Il risentimento è come un killer invisibile di tutte le relazioni, sia professionale che personale. Apparirà nei momenti più scomodi, spandendosi dall’interno per giocarti come un burattino.

Non è solo il risentimento che rende difficoltoso la gestione dei rapporti, ci sono molti altri fattori, e per ogni persona che conosci tu ci sarà un rischio di caduta. La ragione principale per la maggior parte delle relazioni connesse è le nostre esigenze e desideri; vogliamo che qualcos’altro sia detto o fatto, vogliamo che qualcos’altro accada e non lo farà. Prendiamo le nostre menti bloccate nei nostri pensieri e nelle nostre emozioni sulla nostra delusione e lasciamo che questo cresca.

Gestire i rapporti è molto a che fare con la consapevolezza dei nostri propri pensieri, emozioni e comportamenti e come gli altri ci potrebbero sperimentare. Un altro aspetto molto importante della gestione delle relazioni è avere una consapevolezza dell’altra persona.

Sviluppare un’auto-consapevolezza completa non è facile e ci impone di diventare il nostro monitor. Notare che cosa sta accadendo ci aiuterà a capire e cambiare ciò che non funziona per noi. Non siamo in grado di farlo per gli altri, anche se ciò che possiamo fare è ascoltarli. L’ascolto è enormemente sotto i voti; tanto può essere scoperto solo attraverso l’ascolto senza voler mettere il tuo bit, correggere qualcosa o dare consigli.

Un consiglio, evitiamo di scannarci tra iscritti su questa ospitale Comunità.Dimostriamo che siamo persone corrette rispettando i diritti di chiunque.

G.@G.

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