Questo caldo è tremendo….quindi, parliamone

affrontare al meglio il caldo: Persone fragili o allettate consigli utili

Siamo tutti a conoscenza che il caldo degli ultini anni non è il caldo di cinquant’anni fa. Le temperature cui siamo sottoposti sono decisamente molto elevate per le nostre forze naturali. Fra tutti, a soffrirne di più sono gli anziani e i bambini pregiudicando non poco lo stato di salute generale. Non è un caso se gli interventi in PS sono in aumento per fenomeni davvero critici. Se al caldo afoso, si aggiunge il tasso elevato di umidità, le cose si complicano davvero molto. Allora, cosa possiamo fare per difenderci con dignità, e senza ricorrere al fioretto ?

Sappiamo bene che le elevate temperature conseguono ad abbassamenti della pressione arteriosa, a complicare stati patologici di malattie all’apparato respiratorio, ai non rari colpi di sole, e per ultimo, e non per importanza, complicanze per chi soffre di vene varicose., e crampi.

 Inoltre, l’eccessiva calura provoca fenomeni vasodilatativi sui vasi sanguigni cutanei e conseguente ipotensione in essi. Il chè, per soggetti affetti da scompenso cardiaco, può rivelarsi fatale a motivo dei loro deficitari meccanismi compensatori.

Quello che bisogna considerare è il tasso di umidità che supera i 75-80%; questo tasso è da considerarsi elevato e ad alto rischio per causare malori. Quando  il tasso di umidità è alto, il corpo fa fatica a difendersi col sudore che abbasserebbe la temperatura corporea.

Tornando un attimo alle persone che soffrono di vene varicose, gonfiore agli arti inferiori, processi flebitici, non debbono esporsi all’azione solare, a motivo della facilità di rompersi  i capillari.

Le persone anziane che non hanno sufficiente capacità di adattarsi a queste temperature è facile che in essi si verifichino colpi di calore, acufeni ipotensione fino al collasso e la temperatura del corpo che sale fino a 38,5°C, quindi accelerazione del respiro, e cardiopalmo, midriasi(pupille dilatate). Quando succedono questi eventi bisogna portare la persona, immediatamente in una zona fresca, all’ombra e ventilata.

Se il soggetto è cosciente si può somministrare acqua, giammai fare l’errore di somministare bevande  come coca cola, tè, caffè in quanto contenti caffeina quindi diuretici, in tal caso non farebbero che peggiorare la situazione. Assolutamente vietato la somministrazione di alcol, la cui azine vasodilatatoria procura l’immediato abbassamento della pressione arteriosa e un aumento della frequenza cardiaca; nonchè il collasso.

Qualora il soggetto mostra perdita di coscienza, o anche fenomeni lipotimici bisogna sdraiarla a terra appoggiata da un lato, a motivo preventivo qualora insorgessero conati di vomito che lo metterebbero in pericolo per soffocamento. Non somministrare farmaci di nessun tipo.

Queste alte temperature inducono il corpo a sudare oltre misura, il che, consegue a perdita di acqua, nonchè potassio, sodio, cloro, magnesio,  che procurano l’inevitabile disidratazione. In tal caso è cosa buona bere non meno di 2 litri di acqua al giorno, tanta frutta e tanta verdura cruda. Sono frequenti i crampi appunto per questo squilibrio elettrolitico o per carenza di sodio, dovuta anche alla insufficienza venosa.

Bene, la strategia da seguire è quella di adottare una dieta che richiede pasti ridotti ma frequenti e bere molta acqua.

La carne e il pesce oltre ai formaggi sono consigliati al fine di compensare la perdita di sodio. Alla carne si deve preferire il pesce, e il formaggio fresco da preferire al formaggio stagionato.

Ebbene, alcuni suggerimenti risultano utili per affrontare al meglio questa stagione.

Intanto è buon uso non uscire fuori nelle ore in cui il sole carica al massimo i suoi raggi; ovvero, ore 12.00 fino alle 17.30.

Non mangiare pesante, ma limitarsi a mangiare con frequenza, masticare bene, per facilitare la digestione. Lo zucchero deve essere limitato così come le bevande gasate ed anche il caffè. Sono elementi che  favoriscono la diuresi, quindi la perdita di elettroliti, che vanno arricchiti e non persi.

Agli anziani va raccomandato di bere anche se non sono spinti dalla sete. In questa fascia di età, si riduce la percezione della sete.

La frutta va consumata tutti i giorni, nonchè verdura fresca, cotta o cruda, o magari surgelata. La frutta di stagione è consigliata, soprattutto le angurie per il contenuto di acqua.

Fare in modo di prevenire le congestioni, quindi limitare quanto possibile le bevande fredde, gassate e zuccherate. E nei condimenti utilizzare l’olio di oliva crudo.

Una raccomandazione è di non modificare arbitrariamente i farmaci che si assumano abitualmente. 

Nel caso di anziani che vivono da soli, è utile che mantengano contatti frequenti con parenti o persone di fiducia.

Per le bevande alcoliche, va bene l’uso di qualche bicchiere di vino o di birra durante i pasti; giammai lontano dai pasti.

Altra raccomandazione, è sconsigliabile il “fai da te” nella scelta o decisione di assumere vitamine o integratori. Consultare sempre il proprio medico.

Tutti gli alimenti ricchi di calcio; quali formaggio, se fresco, latte a piccole porzioni si debbono considerare privilegiate in questo periodo.

Buona estate….!

Questo caldo è tremendo….quindi, parliamoneultima modifica: 2021-07-28T14:09:50+02:00da un_uomonormale0

4 pensieri riguardo “Questo caldo è tremendo….quindi, parliamone”

  1. Un encomiabile post, ricco di buoni consigli, in tempo di gran caldo, offerti con piena cognizione di causa. Tutti , specie noi anziani, che più abbiamo da temere da questo caldo torrido, dovremmo farne tesoro ed essere riconoscenti al nostro amico Dottore, tanto gentile e sempre molto prodigo di suggerimenti utili alla nostra salute. Personalmente, lo sono.Un caro saluto ed un reiterato grazie,gentile amico. Buon pomeriggio.

  2. Che fatica bere! A parte qualche raro desiderio improvviso, me ne dimentico però… finche dura la stagione di meloni e angurie, di cui sono ghiottissima, approfitto e penso mi aiuti anche perchè l’appetito, specie all’ora di pranzo, non si fa sentire. Colpa del caldo sicuramente.
    Certo ce ne hai dati di buoni consigli, caro Peppe, e tutti utilissimi. Grazie infinite, sempre premuroso e gentilissimo . Notte di sonno sereno, Peppe, ciao!

    1. Buon giorno Licia, l’anguria è un ottimo rimedio contro gli effetti di questo anomalo caldo, ma bere acqua; non meno di L.1,5 al giorno è più importante.
      Lieta giornata

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