Fabrizio Corona non è tipo che stia a casa ai domiciliari. Morirebbe e invece lui vuole vivere, possibilmente alla grande, come sia sempre stato nelle sue aspettative. Aveva avuto un permesso speciale per andare a Roma e partecipare al programma del suo grande amicone Massimo Giletti. A parte le sue solite sceneggiate in tv, a parte la parziale concessine della Cassazione su una parte della pena, lui avrebbe dovuto rientrare a Milano dove appunto deve rispettare gli arresti domiciliari. Invece, da Roma è andato in Liguria e a Genova, è stato beccato da un normalissimo posto di blocco della Polizia. Hai voglia a spiegare e giustificare, Fabrizio era in fallo e quindi denunciato a piede libero per evasione dai domiciliari. Non c’è pace, sarà come molti sostengono un perseguitato, ma lui se le va a cercare. Sapete il carattere, conoscete le sue follie: come ebbi a dire in tante occasioni, non ne verrà mai fuori. Corona con quel suo carattere e quella voglia di protagonismo, non si godrà mai un po’ di pace e serenità. Costa dirlo ma è così.
E ci risiamo con il solito copione: Emiliy Ratajkowski, scrive un libro e non mancheranno sorprese eclatanti. Il 19 ottobre sarà in vendita, ma le anticipazioni sono piuttosto interessanti. L’accento è posto sull’incontro avvenuto nel 2013 quando la nota modella (oggi trentenne), girò il suo primo video “Blurred Lins” con il cantautore Robin Thicke. Nel video molto audace e girato con altre fotomodelle, le ragazze sono tutte audacemente…spogliate e durante la lavorazione, il cantante ebbe a toccare il seno della Emily, senza il suo permesso. Orbene, non nego che ciò possa essere accaduto e come la nostra Emily, tante, ma tante note artiste dello spettacolo avrebbero a giusta ragione, motivi per contestare. Ma perché non lo avete fatto a tempo debito? Perché il caso viene raccontato oggi a distanza di otto anni? Potrà mai accadere che vi siano sviluppi legali e giudiziari oggi? Per un seno toccato? Nutro dubbi in tal senso: l’unico risultato che potrà maturare in questo contesto attuale sarà lo sputtanamento del cantate Thicke e la notizia che raggiungerà la ex moglie, l’attrice Paula Patton. E poi? Poi…intanto vendiamo il libro e poi se ne riparla. Un copione liso, consunto e decisamente non più originale, fermo restando…la verità, o no?
Non abbiamo che da applaudire ancora: la festa continua con la vittoria di un italiano alla Pargi-Rubaix. Sonny Colbrelli ci regala una classica del ciclismo internazionale, dopo 22 anni dall’ultima vittoria. E’ il momento degli azzurri in tutti gli sport, siamo veramente alla piena soddisfazione, non ci crederebbe nessuno se non avessimo prove evidenti. Bene così: continuiamo e non ci fermiamo, questo è propedeutico per un paese che deve tirarsi fuori dalla palude. Queste vittorie inaspettate ci porteranno a risollevarci definitivamente. Bravo Sonny!!!
