C’è una domanda che ronza come un ape, di questi tempi:” Se una persona vaccinata fa la malattia, sarà una malattia grave ?

Non è semplice fornire una risposta. Per farlo necessitano essere in possesso di una certa quantità di numeri, e non solo, ma la popolazione va suddivisa in ordine alle fasce di età oltre che in ordine ai fattori di rischio.

Prendo come “campione” a questa risposta ciò che ha dichiarato la casa farmaceutica “Moderna”. Dice essa, infatti, che  si sono registrati circa 29 casi di Covid-19 grave nel gruppo  che non si è sottoposto a vaccinazione, ma trattato con Placebo, e  nessun caso di soggetti vaccinati che abbia fatto la malattia Covid-19 in forma grave. Questo ci dice molto sull’affidabilità del prodotto. Per il prodotto Pfizer, invece, i risultati emersi con la stessa valutazione per Moderna,  sono stati leggermente inferiori. Pfizer ha registrato 7 persone con malattia grave  fra i non vaccinati e 1 paziente  con malattia grave fra i vaccinati; quindi un rapporto 7:1.

Purtroppo per Astrazeneca non si è potuto  sviluppare alcuna valutazione per via dei loro numeri piccoli, quindi non valutabili.

Le vaccinazioni: le risposte ai dubbi più comuni | Mario Negri

C’è una domanda che ronza come un ape, di questi tempi:” Se una persona vaccinata fa la malattia, sarà una malattia grave ?ultima modifica: 2021-03-26T18:13:25+01:00da un_uomonormale0

7 pensieri riguardo “C’è una domanda che ronza come un ape, di questi tempi:” Se una persona vaccinata fa la malattia, sarà una malattia grave ?”

  1. Esco un po’ fuori tema, ma vorrei porre un quesito che mi ronza in testa da un po’, avendo come sai superato l’infezione di recente. Io ho avuto sintomi lievi e la febbre è durata pochissimo e mai alta (sempre al di sotto dei 38). Il mio medico curante appena sentita la parola ‘febbre’ ha risposto lapidariamente ‘Tachipirina’! Ma è opinione di alcuni miei conoscenti, e l’ho letto anche in giro sul web, che la Tachipirina viene considerata addirittura dannosa. Io l’ho presa solo una volta, dopodiché ho assunto un antibiotico per 4 gg all’insorgere di una tosse secca e un fastidio al petto con la respirazione profonda. Vorrei capire cosa prevede il protocollo, se c’è, per la cura domiciliare dei malati Covid e se la Tachipirina sia da usare oppure no.

    1. Non so quanto possa valere il mio parere, ma che ti dò ugualmente. Quello che hai sentito da conoscenti o letto su web è sola bufala priva di senso. Alcuni medici di famiglia prescrivono l’impiego di Fans al posto di analgesici come il Paracetamolo( Tachipirina), ma non perchè dannosa, ma solo a motivo che la tachipirina ha un’azione antinfiammatoria debole, quindi le viene preferito un Fans. L’uso della Tachipirina ( paracetamolo) oltre ad essere un antifebbrile; quindi se c’è febbre va somministrata, ha un effetto più sicuro nell’apparato gastrointestinale, oltre che renale, cosa che i Fans non hanno. In altri termini, la Tachipirina va assolta asolutamente. Tu dici di avere assunto per 4 giorni l’antibiotico: strano, perchè l’antibiotico come da protocollo è l’Azitromicina che si assume per 3 giorni. In conclusione, il tuo medico ha agito bene prescrivendoti la tachipirina in presenza di febbre, e smessa una volta che ti sfebbri. Ripeto, dannosa assolutamente una bufala.

  2. E quindi? Siamo su parametri accettabili, fermo restando le patologie pregresse del soggetto? In fondo credo che il problema sia proprio in quel bagaglio di patologie che un individuo si trascina dietro. Sai che sono purtroppo a rischio, tra diabete, malattia cronica renale ma sotto controllo (con cortisone), Cymbalta ogni giorno, non sono poi tanto sereno. Che ne dici Peppe?
    Ciao.

    1. Beh, caro Carlo, ti dico ironicamente, ma non troppo, che sei soggetto “appetibile” al covid-19. Avrai ricevuto certamente le debite indicazioni comportamentali, dal tuo medico, ma io voglio rafforzarle: meglio abbondare, in particolare per la tua cronica patologia renale. 1- Mantieni la distanza dei 2 metri; 2- Igiene delle mani, possibilmente con saponetta della “palmolive quello verde”; 3- La mascherina. Fatto questo non ti sarà difficile seguire uno stile di vita corretto alimentandoti sanamente, qualche passeggiata giornaliera, magari 2-3 giri del tuo isolato, bastano e….ridurre il fumo. E dulcis in fundo Vaccinarti al più presto. Evita farmaci che non ti siano stati ordinati dal tuo medico. Fatto questo non avrai da temere nulla. Trascorri la tua solita vita ricca di salutare ironia.

      1. Grazie Peppe, molto utili le tue indicazioni. Sto ingrassando, lo ammetto, perché non faccio più il mio solito giro quotidiano. Ammetto la paura…..speriamo bene.
        Bye Doc.

        1. No no, Carlo, bando alla paura te lo ordino…se posso. Vorrei darti dei semplici suggerimenti, che ovviamente vanno fatti passare dal tuo medico, ma lo evito pubblicamente.

  3. Beh, caro Carlo, ti dico ironicamente, ma non troppo, che sei soggetto “appetibile” al covid-19. Avrai ricevuto certamente le debite indicazioni comportamentali, dal tuo medico, ma io voglio rafforzarle: meglio abbondare, in particolare per la tua cronica patologia renale. 1- Mantieni la distanza dei 2 metri; 2- Igiene delle mani, possibilmente con saponetta della “palmolive quello verde”; 3- La mascherina. Fatto questo non ti sarà difficile seguire uno stile di vita corretto alimentandoti sanamente, qualche passeggiata giornaliera, magari 2-3 giri del tuo isolato, bastano e….ridurre il fumo. E dulcis in fundo Vaccinarti al più presto. Evita farmaci che non ti siano stati ordinati dal tuo medico. Fatto questo non avrai da temere nulla. Trascorri la tua solita vita ricca di salutare ironia.

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