Il Custode delle Ombre
Nel regno di Eldoria, dove la magia scorreva come un fiume invisibile, viveva un uomo chiamato Aric. Aric era un Custode delle Ombre, incaricato di proteggere i confini tra il mondo umano e il regno delle creature oscure.
Un giorno, mentre pattugliava il confine, Aric fu attaccato da un gruppo di creature spettrali. Le loro mani scheletriche lo afferrarono, e le loro voci risonarono nella sua mente, sussurrando terrore e disperazione. Aric lottò con tutte le sue forze, ma le creature erano implacabili.
Le ombre lo trascinarono nel loro regno, un luogo senza luce né speranza. Qui, Aric subì tormenti indicibili. Le creature gli inflissero ferite invisibili, ma profonde come lame. La sua mente si contorse sotto il peso delle loro voci, e il suo corpo si indebolì.
Tuttavia, Aric non si arrese. Ricordò le parole del suo maestro, il vecchio stregone che lo aveva addestrato: “La luce è dentro di te, Aric. Trovala e usa il suo potere.”
Con ogni briciola di forza rimasta, Aric cercò la luce. Immaginò un sole brillante sopra di lui, e lentamente, sentì il calore invaderlo. La luce lo avvolse, scacciando le ombre e le creature che lo tormentavano.
Aric si alzò, ora illuminato dalla sua stessa magia. Le creature urlarono e si dissolsero, e il regno delle ombre tremò. Aric tornò nel mondo umano, ma non era più lo stesso. Le cicatrici delle ombre erano impresse sulla sua anima.
Da allora, Aric divenne un difensore ancora più feroce. Usò la sua magia per proteggere gli altri, ma portò sempre con sé il ricordo di quella terribile esperienza. Era un uomo che aveva conosciuto l’oscurità e aveva trovato la luce dentro di sé.