LA MISTERIOSA RICOMPARSA DELLA MEDAGLIA D’ORO

Il Sindaco Loris Maieron non poteva credere ai suoi occhi quando, entrando nel suo Ufficio, qualche mattina dopo che i seggi del Paese avevano ufficializzato il risultato elettorale delle consultazioni nazionali, grosso modo previsto, notò con grande stupore che la Medaglia d’Oro al Valor Militare del Partigiano Giuseppe Salvarezza, nome di battaglia “Pinan”, era ritornata, si fa per dire, nella apposita teca violata prima del  fatidico 4 marzo.

Si racconta, qualche dipendente stava già girando sul piano, che il Sindaco si sia inginocchiato proprio in corrispondenza dell’istituzionale quadro del Presidente Sergio Mattarella e abbia recitato alcune commosse preghiere per altro del tutto sconosciute alla maggior parte del personale impiegatizio, dirigenziale dell’Ente e agli stessi  Consiglieri comunali. L’emozione che colse il primo cittadino di Busalla fu tanta che il primo ad essere informato dell’evento fu un esperto gioielliere del posto affinché salisse svelto da lui e verificasse l’ autenticità aurea del ritrovamento. Prevalse, in altri termini, una sorta di prudenza dopo tutti i provvedimenti di blindatura dell’Ufficio sindacale seguiti al furto del 24 febbraio, al punto che venne convocato d’urgenza anche un tecnico in sistemi di sicurezza. Venne poi il turno delle Forze dell’Ordine, l’Arma e la Finanza, della Vice Sindaco Anna Lindner, ritornata da poco da un viaggio esotico sei suoi e perciò quasi all’oscuro della triste vicenda. Da quel momento in poi il centralino finalizzato del Comune di Busalla si ingolfò di telefonate; talune incredule pretendevano di parlare proprio con Loris Maieron, altre piene zeppe di congratulazioni per il  ritrovamento avventuroso, ma necessario e tranquillizzante per la Comunità Busallese

Non mancava però, e non si può proprio tacere, qualche voce maliziosamente dubbiosa che argomentava su un possibile gioco di sponda che avrebbe visto il Sindaco portatore, quella mattina, della Medaglia trafugata da altri per rendere ancora più tesa la vigilia elettorale. Tesi ardita, ma priva di riferimenti nella realtà e incompatibile con il comportamento avuto dal Sindaco, la preghiera devota e commossa, l’emozione vibrante e così via. Il bello è venuto quando ad essere informati sono stati l’Anpi Busalla e il Circolo Endas “Pinan” di Sarissola.

Lì’Anpi aveva probabilmente sotterrata l’ascia di guerra per non turbare l’andamento delle elezioni di lì a pochi giorni e adesso si vedeva spiazzata dal ritrovamento dovendosi come al solito rimettere ubbidiente alla’ Anpi Genovese domino di tutti gli iscritti dell’entroterra, anche di quelli che, per l’età, almeno i Partigiani li hanno davvero visti ! Al Circolo Pinan di Sarissola le congratulazioni per una presunta capacità divinatoria del Sindaco Loris Maieron sono state unanimi: il Circolo di Piazza della Liberazione poteva tranquillizzarsi e conservare il nome del Partigiano caduto eroicamente combattendo contro i Nazi -Fascisti nel 1944.

E proprio a questo punto si deve ovviamente svelare che l’elzeviro è frutto della modesta fantasia dell’autore e che purtroppo il Sindaco Loris Maieron è sempre in attesa che qualche pentito faccia ritrovare la Medagli d’Oro al Valore in un posto preciso.

7/3/2018

CB

LA MISTERIOSA RICOMPARSA DELLA MEDAGLIA D’OROultima modifica: 2018-03-11T18:00:38+01:00da balbicarmelo