I luoghi di lavoro delle note borseggiatrici milanesi, sono sempre gli stessi: stazione Centrale e stazioni della Metropolitana meneghina. Staffelli e Striscia, hanno setacciato a lungo questi luoghi e hanno seguito e perseguitato le borseggiatrice fino a farle sentire il fiato sul collo. Niente da fare: a parte il naturale fastidio di essere pedinate, altro non le ha costrette a desistere, non demordono e imperterrite, frugano con arte e maestria nelle borse dei passeggeri specie nei momenti di calca. Un gioco da ragazzi per loro che ormai sono all’apice della carriera. La presenza di Staffelli che è seguito da alcune collaboratrici con vistosi cartelli accusatori, stava per finire male quando una delle delinquenti è stata colta sul fatto mentre lavorava in metropolitana. Per tutta risposta la borseggiatrice si è lanciata su una delle ragazze con il cartello e l’ha aggredita malamente, mandandola in ospedale. La polizia è stata subito chiamata mentre Valerio, in un altra stazione sempre della metro, veniva ancora una volta insultato e le ragazze con lui aggredite. Situazione sempre più critica a Milano e Sala non reagisce ben conoscendo il problema. Padrone del territorio, sono loro a comandare e non vogliono mollare. Purtroppo nessuna è stata arrestata e riescono a non farsi cogliere in fallo dalla polizia. Eppure esistono filmati e prove video, ma….le aggressioni si ripetono puntualmente.
Nella stazione spaziale internazionale che ruota intorno alla terra, si sono salutati calorosamente e affettuosamente i due astronauti russi e l’astronauta americano Mark Van Hei di 55 anni: stanno tornando a casa sulla Soyuz. Hanno passato del tempo insieme e i problemi che sono sulla terra, non scalfiscono il rispetto e la stima tra russi e americani. Bel gesto in questa foto, vorremmo tanto che fosse così piacevole vederli insieme non solo nello spazio, ma dappertutto. Accadrà mai?