAYFA

TIM: ABOLITO BONUS SOS RICARICA

Chiunque abbia un cellulare TIM e abitualmente lo ricarica utilizzando le schede prepagate da €5, 10 o altro importo inferiore a €50 sa che, rispetto all’importo effettivo della scheda acquistata, l’utente paga €1 di tassa di ricarica per ogni €5 di spesa. Per cui per un carta da €5 si usufruiscono realmente di €4 di ricarica, per una da €10 di €8 e così di seguito. Il paradosso è che per importi da €50 in su la tassa non si paga.  Tale balzello, in vigore solo in Italia, sembra sia prossimo a scomparire grazie alla denuncia, cui è seguita una raccolta di firme, fatta da un universitario campano all’Authority delle comunicazioni  la quale, preso atto della segnalazione, ha ammonito la TIM e gli altri gestori di telefonia mobile a togliere, o quanto meno ridurre drasticamente la tassa. A favore della battaglia è sceso in campo il governo che il 10 gennaio, per voce del ministro Bersani, ha affermato che se l’Authority non potesse intervenire il Governo sta studiando d’esprimersi con un ddl per imporre ai gestori l’abolizione della spesa di ricarica sulle schede prepagate.
Unitamente alla tassa di €1 per ogni ricarica da 5, ricorderete che, fino a qualche settimana fa, se ricaricavate il telefonino servendovi dell’SOS RICARICA per ricevere una ricarica provvisoria di €2, pagavate €2 per la ricarica più €1 per il costo del servizio che vi veniva rimborsato se ricaricavate il telefonino entro 24 ore dalla SOS RICARICA. Bene quest’opportunità non esiste più. Ieri sera mi sono servito dell’SOS RICARICA e, dopo aver ascoltato per intero il messaggio su disco, la TIM segnala all’utenza che i €2 di ricarica più il costo di €1 del servizio saranno addebitati alla prossima ricarica, fine! Non c’è che dire, la TELECOM, dopo aver sfruttato illegalmente l’utente, imponendogli una tassa che non sussisteva né in cielo nén terra, preso atto che tra breve dovrà abolirla, è subito corsa ai ripari abolendo un servizio con cui addolciva la pillola all'utenza, illudendola di favorirla, ma in realtà la prendeva solo per i fondelli!
Se non è zuppa è pan bagnato!