Mese: gennaio 2023

Un cruccio che’all’attenzione da diverse settimane per cio’che riguarda la Regione Puglia,e trovare i fondi per i Giochi Del Mediterraneo che si svolgeranno fra 4 anni in Puglia,a Taranto.Dopo la nomina del responsabile progettista si aspettava dal governo centrale l’arrivo dei fondi grazie al decreto sostegni,ma come paventa qualcuno questi soldi ancora non sono arrivati nelle casse comunali.La sensazione e che l’interlocuzione di Asset e delle istituzioni coinvolte, verso chi doveva assicurare queste risorse a Taranto, sia stata adeguata ed efficace, o se l’iniziativa non si sia piuttosto limitata a convegni e mere presentazioni di rendering. Altro aspetto, i tempi dei progetti e la quantità delle risorse. A Taranto è prevista la costruzione del palazzo del nuoto nell’area torre D’Ayala, del centro nautico nell’ex stazione torpediniere e del nuovo stadio nel rione Salinella.Anche in questo caso si e’in una situazione poco chiara,infine la questione nuovo stadio nella citta’jonica emerse critiche, dubbi.La regione Puglia e orientata ad tutti gli approfondimenti tecnici e politici necessari per fare in modo di risolvere tutte le situazioni prima dei giochi,in modo tale che non ci si riduca all’ultimo minuto.

La 3za commissione della Regione Puglia si e’occupata del piano sanitario sulle cure domiciliari,su cui e’stato approvato dopo un lungo iter dell’assessorato al Welfare.In dettaglio cosa prevede,innanzitutto il rilascio dei delle autorizzazioni all’esercizio e all’accreditamento istituzionale,poi la necessità di spingere maggiormente sull’acceleratore per quello che riguarda l’attuazione degli obiettivi previsti dal Piano, in particolare rendendo sempre più operativo l’Osservatorio utile ad individuare le priorità. Tutto, anche allo scopo di tentare di colmare il forte gap esistente fra Nord e Sud.La 3za commissione ha ascoltato anche la titolare del dicastero welfare pugliese Rosa Barone che ha ribadito”la Regione sta lavorando in maniera sinergica fra i vari settori di competenza (welfare e sanità). Il Piano delle politiche sociali approvato nel 2021 ha delle direttive precise da realizzare ed è frutto di una forte partecipazione con tutto il partenariato di settore”.La figura del Disability manager non e’prevista nell’attuale piano ma non si esclude che possa essere inserito nel prossimo anno,e stimolare i comuni pugliesi perché inseriscano questa figura nell’ambito del Piano delle non autosufficienze.

E’scoppiata una Polemica in merito al risparmio energetico alla sede della Regione Puglia,il tutto era partito da una interrogazione del consigliere regionale,ex sindaco di Lucera Antonio Tutolo che chiedeva spiegazioni in merito al razionamento della stessa,non si e’fatta attendere la risposta degli uffici consiliari regionali,evidentemente non troppo indifferenti quando si tratta di cose proprie e gli hanno risposto con una punta di fastidio evidente.” l’edificio del Consiglio Regionale è stato costruito con criteri di efficienza energetica molto elevati grazie ai quali, durante la stagione invernale, è assicurata una temperatura interna molto alta, di norma superiore ai 19 gradi consentiti,le stanze sono dotate di rilevatori di presenza che inibiscono il funzionamento dell’impianto di riscaldamento nel caso in cui nella stanza non ci sia nessuno. Per questo motivo, indipendentemente dalla temperatura impostata sul termostato e dalla temperatura ambientale effettivamente presente, se la stanza è vuota, grazie ai rilevatori di presenza le pompe di calore non  entrano in funzione, anche in caso di improvviso abbassamento delle temperature.Ad ogni buon conto la Sezione ha già disposto una limitazione della temperatura massima raggiungibile non superiore a 22 gradi nonché una limitazione dell’orario di funzionamento dell’impianto di riscaldamento sino alle ore 18.00 del pomeriggio”.

Dopo la pausa per le festivita’torna a riunirsi il 17 gennaio il consiglio regionale Pugliese,con diversi argomenti di una certa importanza.Almeno su 3 questioni sono considerate importanti,attraverso le numerose interpellanze.La prima inerente il coronavirus e riguarda l’ampliamento dei tamponi antigenici per rilevare la positivita’o meno dei viaggiatori,alttro tema la questione dell’aereoporto foggiano”Gino Lisa”dopo la bufera di quanto e’accaduto nelle vacanze natalizie con un volo annullato inspiegabilmente da una compagnia aerea,lasciando nello scalo dauno i viaggiatori che dovevano partire per molte ore e si sono ritrovati senza la dovuta assistenza.Altro punto la salvaguardia delle emittenti televisive del panorama regionale pugliese,dopo il caso scoppiato intorno all’emittente tarantina Studio 100 e altre in merito al priuralismo dell’informazione.

Venerdì 13 gennaio, dalle ore 9:00 alle ore 13:30, al Plesso Salnitro della Scuola Secondaria di I grado “Riccardo Monterisi” di Bisceglie (BAT), si svolgerà il terzo incontro per il corso di formazione “Pillole di… Sicurezza. Educazione alla sicurezza stradale” per l’edizione dell’ a.s. 2022-2023, progetto dell’ANSI Comitato di Bari – Associazione Nazionale Scuola Italiana, d’intesa con il Consiglio regionale – Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale.ll progetto è patrocinato dal Comune di Bari, dalla Prefettura di Bari, dal Comando della Polizia Locale e si avvarrà del supporto dell’Associazione Nazionale Scuola Italiana.“Pillole di…Sicurezza! Educazione alla sicurezza stradale”, giunto ormai alla quarta edizione, è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e ha la finalità di formare gli studenti per sottolineare la responsabilità individuale dei buoni comportamenti da tenere su strada. Il libretto a fumetti, distribuito a tutti gli alunni coinvolti, a supporto delle attività, è sempre aggiornato e nella nuova versione comprende anche regole essenziali per la guida dei monopattini.Con l’occasione saranno presentati e distribuiti agli studenti i libretti di “Pillole di… Sicurezza” 2022/2023 e “Diritto, Costituzione e altre perle civiche”.

Si terrà sabato, 21 gennaio 2023, dalle ore 16,30, con partenza dalla piazza antistante la chiesa di Cristo Re, la Marcia Diocesana della Pace, organizzata in occasione della 55^a Marcia Nazionale della Pace che quest’anno ha avuto come tappa nazionale Altamura.Si tratta della 1ma marcia”pubblica”dopo due edizioni non svolte a causa della pandemia.La Marcia visiterà alcuni luoghi cittadini, significativi durante il periodo pandemico. Ogni tappa illustrerà la testimonianza di uomini e donne che hanno dato un forte segno di speranza, sia durante l’emergenza che nell’attuale contesto di guerra. Ogni gruppo, associazione, parrocchia, durante il percorso, animerà la Marcia con canti e slogan, striscioni e cartelloni.Saranno le 3 le tappe della Marcia la partenza dalla parrocchia di Cristo Re,a seguire verso la casa della carita’fino a confluire nell’atto conclusivo in Piazza Matteotti nella citta’ofantina.