Lei muore. Il giovane, colpito, si precipita rapidamente dove si trovava la sua amata. Si inginocchia per terra e striscia fino al bordo della scogliera, e guarda in basso per vederla morta. È sopraffatto dal dolore e dal senso di perdita. Si siede, raccoglie i suoi pensieri e si sofferma su ciò che è appena successo. Prende una decisione. Si alza, va sul bordo della scogliera, chiude gli occhi, sussurra qualcosa e poi salta giù. Lui muore. Questo è il primo esempio. Il giovane cadde apposta; intendeva saltare, cosa che fece, e intendeva morire, cosa che fece. La giovane donna cadde per caso, senza scopo. C’era una ragione per la sua caduta: era troppo vicina al limite, era fuori dal contatto con i pericoli insiti nel suo ambiente, e quando il vento soffiò cadde vittima della sua stessa disattenzione e delle forze della natura.Qui vediamo la ragione, ma nessuno scopo. Come puoi vedere, esiste una linea distintiva tra i due concetti, ma è uno che può essere sfocato.

Secondo esempio: un uomo di mezza età che è gravemente in sovrappeso viene fermato da due fondamentalisti cristiani che distribuiscono volantini. Non è interessato, ma non lo lasceranno in pace. Cominciano a discutere, le loro voci si alzano. L’uomo, come per dimostrare un punto al fondamentalista, inizia a urlare volgarità al cielo, deridendo Dio. Urla e agita le braccia selvaggiamente prima di subire un infarto e morire. I due fondamentalisti lo vedono come un atto di Dio. C’era uno scopo divino alla morte di quest’uomo, punire il mortale che ha osato insorgere contro il suo creatore. Ma c’era davvero? Non potrebbe essere che il cuore di quest’uomo, invecchiato e che abbia a che fare con una quantità malsana di peso e stress emotivo, non possa sopportare la tensione che l’uomo stava forzando su di esso e malfunzionante? Ovviamente. Ma per il credente,potrebbe esserci sia Scopo che Ragione in questo insieme di eventi – e che Dio ha realizzato il suo Scopo attraverso una ragione. Ecco perché “ C’è una ragione per tutto ” può essere visto come un’affermazione ateistica.

La persona che ha pubblicato che ha visto il mondo attraverso gli occhi di un naturalista, un mondo in cui tutto aveva una ragione, ma non uno scopo divino. Un credente che dice che l’uomo nel secondo esempio ha causato la sua stessa fine ha effettivamente ragione – ha fatto, trascurando la sua salute e diventando troppo agitato per la religione che viene spinta su di lui. Il credente, tuttavia, afferma che la ragione non è la fine della storia – l’uomo ha fatto sì che Dio lo colpisse. Ma la linea è troppo sfocata per convincere un non credente. Anche essere colpito da un fulmine non convincerebbe la maggior parte delle persone. L’uomo avrebbe dovuto scoppiato con lebbra o svanisci in un buco nel terrenoche improvvisamente è apparso – cose che Dio ha fatto in passato, e poiché Dio non cambia mai, dovrebbe essere disposto a fare di nuovo – per convincere qualcuno che pensa che non ci sia uno scopo divino dietro tutto ciò che c’è.

Questo è il motivo per cui ho sempre sostenuto che la religione e la scienza sono due corna sullo stesso toro, il toro della curiosità. Mentre gli umani dell’età della pietra osservavano il loro mondo, volevano sapere – perché? Questo è più facilmente visibile nella mitologia greca ed egiziana. Nell’antica Grecia, ogni aspetto della natura – il sole nascente, i mari tumultuosi, la ferocia del fulmine – ha un dio per spiegarlo. Helios fa sorgere e tramontare il sole, Poseidone controlla i mari e Zeus usa un fulmine per far sì che i mortali lo rispettino e li puniscano se non lo fanno. Il mio preferito è la storia di Demetra, Persefone e Ade, che spiega le stagioni. È un lettura divertente.La mitologia egizia è la stessa: ruota attorno all’arteria vivificante dell’Egitto, il fiume Nilo. Per la mente religiosa, le cose accadono sulla terra perché gli dei hanno deciso di farlo. Ma man mano che l’umanità cresceva nella conoscenza e apprendemmo che il tempo è causato dal riscaldamento del sole delle parti della terra in modo diseguale a causa dell’inclinazione della terra, e abbiamo appreso che la marea è causata dalla gravità e abbiamo appreso che abbiamo di nuovo stagioni a causa dell’inclinazione della terra, gli dei erano necessari per spiegare sempre meno. Tutto aveva una causa logica, una ragione. Questo è il motivo per cui Fredrick Nietzsche dichiarò che Dio era morto, non per arroganza, ma come qualcuno che commentava la conoscenza della società in quel momento. Ma tutti hanno qualche pregiudizio, ed è per questo che la distinzione è sfocata. Diverse persone tracciano la linea in luoghi diversi.Le persone teiste possono ammettere che eventi, azioni e così via hanno una ragione naturale, ma dicono che la ragione è racchiusa nello scopo divino. I non-teisti dicono che c’è sempre una ragione, ma non sempre uno scopo. Dove cade una particolare goccia di pioggia ha una ragione: la fisica e la probabilità la determinano. Ma non c’è Dio che possa cadere una goccia di pioggia in un punto particolare sulla spiaggia.

Un altro esempio è l’idea della fortuna, che deriva dalla probabilità. Sono cresciuto in una chiesa in cui eri malvisto per aver detto “ Buona fortuna ” o “ È stato fortunato ”. Invece dovevi dire “ Dio ti benedica! ” o “ Wow, sei così benedetto. ” Non sono mai stato preso con questo concetto e non l’ho praticato. Ma quando qualcuno dice “ Lady Luck ti ha sorriso! ”, in realtà non pensano che ci sia una donna soprannaturale là fuori che manipola di proposito la probabilità in modo che un uomo se ne vada un vincitore e l’altro perda tutto. Significano solo “ Oggi hai beneficiato della probabilità! ”.

Quella semplice affermazione – “ tutto ha un motivo ” – è anche la base dell’argomento libero arbitrio / predestinazione. Quando ero un fondamentalista, avevo il punto di vista che determiniamo ciò che facciamo, sebbene Dio conosca il risultato finale. Alcune persone pensano che le cose siano predestinate – pre-preposte – e Dio ha deciso in anticipo chi si unirà a lui in Paradiso e chi sarà gettato all’inferno, sebbene tutti coloro che credono nella predestinazione credano di essere predestinati per il Cielo. Non sono nemmeno sicuro di come giustifichino Dio che manda arbitrariamente le persone all’inferno, anche se non posso giustificare che Dio mandi le persone all’inferno, punto. Personalmente, l’argomento alla base del libero arbitrio non mi ha mai veramente interessato; Non riesco a vedere la rilevanza. Ma ora so qual è la causa alla base di questo argomento: questa confusione della linea tra ragione e scopo.

Alla fine, tutti questi argomenti si riducono alla ragione e allo scopo, anche la questione più basilare di tutte, quella delle origini. Alcune persone credono che ci sia uno scopo divino nella vita – vogliono pensare di essere stati modellati personalmente per uno scopo. Non solo a loro piaceva pensare di essere fatti per uno scopo, ma a loro piace pensare che tutto accada per loro per uno scopo. Rende “ bad ’ cose più tollerabili. Fermato a una luce rossa? Dio ha organizzato le cose in modo che ti fermasse, in modo da non entrare un po ‘in rovina lungo la strada. Il familiare muore in gioventù? Dio li ha uccisi per ricordare la speranza che hai in Lui, la speranza della risurrezione.. Estremismo religioso che minaccia la terza guerra mondiale? Armageddon. Ma la loro fede nello scopo è minata quando accadono le cose, il cui scopo sfugge a loro,come la sofferenza immutabile nelle parti sottosviluppate del mondo che non è facilitata dalla morte, perché quelle persone credono nelle loro fedi tribali, o perché i missionari cattolici sono arrivati lì prima di quelli protestanti. Si chiedono “ Perché? ” e se pongono la domanda abbastanza a lungo, la loro convinzione in una vita piena di scopo può essere messa in dubbio. Ma per quelli di noi che non credono nello scopo divino perché non esiste un essere divino che dia uno scopo, il mondo è visto solo attraverso la ragione. La luce di arresto è diventata rossa perché è su un timer. Il membro della famiglia è morto perché qualcuno stava guidando troppo in fretta e non prestava attenzione. Se c’era un relitto lungo la strada, o se senti di avere speranza, questo è casuale e / o irrilevante.perché quelle persone credono nelle loro fedi tribali o perché i missionari cattolici sono arrivati prima di quelli protestanti. Si chiedono “ Perché? ” e se pongono la domanda abbastanza a lungo, la loro convinzione in una vita piena di scopo può essere messa in dubbio. Ma per quelli di noi che non credono nello scopo divino perché non esiste un essere divino che dia uno scopo, il mondo è visto solo attraverso la ragione. La luce di arresto è diventata rossa perché è su un timer. Il membro della famiglia è morto perché qualcuno stava guidando troppo in fretta e non prestava attenzione. Se c’era un relitto lungo la strada, o se senti di avere speranza, questo è casuale e / o irrilevante.perché quelle persone credono nelle loro fedi tribali o perché i missionari cattolici sono arrivati prima di quelli protestanti. Si chiedono “ Perché? ” e se pongono la domanda abbastanza a lungo, la loro convinzione in una vita piena di scopo può essere messa in dubbio. Ma per quelli di noi che non credono nello scopo divino perché non esiste un essere divino che dia uno scopo, il mondo è visto solo attraverso la ragione. La luce di arresto è diventata rossa perché è su un timer. Il membro della famiglia è morto perché qualcuno stava guidando troppo in fretta e non prestava attenzione. Se c’era un relitto lungo la strada, o se senti di avere speranza, questo è casuale e / o irrilevante.la loro fede in una vita piena di scopo può essere messa in dubbio. Ma per quelli di noi che non credono nello scopo divino perché non esiste un essere divino che dia uno scopo, il mondo è visto solo attraverso la ragione. La luce di arresto è diventata rossa perché è su un timer. Il membro della famiglia è morto perché qualcuno stava guidando troppo in fretta e non prestava attenzione. Se c’era un relitto lungo la strada, o se senti di avere speranza, questo è casuale e / o irrilevante.la loro fede in una vita piena di scopo può essere messa in dubbio. Ma per quelli di noi che non credono nello scopo divino perché non esiste un essere divino che dia uno scopo, il mondo è visto solo attraverso la ragione. La luce di arresto è diventata rossa perché è su un timer. Il membro della famiglia è morto perché qualcuno stava guidando troppo in fretta e non prestava attenzione. Se c’era un relitto lungo la strada, o se senti di avere speranza, questo è casuale e / o irrilevante.questo è casuale e / o irrilevante.questo è casuale e / o irrilevante.

E qui il teista che crede allo scopo dirà che i non teisti dovrebbero essere tutti cupi e sfiduciati perché non c’è scopo che siamo qui, diverso da un particolare sperma ha trovato la sua strada per un particolare uovo . Ma non sono cupo e non sono scoraggiato. Ho stabilito uno scopo nella mia vita, così come la maggior parte delle persone, che credano o meno in un dio o in un dio. Alcune persone fissano l’orbita della loro vita attorno alla devozione alla famiglia, altre alla religione, altre al guadagno materiale. Personalmente, non posso concepire uno scopo più grande che dedicare la mia vita alla costruzione dell’umanità, lavorando per un domani migliore.

Qui raggiungo la conclusione di questa scrittura e alla fine ripeterò i miei punti. Concordo con l’utente che ha affermato che tutto ha un motivo e lo aggiungo dicendo “ … se non uno scopo. ”. Credo che il confine tra ragione e scopo sia offuscato e persone diverse fanno la distinzione in modo diverso. Credo che la distinzione tra ragione e scopo sia la base di molti argomenti filosofici e teologici – dalle idee sull’origine all’idea del libero arbitrio. E infine, credo che ognuno faccia il proprio scopo, dentro o fuori la credenza negli dei.