La Partomobile delle Ancelle e The Handmaid’s Tale

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Ancelle 30 anni dopo la pre -visione della Atwood.
  
"Finchè dicevi di essere cristiana e sposata, sposata per la prima volta naturalmente, ti lasciavano in pace". Margaret Atwood

Alla MOZIONE 434 Verona “città a favore della vita” e che finanzia associazioni cattoliche a scopo di lucro che hanno l’obiettivo di promuovere iniziative contro l’aborto erano presenti in aula delle attiviste per contestarne l’approvazione .

Erano abbigliate come le “Ancelle” di Atwood, la scrittrice canadese, Nobel per la letteratura che nel 1985 aveva narrato una società distopica “Il Racconto delle ancelle”, un’opera di fantasia in cui le donne, oggetto di retate settarie, segregate e controllate da zie con pungoli elettrici ed angeli armati, erano un bestiario selezionato per la riproduzione umana, al servizio della gerarchia dei dominanti. O La Partomobile o la colonia, dove finivano donne sterili o sterilizzate e vecchie a ripulire discariche tossiche o i morti dopo una battaglia…

Dopo 30 anni la pre -visione della Atwood, dall’’autocoscienza femminile che molto ha prodotto in fatto di liberazione sessuale del corpo, alle trasformazioni gender con la retorica del genere alla politica d’identità del post femminismo, il contesto attuale pare indicare un’inversione e ritorno medioevale, o distopico futuro come narrato dalla scrittrice stessa; che esclude soprattutto la cosiddetta “Mobilità di genere”, avanguardia del sesso non coordinato con un tentativo di ritorno ai ruoli di genere e la negazione di anni di contestazione e lotta per i diritti alla procreazione consapevole.

Dal libro è stata tratta la serie Tv The Handmaid’s Tale.

The Handmaid’s Tale Official Trailer (SUB ITA)

dizzly
La Partomobile delle Ancelle e The Handmaid’s Taleultima modifica: 2018-10-29T18:53:23+01:00da Dizzly

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4 Comments

  1. Una serie tv che fa dell’intelligenza il suo marchio senza peraltro risultare noiosa, anzi. Da consigliare a chiunque, ma soprattutto agli uomini bastardi.

  2. Mi hai strappato una risata sulla conclusione:). Quello che mi lascia perplessa, cioè mi colpisce, è questo futuro (distopico) già qui.

  3. Condivido, ecco perché sono così entusiasta di questa serie 🙂

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