Blogzinely ;Take on me: Sogno pro die. Formare una narrativa di rete

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Le buone idee e i sogni, non vanno mai lasciati nel cassetto...Bruno Tardioli
Autore dell'opera in foto.

Imparare ad essere curiosi di quello che un utente, un amico, un intervenuto alla discussione aggiunge al tuo post con un suo commento.  Gli spazi web non dovrebbero somigliare a luoghi per post pro die referenziali in cui il titolare assume la “cattedra” e gli ospiti il ruolo di internauti studenti più o meno preparati a rispondere, sia pure con il piacere del caso e l’una o l’altra immedesimazione.

Ma Spazi per almeno un “sogno al giorno”.

Con ciò s’intende la possibilità che il confronto con il lettore fornisca altre notizie e visioni correlate all’argomento proposto, formando una catena di curioso sviluppo del sapere, un agglomerato di conoscenza che si sviluppa come fronde di un albero. In parte condivisione, in parte trackback. In parte approfondimento. In parte attività di fantasia. E tanti argomenti che tracciano relazioni che non sembrano più casuali e formano una narrativa all’interno di un contesto (rete) che decide di lasciarsi prendere.

Sfumature di notizie che possono essere pubblicate all’interno del blog. Oggi questo è il senso della nuova categoria BLOGZINE blogzinely di pubblicare contributi (possibilmente autorizzati) , in questo caso quello  di ElettrikaPsike, che il 13 settembre 2018, in merito all’argomento sogno della citazione del proverbio tibetano nel post “JINPA“,  e che a me piacevolmente invece ha portato alla scoperta dell’autore Bruno Tardioli, aggiunge:

Sacrosanto il proverbio tibetano. Un sogno, (o un' idea, ideale, aggiungo) solo aprendolo agli altri come un passaggio e mescolando gli spazi (i nostri con i loro) – si regala (rendere partecipi). Saltare (dunque) dentro al sogno o ad un fumetto – mi viene in mente un video di quando ero una bambina, la canzone era Take on me degli A-HA e il tema del post me l’ha fatto tornare alla mente – non può essere casuale.

Anche la stessa frase “take on me”, utilizzata come ritornello incisivo del brano, pare fosse senza senso e che fosse stata scritta solo allo scopo di rendere più figo il testo. In realtà non è che una versione grammaticalmente scorretta di “take me on”…La logica e il potere dell’onirico … dove tutto quello che non ha un senso, magicamente funziona di più e anche meglio di quanto un senso ce l’ha da vendere…Ed allora viene da dire solo… “prendimi”.

                    

                  o let yourself be taken lasciati prendere

 

IL VIDEO E IL TESTO di take on me di a -ha

 

We’re talking away I don’t know what I’m to say I’ll say it anyway Today’s another day to find you Shying away I’ll be coming for your love, okay? Take on me (take on me) Take me on (take on me) I’ll be gone In a day or two So needless to say I’m odds and ends But I’ll be stumbling away Slowly learning that life is okay Say after me It’s no better to be safe than sorry Take on me (take on me) Take me on (take on me) I’ll be gone In a day or two

Stiamo parlando Non so cosa Lo sto dicendo comunque Oggi è un altro giorno per te Shying away Verrò per il tuo amore, ok? Prendimi (prendimi) Portami su (prendimi) Me ne sarò andato In un giorno o due Quindi inutile dire Sono in vantaggio Ma io starò inciampando Imparando lentamente che la vita va bene Dì dopo di me Non è meglio essere al sicuro che dispiaciuti Prendimi (prendimi) Portami su (prendimi) Me ne sarò andato In un giorno o due

 DIZZLY 

Blogzinely ;Take on me: Sogno pro die. Formare una narrativa di reteultima modifica: 2018-09-16T09:35:32+02:00da Dizzly

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7 Comments

  1. Ho ritrovato appunti del 2005
    L’uso del colore nel film In the mood for love di Kar wai Wong, il Buddismo.
    Il ‘60, il 2046 o lo duezeroquattrosei.
    Honk Cong, Singapore, Corea.
    Re, regina (?)I templi, le porte
    Premessa
    L’incontro di tre scuole di pensiero.
    La morale e il formalismo rituale Confuciano (Confucio), il misticismo Taoista (Lao Tze), l’ascetismo e la devozione Buddista (Buddha) hanno giocato un ruolo fondamentale nella formazione della religione, dell’arte e della vita sociale della Cina.
    Non sono un contributo particolare ma un rimando alla produzione Jinpa, buon pomeriggio

  2. 😉 Essere curiosi è l’ingrediente indispensabile per tutto…

    • Un allenamento mentale a informarsi. Mi ha fatto molto piacere vedere il video suggerito, grazie Elettrika Psike^_^

  3. …Ti suggerisco due blog, anzi due temi “librari” l’ultimo di Pino Imperatore e Il caso di Mario Biondo. Saluti

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