Tu sei la matematica,
io sono la poesia…
Contiamo le sillabe e condividiamo le parole.
Raccogliamo ritmi,
versiamo incognite.
Moltiplichiamo i significati delle rime abbracciate…
Disegniamo il quadrato perfetto della vita,
estraiamo la radice della parola NUOVO…
E giriamo gli angoli di vuote metafore.
Misuriamo i raggi di colore, calcoliamo l’
area dei sentimenti accentati
e l’apertura del giambo quotidiano
nella sua forma pura e sinestetica …
Amiamo nelle stanze,
viviamo in cerchio,
costruiamo sfere di ideali
e … noi siamo…
Tu sei matematica…
Io…
io sono solo…
vuote metafore.ultima modifica: 2022-04-12T16:38:07+02:00da