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umorismo e satira

 

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Messaggi del 12/01/2010

 

AMBIENTE, ANIMALI E UOMINI, FOTO, CAMPIONATO MONDIALE CANI DA SLITTA

Post n°3514 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

 

 

MUSH! MUSH!

Cani da slitta lanciati in corsa con la tipica incitazione del conduttore (il musher, appunto): "Mush! Mush". Siamo a Neuhaus in Germania per il Campionato Mondiale dei cani da slitta.

 
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IL COMMENTO, (QUELLO CHE NON POTETE TROVARE SUI GIORNALI O IN INTERNET),

Post n°3513 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

IL COMMENTO

Stretto con forza al collo  ("strangolino") perde i sensi
e batte la testa, denunciato l' amico.

Gioca a farsi strangolare, è in coma

Uno scherzo da caserma. Appena più rischioso dello schiaffo del soldato. Però il gioco è finito male: un ragazzo ha perso i sensi, è caduto sull' asfalto, ha battuto la testa, si è fratturato e adesso si trova in ospedale, con prognosi riservata. E' già stato operato, si spera guarisca senza conseguenze. Ma il suo amico, quello che giocava con lui a “strangolarsi”, dovrà affrontare i guai di una denuncia per lesioni gravi che scatta d' ufficio davanti alla procura. Tutto è cominciato quando A., militare di leva, è tornato per una licenza al suo paese e ha insegnato lo “STRANGOLINO”. Uno fa qualcosa come 15 inspirazioni profonde, fino a che è ben ossigenato, poi qualcun altro gli stringe la carotide e questi dovrebbe avere un annebbiamento. Una volta il lavoretto lo si faceva al plesso solare, ma evidentemente col passare degli anni il grado di pericolosità è aumentato. Ci sono poi le varianti. Ci si può strozzare da soli, lo si può fare utilizzando strumenti, l' importante è che le regole siano stabilite in partenza. Ognuno può dare un apporto con nuove trovate e nuove scoperte, magari mutuate dal cinema: pare che film come  "L' impero dei sensi" e "Tokyo decadence" abbiano spopolato in questo senso, proprio con gli strangolamenti e i loro effetti erotici. E chi vince a questo gioco portato dalla caserma? Chi riesce a far svenire gli altri: cioè quello che STRANGOLA, non quello che si sottopone al rischio per dimostrare il proprio coraggio. Vince caso mai il coraggio di chi impersona la parte del carnefice. Gli amici ascoltano, si fa la prova, si replica, si replica ancora. Tutto sembra filare liscio. Poi A. se ne va, per il rientro in caserma. Rimangono in quattro o cinque, e continuano il gioco, sempre sulla piazza del paesotto. C' è il figlio del medico, il figlio del professore, il figlio dell' industriale. Arriva il turno di C., 17 anni. Respira, profondamente, l’amico gli stringe le mani al collo, si contano i secondi,  sviene. Cade a terra a candela  e batte la testa. Gli amici lo hanno subito portato all' ospedale. Nulla da rilevare. Dimissioni immediate. Ma durante la notte il giovane si è sentito male  e finisce in rianimazione.

Tutti gli interrogativi sui giovani d'oggi restano, ancora una volta,  senza  una risposta credibile...

 
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LA RIFLESSIONE DELLA SERA - ATTUALITA', BELLEZZA, FELICITA', ASPETTO,FILOSOFIA, PSICOLOGIA, CULTURA

Post n°3512 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

- LA RIFLESSIONE -

L'infelicita' deriva dall'aspetto?


Io non riesco a pensare che la felicità debba essere collegata al fisico che uno ha. I brutti si innamorano. Dei brutti ci si innamora. In ognuno di noi c'e' una parte d'ombra, un accenno di psicosi. Ma non  è mai direttamente proporzionale all'aspetto. Le insicurezze, di cui tutti siamo ben forniti, si superano con la maturità.  E' sbagliato creare degli schemi, vedere le persone sempre nello stesso modo. Non esiste un dualismo tra belli e brutti, tra buoni e cattivi. La signora Pina (moglie di Fantozzi) non è avvenente, si veste male, è la patetica espressione di una classe piccolo borghese. Ma il mondo è pieno di signore Pine felici. Un piccolo anatroccolo suscita simpatia. E la simpatia ha molto più valore della semplice ammirazione di una dote fisica. Il bello e il brutto sono concetti relativi. Persino un malformato può essere affascinante, arguto e profondo al punto da farci subito dimenticare di come appare. Ricordatevi Toto'. 

 
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L'OPINIONE, PENSIERI, RIFLESSIONI, CONSIDERAZIONI, SUGGESTIONI, IDEE....PER UN ALTRO GIORNO

Post n°3511 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

L'OPINIONE

MAI PIU' SCHIAVE. STOP ALLA TRATTA DI ESSERI UMANI

 

 

Per sgominare le reti del traffico di esseri umani, la corruzione che le permea, nel mirino della magistratura e delle forze dell'ordine dovrebbero esserci coloro che comprano e vendono le ragazze; coloro che le picchiano se non portano il denaro richiesto per restituire il debito contratto; coloro che le obbligano a continuare a prostituirsi di giorno e di notte, col caldo e col freddo, a volte anche in stato interessante, sotto la minaccia che in caso contrario faranno del male ai parenti in patria, ai fratelli, ai figli piccoli lasciati ai genitori. Ma è più facile colpire le vittime. Basta una retata: decine di donne vengono fermate, poi tutto riprende come prima.
La causa prima del tristissimo fenomeno della prostituzione (della sua offerta ma soprattutto della domanda) non può comprendersi se non attraverso un'accurata analisi dei sistemi di comunicazione che "viziano" le più basse molle dell'"induzione al consumo": i media, la pubblicità offrono un'immagine del "tutto possibile" se hai denaro. Come si compra un vestito si può comprare anche un corpo: l'uomo moderno occidentale che ha trasformato il "servizio" del denaro in "potere" permea il concetto del profondo che «tutto si può comprare e tutto si può vendere, anche un corpo, anche una persona, come fosse una merce, una merce qualunque». Tutto è divenuto un "valore di mercato", anche la vita... anche il cuore... anche l'anima di una povera creatura divenuta "schiava di strada".

 

 

 
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LATO B, SCIENZA, MEDICINA, CUORE, ESSERE E BENESSERE, DIETE,

Post n°3509 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

Cuore più protetto
con un "lato B" abbondante

 

È la rivincita dei fianchi e dei fondoschiena abbondanti. Avere curve leggermente sovrappeso, fa bene alla salute, e protegge l’organismo da patologie cardiache e metaboliche. Lo ha scoperto un team di ricercatori di Oxford, in uno studio pubblicato sull’International journal of Obesity.
Il grasso in eccesso che si accumula su sedere, cosce e gambe, infatti, respinge gli acidi grassi nocivi e contiene un agente anti-infiammatorio che previene l’ostruzione delle arterie. 
Non solo: troppo poco grasso intorno ai fianchi, secondo lo studio, può portare a seri problemi metabolici, come la sindrome di Cushing.
E dimagrire troppo in fretta sotto la vita è dannoso, perché il grasso eliminato rapidamente rilascia una quantità di citochine che innescano le infiammazione e portano a malattie cardiovascolari, insulino-resistenza e diabete.
«In un mondo ideale - sintetizza Manolopoulos - si dovrebbero avere cosce e sedere abbondanti e pancia piatta. Purtroppo, in genere si hanno abbondanti entrambe le parti o nessuna delle due».

 
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BATTIBECCO

Post n°3508 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

 

Battibecco - Un gruppo di cigni nella riserva naturale vicino a Rongcheng, nell'est della Cina, dove sverna la più grande colonia di questi uccelli nel paese asiatico (Ap)
 
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NAPOLETANA ROMANTICA AFFETTA DALLA MALA SORTE,

Post n°3507 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da psicologiaforense

LA SFORTUNA PER NEMICA

 

Da qualche tempo non gliene va bene una. I decessi in famiglia, gli incidenti d'auto, gli infortuni domestici non si contano più e l'università di Napoli ha deciso di indagare, di vedere se esista un nesso fra tante sventure; in altre parole se la sfortuna sia una grandezza quantificabile, se esista, almeno a livello psicologico, una formula per valutarla e prevederla, insomma se  risponda a parametri scientifici e non a mere coincidenze. Maria, la BLOGGER che chiameremo così, 29 anni, spera che trovino una risposta. La sua, dice, non è vita. Negli ultimi  mesi da quando segue un certo blog di Libero ha perso la mamma, i quattro nonni, due zie e un cugino. Tale sequenza indicherebbe un effetto malefico anche su chi la circonda; ma in verità l'unica fama che Maria non si è conquistata è quella del menagramo.

E' lei - non gli altri - la vittima della sua sfortuna. Si è fratturata una caviglia e ha avuto un allarme  di cancro al seno, subito rientrato nel momento in cui si è tolta dagli amici di questo blog . E' stata protagonista di otto incidenti d'auto, tutti durante un unico viaggio di 80 chilometri; e in un altro incidente ha sfondato un muretto e ha dovuto pagare i danni di tasca sua perchè aveva il tipo sbagliato di assicurazione. Anche i mesi meno neri non sono stati molto diversi. La sfortuna la perseguita fin da quando da napoletana romantica si è iscritta nella community: una volta si spaccò la testa cadendo su una pietra mentre raccoglieva margherite; un'altra dovette essere salvata dai vigili del fuoco quando un piede le rimase incastrato in una griglia; e quando, in NAPOLI, cadde l'insegna di un negozio, è facile indovinare chi se la prese in testa. Negli ultimi mesi Maria ha avuto due incendi in casa. La sfortuna colpisce anche il suo shopping: il più delle volte gli acquisti sono difettosi. Da sempre i taxi su cui viaggia rischiano di rompersi per strada e i treni arrivano invariabilmente in ritardo. Rompe specchi e i cani la mordono. Ha anche la specialità di rimanere chiusa fuori di casa, perchè la serratura con lei fa le bizze. Suo marito  è rassegnato. Quando ode uno schianto cerca subito lei, per assicurarsi che non si sia fatta male.

 
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