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Messaggi di Maggio 2015

AUTONOMIA CAMUNA: IL PD GETTA LA MASCHERA ED ALLA PROVA DEI FATTI VOTA CONTRO LA PETIZIONE A RENZI.

Post n°961 pubblicato il 31 Maggio 2015 da theriddle
 

Venerdì sera, all'Assemblea dell'Unione dei Comuni della Valsaviore, la maggioranza di centrosinistra ha votato compatta contro la proposta presentata dal delegato di Sellero, Severino Damiolini, finalizzata a richiedere al governo Renzi rispettare gli impegni presi con la Vallecamonica e le genti di montagna in tema di Grandi Derivazioni, Servizio Idrico e prevenzione del dissesto idrogeologico.
Il documento ricalcava fedelmente la petizione online lanciata dall'on. Davide Caparini sul sito change.org, che in pochi giorni ha raccolto centinaia di sottoscrizioni, alcune molto "pesanti" come quella dei capigruppo di Lega Nord e Lista Maroni in Regione Lombardia Massimiliano Romeo e Stefano Bruno Galli, dell'Assessore Gianni Fava o del Sottosegretario Ugo Parolo. Oltre ovviamente ai due consiglieri regionali Camuni Donatella Martinazzoli e Fabio Fanetti.

Mancano ovviamente all'appello gli esponenti del PD che - incalza Damiolini - "hanno gettato finalmente la maschera dimostrando che quella dell'autonomia per loro è solo una bandiera da sventolare all'occorrenza per cercare di blandire i camuni, esattamente come successo con il "Movimento Popoli Alpini", nato tra annunci roboanti e tenuto a battesimo dallo stesso Renzi, ma morto poco dopo nel silenzio più assoluto, non appena il suo ispiratore ha ottenuto la candidatura in consiglio Regionale. 

Grazie alla spinta propulsiva della Lega Nord invece, Regione Lombardia, contrariamente alle azioni fortemente accentratrici del Governo nazionale, tende a sperimentare importanti forme di autonomia territoriale e fiscale tanto da rispondere alle pretestuose richieste del PD camuno prima ancora che queste venissero formulate. Il Governo Regionale ha infatti da tempo avviato un percorso che valorizzi l'autonomia dei territori e la specificità montana ma che, soprattutto, da subito, per tutta la montagna lombarda, preveda indici premiali per la concessione di contributi e sovvenzioni e per la determinazione dei costi standard e dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e dei Livelli essenziali di assistenza sociale (Leas)."

 
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COMUNE DI SELLERO - SERVIZI IDRICI VALLE CAMONICA. LA MINORANZA: "QUELLA PARTECIPAZIONE DEVE ESSERE DISMESSA".

Post n°960 pubblicato il 31 Maggio 2015 da theriddle
 

Per raggiungere l'obiettivo di ottimizzazione delle società partecipate dagli enti locali, entro il 31 marzo scorso i comuni avevano l'obbligo di redigere ed approvare un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, corredato da relazione tecnica, che doveva essere trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicato sul sito istituzionale dell'amministrazione. 
Come il suo solito però il Comune di Sellero si è dimostrato inadempiente, tanto da ricevere l'ennesimo rimbrotto da parte della magistratura contabile. 
Il documento verrà infatti sottoposto all'approvazione del consiglio Comunale solo venerdì 29 maggio (con quasi due mesi di ritardo) e questo nonostante il nostro gruppo consiliare avesse tempestivamente (a febbraio) sollecitato il Sindaco ad intervenire in tal senso, sollevando inoltre non poche perplessità in merito ad una delle Società partecipate dal comune, la Servizi Idrici Vallecamonica  Srl, oggetto di un interrogazione in cui si manifestavano numerosi dubbi in merito alla "legittimità" della stessa. Dubbi peraltro certificati dallo stesso Sindaco che nella sua seppur tardiva risposta, conferma che la Società rientra nel novero di quelle che - secondo la legge - dovrebbero essere dismesse. Ciò nonostante il Sindaco ritiene di "rinviare" la decisione in modo da "rimuovere"(?!) gli elementi che non ne consentono il mantenimento.

Il nostro gruppo consiliare non può che essere molto critico in merito all'atteggiamento tenuto dal Sindaco. Riteniamo infatti che, oltre agli impedimenti già evidenziati nell'interrogazione e che non possono essere "rimossi" come vorrebbe fare Bressanelli, ne esistano altri che impediscano di fatto il mantenimento da parte del comune di Sellero di questa partecipazione societaria.

I cittadini di Sellero e di tutta la Valle Camonica stanno ancora pagando per gli errori commessi dal Sindaco Bressanelli e dai suoi accoliti nella gestione della partecipazione della ex municipalizzata TSN. Non lasceremo quindi che l'incompetenza di pochi continui a causare danni a molti, per questo stiamo predisponenendo una dettagliata relazione da inoltrare alla Corte dei Conti chiedendo che intervenga imponendo al Comune la dismissione della società.

 
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COMUNE DI SELLERO, LA MINORANZA ALLA MAGGIORANZA: "ALMENO SULL'IRPEF SIATE COERENTI!"

Post n°959 pubblicato il 18 Maggio 2015 da theriddle
 


Istituzione di un fondo per interventi di emergenza sociale, interventi a favore di genitori separati o in fase di separazione, contributi per la continuazione allo studio per studenti a basso reddito, contributi per le famiglie con bambini e ragazzi in età scolare, contributi per le famiglie con bambini e ragazzi che svolgono attività sportive, ma anche supporto agli utenti che hanno intentato causa contro la Società TSN e controllo delle emissioni in atmosfera.Questi sogno gli ordini del giorno collegati al bilancio di previsione 2015 presentati dal nostro gruppo consiliare.

Proposte già inserite nel nostro programma elettorale, ma soprattutto proposte concrete e di buon senso che chiediamo vengano attuate da questa amministrazione insieme ad un'altra delle nostre battaglie storiche, la rimodulazione dell'addizionale IRPEF con l’azzeramento dell’imposizione per le fasce di reddito più basse - fino a 28 mila euro lordi - che rappresentano circa il 90% dei contribuenti del Comune.

Su questo punto ci aspettiamo un'ampia convergenza anche da parte dei consiglieri di maggioranza, visto che l'azzeramento dell'addizionale IRPEF a partire dal 2015 era previsto anche nel loro programma elettorale, salvo poi essere smentito da sindaco e giunta che hanno invece confermato l'imposta sia per il 2015 che per i successivi due esercizi.Crediamo che la coerenza ed il rispetto per le promesse fatte ai cittadini elettori vengano prima di tutto ed è proprio questo che chiediamo ai consiglieri di maggioranza invitandoli ad appoggiare le nostre proposte.

https://app.box.com/s/v9znsxamuvjv698iemp8n1eyivycwhmk

 
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SELLERO: ANCORA UNA VOLTA LE BUGIE DEL SINDACO HANNO LE GAMBE CORTE

Post n°958 pubblicato il 15 Maggio 2015 da theriddle
 

"Cancelleremo nel 2015 l'addizionale comunale". Questa la promessa fatta lo scorso anno in campagna elettorale dal Sindaco Bressanelli e dalla sua compagine. 

Un impegno messo nero su bianco nel programma elettorale poi diventato documento programmatico di questa amministrazione.
Una promessa però subito disattesa dalla prova dei fatti. Esaminando il bilancio di previsione 2015 - 2016 -2017, depositato nei giorni scorsi e che verrà discusso nel corso del prossimo consiglio comunale, non solo l'imposta non viene cancellata per il 2015, ma viene confermata anche per il 2016 con una possibile quanto improbabile riduzione (non cancellazione) solo a partire dal 2017.
Come risposta all'ennesima bugia del Sindaco, il nostro gruppo, come più volte fatto in passato, depositerà un emendamento al bilancio di previsione chiedendo ancora una volta di rimodulare l'addizionale IRPEF azzerandola per i redditi più bassi. 
 
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AUTONOMIA CAMUNA, CAPARINI (LEGA): " CON 20 ANNI DI RITARDO IL PD SCOPRE LA PROVINCIA CHIESTA DALLA LEGA"

Post n°957 pubblicato il 12 Maggio 2015 da theriddle
 

"Meglio tardi che mai. Il PD in Valle Camonica con 20 anni di ritardo scopre la Provincia chiesta dalla Lega (con ben 5 diverse proposte di legge) e che ha sempre osteggiato, non capendo che ci avrebbe portato tutti quei vantaggi di cui oggi gode la Valtellina. 
Ora governano loro e le province dicono di averle cancellate (anche se ai cittadini costano allo stesso modo). 
Ci avevano promesso che l'acqua sarebbe costata di meno e che avremmo avuto vantaggi dall'energia elettrica prodotta in valle ma non hanno mai concluso nulla. 
Vediamo se almeno su questo risultato minimo, un'area montana omogenea, non dovremo assistere all'ennesimo fallimento."
Lo afferma Davide Caparini, parlamentare camuno della Lega Nord, in riferimento alle deliberazioni assunte lunedì dall'assemblea della Comunità Montana di Valle Camonica.

 
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RENDICONTO 2014, RISCHIO COMMISSARIAMENTO PER IL COMUNE DI SELLERO?

Post n°956 pubblicato il 12 Maggio 2015 da theriddle
 

Il termine per l'approvazione del rendiconto 2014 da parte degli enti locali era il 30 aprile 2015, cioè la scadenza prevista dall'articolo 227, comma 2 del Dlgs 267/2000, che dispone inoltre che la proposta venga messa a disposizione dei consiglieri comunali prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine non inferiore a venti giorni che il nuovo regolamento di contabilità del Comune di Sellero fissa entro il 10 di aprile.

Per rispettare il termine del 30 aprile quindi, la giunta avrebbe dovuto deliberare il rendiconto, averlo messo a disposizione dei consiglieri ed aver convocato, entro il termine previsto dal regolamento consiliare di 5 giorni pieni (ovvero entro il 24 aprile), il consiglio Comunale per l'esame e l'approvazione del documento contabile.

Da comunicazione pervenutaci negli scorsi giorni il rendiconto per l'esercizio 2014 del Comune di Sellero risulta però essere stato depositato solo in data 9 maggio 2015, lasciando quindi intendere che gli schemi di bilancio non siano stati approvati dalla Giunta entro i termini previsti dalla legge, inoltre, stante la tempistica prevista dalla normativa (20 giorni), è palese che il rendiconto non potrà essere discusso ed eventualmente approvato dal Consiglio Comunale prima del 30 maggio.

Di fatto quindi il municipio Sellerese ha accumulato un ritardo tale da rendere ormai impossibile il rispetto della tempistica prevista dal Tuel, ritardo che avrebbe già dovuto far scattare la procedura prevista dall'articolo 141 comma 2 (per un rimando contenuto  nell'articolo 227, comma 2-bis), che prevede che il prefetto assegni al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni (quindi entro il 20 maggio)  per l'approvazione del consuntivo, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all'amministrazione inadempiente avviando la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale.

Crediamo che la condotta messa in atto da questa amministrazione non rispetti il regolamento di contabilità del Comune e le norme del Tuel per questo abbiamo scritto al Prefetto chiedendo che, vista l’inadempienza dell’Amministrazione di  Sellero nella redazione e nell’approvazione del Conto Consuntivo 2014 nei termini previsti dalla vigente normativa, provveda a dare corso agli adempimenti di sua competenza previsti dalla legge.

Questo è solo l'ultimo esempio dell'inadeguatezza di una maggioranza (non nuova a certi episodi; già in passato infatti il rendiconto è stato approvato con notevole ritardo e sul filo di lana) che “se la suona e se la canta” evitando però sistematicamente il confronto. Dall'inzio dell'anno infatti  il consiglio comunale non è mai stato convocato ed il nostro gruppo è stato totalmente escluso dalla redazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 che verrà portato in discussione nel prossimo consiglio.

 
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AMBIENTE, TSN SELLERO:

Post n°955 pubblicato il 08 Maggio 2015 da theriddle
 

AMBIENTE, TSN SELLERO: "I SUPERAMENTI DEI VALORI LIMITE DI ALCUNI INQUINANTI NON SONO STATI COMUNICATI AGLI ENTI DI CONTROLLO COME PRESCRITTO DALL'AUTORIZZAZIONE E DALLA LEGGE".

Più volte in passato e dati alla mano, abbiamo sollevato perplessità in merito alle emissioni della centrale di Teleriscaldamento a “Biomasse” di proprietà della 
Società TSN (ex municipalizzata del Comune di Sellero ora di proprietà del gruppo GDF-Suez). Preoccupazioni tempestivamente sminuite dal Sindaco (ed ex presidente di TSN) Giampiero Bressanelli che al contrario ha sempre garantito la regolarità delle procedure definendo quello sellerese un impianto "super controllato 24 ore su 24".

La conferma delle nostre preoccupazioni arriva però dalla stessa TSN che nei giorni scorsi ha trasmesso all’amministrazione comunale una relazione (commissionata nel 2014 all’ing. Micciché a seguito di alcuni rilievi sollevati da ARPA Lombardia) in cui si evidenziano carenze ed inadempienze nella gestione della centrale, specialmente in relazione al sistema di monitoraggio degli inquinanti emessi che non risulta né adeguato né correttamente utilizzato.

In particolare nel documento si legge che:

“l’approfondimento ha evidenziato le carenze della gestione nel mancato rispetto delle prescrizioni, in particolare:
- Il sistema di registrazione previsto dal Dlgs 152/06 e dalle autorizzazioni uniche non è stato messo in atto e non si ha evidenza della gestione delle manutenzioni, riparazioni e dei controlli sul sistema SME soggetti a verifica dalle autorità di controllo;
- Non sono state trasmesse alcune comunicazioni agli enti di controllo, alle amministrazioni locali per gli adempimenti prescritti e nei pareri espressi in conferenza servizi;
- I sistemi di analisi installati, quasi sempre, non hanno i requisiti previsti dall’allegato VI alla parte V° del Dlgs152/06;
La sezione di elaborazione non rispetta le modalità di normalizzazione e confronto dei dati con il limite perché non associa alle medie orarie lo stato impianto, non discrimina le medie non valide e gli allarmi, pertanto non è conforme. “

Inoltre che

“sono stati acquisiti i dati medi orari, degli anni 2013 e 2014, di tutti gli inquinanti monitorati, per verificare il rispetto dei valori limiti prescritti nel prospetto emissivo, i superamenti, gli allarmi, le calibrazioni e gli stati impianto. La verifica ha evidenziato che i superamenti dei valori limite di alcuni inquinanti non sono stati comunicati agli enti di controllo come prescritto dall’autorizzazione e dalla legge”


Fino al 2014, data della verifica, non sono stati quindi correttamente monitorate le emissioni di inquinanti né comunicati i superamenti verificatisi, né agli enti preposti come prescritto dalla legge, né tantomeno alla popolazione e solo “In seguito alla riconosciuta gravità della situazione” si legge ancora nel documento “sono state avviate delle azioni correttive”.
Gravità della situazione, taciuta e negata per anni dai diretti interessati e anche da chi, come il Sindaco e l’amministrazione comunale, era ed è chiamato a tutelare la salute pubblica.
A questo punto non possiamo che confidare in un miglioramento della situazione e che le azioni correttive siano applicate almeno nel 2015. Auspichiamo inoltre che, nell’interesse della popolazione, i dati relativi alle emissioni siano costantemente monitorati e comunicati, soprattutto in caso di superamento dei limiti di legge come già avvenuto in passato.

 
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Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

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