« Riace degli Sbronzi » ha un nome ed è gambiano. Dopo tre giorni di carcere per i fatti di Grottaferrata (RM) di giugno scorso dove si era denudato dopo aver picchiato un uomo, Mama Djang Diallo ha tentato di violentare una donna nel Parco di Caracalla tre giorni dopo.
Il ventinovenne aveva chiesto asilo politico ed era ospite di un centro di accoglienza a Roma; “pare fosse già conosciuto dalle forze dell’ordine per reati sessuali in provincia di Sondrio e in altre città del Nord“.
Nell’editoriale di Sit si era tentato di capire la singolare protesta dell’uomo rispetto alla stura verbale in rete contro il gambiano nudo e nero.
Ora è di nuovo in carcere. Quel figlio del mondo. Si allontana sempre di più l’ipotesi di integrazione.
«Riace degli Sbronzi» ha un nome ed è gambiano.ultima modifica: 2018-07-12T14:47:41+02:00da
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