LA VOCE DI KAYFA

Giovane, bello e abbronzato

Dopo aver letto il meraviglioso discorso che Barack Obama ha rivolto all’America  l’altra notte da Chicago per salutare la sua elezione a 44° Presidente degli USA e appreso poi della “carineria” rivoltagli ieri dal nostro Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in visita in Russia che lo ha definito giovane, bello e abbronzato,  confesso che come italiano mi coglie un certo imbarazzo, oserei dire vergogna!

È vero che durante il viaggio primaverile di Obama in Europa, che per inciso toccò Berlino, Londra e Parigi escludendo l’Italia (forse per evitare che "qualcuno" facesse del sarcasmo sul colore della sua pelle?), a chi gli chiese di esprimere un giudizio su Obama, il cancelliere tedesco Angela Merkel rispose è un uomo ben equipaggiato, un modo molto diplomatico ed elegenate per apprezarne la bellezza fisica. Ma dall’affermare ciò e definirlo abbronzato in riferimento al colore della sua pelle nera come ha fatto il nostro Premier mi sembra eccessivo!

L’onorevole Gabrielle Carlucci del PDL, dopo essere stata multata dal TRIO MEDUSA de LE IENE per assenteismo tra i banchi parlamentari,  vuole far chiudere la trasmissione perché la ritiene volgare!

Mi chiedo se sia più volgare una trasmissione come le IENE che facendo satira, anche se in maniera molto pungente, svela alla nazione tante beghe del bel paese, a volte anche riguardanti chi lo guida o comunque sta al potere, o un politico che sempre più spesso fa delle esternazioni che poi puntualmente è costretto a smentire o correggere perché, a suo dire, manipolate dai giornalisti faziosi allo scopo di propinare falsità alla nazione perché schierati con l'opposizione.
Chi fu che disse 
ogni popolo ha il governo che si merita?

Ultima ora: il sito de La Repubblica segnala:

10:50 Obama telefona a nove leader mondiali, ma non a Berlusconi 

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, ha telefonato a nove leader mondiali che lo avevano chiamato per congratularsi per il risultato del voto del 4 novembre. Obama, secondo fonti della transizione, ha chiamato per ringraziarli il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, canadese Harper, israeliano Ehud Olmert, giapponese Taro Aso, britannico Gordon Brown e la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Domanda: possibile che il nostro Premier, seppure in Russia, non si sia premurato di chiamare Obama per congratularsi personalmente o comunque non abbia dato disposizione a qualcuno, magari Letta, di farlo per suo conto? O l'ha fatto e Obama non ha risposto perché non ha gradito la "carineria"?