Su radio, televisione e giornali, uno dopo l’altro, ho ascoltato e letto politici, sindacalisti, assistenti sociali e altre figure di spicco, parlano e scrivono con grande facilità, sulle cause e le soluzioni a questa situazione angosciante che stiamo vivendo.

E chiedo: se non sarà necessario chiedere già a chi corrisponde fatti e non buone parole, allora il tempo di riflettere e cercare soluzioni hanno già avuto, se non è già il momento di sopprimere le caste e i privilegi e di smettere di presumere che questo è stato sempre così

E chiedo: se sono cresciuto e sono stato educato nella cultura del riconoscimento della saggezza e dei meriti dei miei anziani, perché ora quando comincio ad arrivare a quella situazione, la sensazione che vogliamo instillare è marginale.

E chiedo: riguardo a quanto sopra, non è una contraddizione che coloro che ci dirigono e impongano questa situazione, non sono proprio studenti universitari con la gara appena finita ma praticamente la stessa di sempre.

E chiedo: ok, accetto il sacrificio  in modo che i giovani che affermano  le politiche sono il futuro, inizino sulla strada del lavoro, ma nel caso raro di farlo, sta lavorando libero, precario, o il più preparato , andare allo straniero in modo che gli altri beneficino di ciò che tutti abbiamo investito nella loro formazione, in cambio di borse di studio o stipendi ridicoli.

E chiedo: se a 31 anni, con formazione, esperienza, riconoscimento e interesse professionale, facendo corsi costanti per ampliare le mie conoscenze, saturando curriculum su tutte le aziende e social network, sane abitudini, passione per la cultura in tutte le sue espressioni, con il desiderio di lavorare e di amare il mio lavoro; Mi chiedo, ripeto, se con questo disco altri giovani che non possiedono la stessa formazione a trovare un posto nel mercato del lavoro, non avranno alcun motivo, per quanto piccolo, di pensare che il problema non sia in loro ma nella gestione della situazione?

“Sappiamo che cosa fare, ma non sappiamo come a essere riconfermato dopo averlo fatto”