8 Marzo Giornata Mondiale Contro Le Violenze Di Genere Anche Con Disabilita’Il Pensiero Di Sara Ciafardoni-Mimmo Siena-

Sara Ciafardoni

La giornata mondiale contro le violenze di genere e’sentita in tutto il mondo,o quasi,eppure una voce importante in questo giorno speciale ci aiuta a capire quanto questo fenomeno sia da estirpare.A darci il senso di cio’e’la nostra super scrittrice Sara Ciafardoni,attivissima attraverso i social,su Instagram la sua pagina”lasarabooks”e’seguitissima che nonostante la malattia ci da’pillole di saggezza importanti pubblichiamo per intero il suo brano per la giornata odierna che ci fara’ampiamente riflettere” 8 marzo, celebriamo la giornata internazionale dei diritti della donna. Tuttavia, desidero porre l’accento su più temi negati alle donne. È una giornata di riflessione su quanto sia difficile essere donne e lo è ancora di più se sei donna e disabile.Essere una donna con disabilità comporta sfide uniche e spesso difficoltà aggiuntive. Come ragazza disabile, capisco quanto sia importante affrontare non solo le battaglie legate al genere, ma anche quelle legate alla disabilità. Troppo spesso, ci troviamo a dover dimostrare il triplo per ottenere i risultati che altre ragazze conseguono più facilmente. Le barriere fisiche, sociali ed economiche spesso limitano le opportunità e rendono ancora più arduo il percorso verso l’uguaglianza di genere.E’ vero, molti passi avanti sono stati fatti e molti diritti conquistati, ma non possiamo abbassare la guardia e darli per scontati.Ancora oggi troppe donne, pur svolgendo lavori analoghi a colleghi uomini, percepiscono compensi inferiori.Ancora troppe le donne costrette a scegliere tra il lavoro e la famiglia. Troppe obbligate a scegliere tra maternità e lavoro, magari vincolando la propria assunzione a concrete garanzie di non rimanere incinte.Vorrei solo dire che «La donna è colei che fa bello il mondo, che lo custodisce e mantiene in vita. Vi porta la grazia che fa nuove le cose, l’abbraccio che include, il coraggio di donarsi. La pace è donna».
Concludo questo brano con la speranza che si possa mettere un freno alle uccisioni di tante donne per mano di uomini che non accettino un no. Per me lo slogan del 2024 dovrebbe essere: “No mimose, ma rispetto”.
Sara Ciafardoni

Donne e Cancro Tavola Rotonda Oggi a Carovigno Per Discutere Di Salute e Screening-Divisione Informazione-

 Carovigno(Brindisi)
Carovigno(Brindisi)

Una importante tavola rotonda su donne cancro si terra’a Carovigno La tavola rotonda, organizzata dal Circolo Acli e l’Avis di Carovigno con il patrocinio morale del Comune di Carovigno, si terrà alle 18,30 nella sala Sac del Castello dentice di Frasso della citta’citata.Interverranno autorita’politiche locali e le associazioni che si occupano di questa tematica,partecipera’anche il neo-rieletto presidente della commissione bilancio e programmazione Fabiano Amati che sul tema in questione auspica”8 marzo sarebbe più festa se facessimo per bene gli screening oncologici al seno e al collo dell’utero”.

A Cerignola Inaugurazione Sportello Acquedotto Pugliese Una Storia Che Parte Da Lontano-Divisione Informazione-

Cerignola(Fg)
Cerignola(Fg)

A Cerignola(Fg) verra’inaugurato nella mattina di venerdì 8 Marzo giorno non casuale,la giornata mondiale contro le violenze di genere,un evento che ai piu’sara’importante,ma e doveroso sottolineare e’lo facciamo per intero di quanto la primogenitura di cio’risalga all’aprile 2023,quando l’allora ex assessoressa alle pari Opportunita’Olga Speranza si era battuta con forza per ottenere cio’e sui social il 14 aprile 2023 aveva dichiarato”Contenta di essermi battuta in prima linea al fine di ottenere un servizio a disposizione dell’intera cittadinanza.Come sempre il lavoro si fa con i fatti e non a parole”.Il Comune di Cerignola e Acquedotto Pugliese avevano firmato giusto un anno e mezzo fa una convenzione triennale per la riapertura dello sportello AQP a seguito della soppressione, ormai quasi decennale, del front office del servizio idrico.Che avverra’in data odierna e per i cittadini del centro ofantino sara’una aggiunta in piu’in un percorso difficile fra realta’e politica. 

Progetto Dell’Aps”Cinque Porte Storiche”a Lucera Coinvolge Tre Istituti Scolastici Cittadini-Danila Paradiso-

Patrimoni Generativi a Lucera con L'Aps''Cinque Porte Storiche''
Patrimoni Generativi a Lucera con L’Aps”Cinque Porte Storiche”

Patrimoni Generativi” è cittadinanza attiva che si riappropria del patrimonio culturale e monumentale della città e genera capitale sociale inteso come senso di appartenenzaconsapevolezza delle proprie radicivalorizzazione delle risorse culturali e storicheproduzione di economia del turismo.Circa 300 alunni delle classi quinte della scuola primaria hanno preso parte ai laboratori sul periodo imperiale romano, che hanno visto la realizzazione di tuniche, calzari, tavole cerate e la preparazione del dolce tipico romano detto “placentae”. Altri 300 alunni delle classi prime della secondaria di primo grado, invece, hanno preso parte ai laboratori sul periodo medievale, che hanno visto la realizzazione di tuniche e infulecinture e accessori, stendardi, fondali e quinte scenografiche. Non è mancata la preparazione dei gustosi dolci dell’epoca detti “sfinci”. È quanto emerso durante i laboratori di “Patrimoni Generativi” – il progetto partecipativo ideato dall’APS Cinque Porte Storiche Città di Lucera e finanziato dal bando “Puglia Capitale Sociale 3.0” – andati in scena dal 19 febbraio al 7 marzo negli istituti comprensivi “Bozzini Fasani”, “Manzoni Radice” e “Tommasone Alighieri” di Lucera.Durante i laboratori, guidati da personale esperto, sono stati forniti cenni sull’abbigliamento militare e civile, sulle calzature e sull’alimentazione relativi alle due epoche storiche, oltre che sui simboli delle Cinque Porte Storiche di Lucera e sul tradizionale Torneo delle Chiavi. Sono stati presentati e illustrati i personaggi che hanno caratterizzato i due periodi storici.Per Il Presidente Dell’Associazione sveva Finizio”Gli studenti si sono appassionati ai laboratori mostrando impegno, interesse e soprattutto voglia di imparare e scoprire la storia che ha caratterizzato la nostra città e che vive attraverso le nostre tradizioni. Raccogliamo un riscontro davvero positivo anche da parte dei docenti e dei dirigenti, che ringraziamo per la preziosa collaborazione”.