L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA “D”….OGGI, ADEGUATI LIVELLI DI QUESTA VITAMINA POSSONO RIVELARSI VALIDE BARRIERE DI RESISTENZA CONTRO L’INFEZIONE COVID-19

Ecco Cosa Succede al Tuo Corpo se Assumi la Vitamina D Per 3 Mesi | RadicalBio
Premetto; RESISTENZA…NON CURATIVA
Sarò tediante su questo argomento, ma non mi stanco mai di raccomandarne la importanza.
Dire vitamina D praticamente non parlaimo di una vitamina da considerare come le altre, tipo la vitamina C o la vitamina E ecc., bensì parliamo di un vero e proprio Ormone, perchè origina dal Colesterolo come tutti gli altri ormoni, del cortisone agli ormoni estrogeni, testosterone. parliamo di qualcosa che scopriamo che non si limita solo di migliorare la vita delle ossa, ma è implicato in 3 aspetti fondamentali a) la difesa dalle infezioni; b) la difesa dell’attivazione del Sistema Immuniario che diventa Autoimmune, e la carenza della vitamina D è che diventa un fattore di rischio dallo sviluppo di una infiammazione cronica del cancro. Quindi, come ben si capisce, è un qualcosa che ognuno sintetizza e produce durante l’anno e che ha la funzione moltoimportante nei casi di patologie Autoimmuni. Questo è legato a una variazione CIRCANNUALE, cioè, durante l’anno ognuno di noi, dopo la stagione invernale, soprattutto in primavera si ahnno livelli bassi, perchè la vitamina D si sintetizza nel nostro corpo sulla pelle, quindi,se stiamo esposti all’aperto sotto i raggi ULTRAVIOLETTI SOLARI, soprattutto in estate permettiamo la sintetizzazione soprattutto quando comincia l’estate. Poi, con l’arrivo della stagione invernale vitamina D e sole non viaggiano più insieme. A questo punto quello che è importante; intanto, si deve considerare l’andamento delle infezioni che in inferno aumentano e in Primavera le allergie, che sono tutte quante fenoemni in cui la Vitamina D ha un ruolo; come detto all’inizio, ma anche la setssa riacutizzazione della stessa malattia autoimmune. Quindi, in inverno e in Primavera è importante misurare i valori, perchè tutti, nessuno escluso, si va incontro a una carenza delle concentrazioni ottimali di Vitamina D nel sangue e quindi nei etssuti in questi mesi va fatta una integrazione molto importante: la dieta può aiutare ma da sola non può perchè ci vorrebbero chili e chili di Pesce per raggiungere i livelli ottimali. Quindi si integra con vari prodotti disponibili, con analoghi, in modo da mantenere ottimali i livelli di questa Vitamina( ORMONE ), per cui, se il corpo incontra un’infezione o una infiamamzione ha la sua riserva da poter produrre endogenamente, più che dalla pelle ma da quella riserva che abbiamo creato. Se oso affermare; ma lo dicono i “sacri ” testi scientifici, che la vitamina D è molto importante più di quanto si possa immaginare. Basti pensare che quando scopriamo che qualcosa viene prodotta dal nostro corpo; ad esempio, dalla INSULINA al CORTISONE e che ci sono momenti in cui la concentrazione di questo Ormone crolla, è importante perchè in tutte le cellule ci sono i recettori e la possibilità di usarla. Se ad esempio si ha carenza di Insulina, diamo l’Insulina è siamo a posto, se cè carenza di Cortisone, si dà Cortisone, come nelle patologie corniche , si danno piccole dosi e siamo ap posto; similmente per la Vitamina D con una valida concentrazione di Vitamina D perchè fa parte di quelle che sono i meccanismi endogeni di difesa della malattia.
Innanzitutto si deve considerare che ci sono 3 livelli di Vitamina D, dal precursore che è Inattivo fino all’Ormone finale che è quello che funziona finale, in caso di malattie del fegato, del rene, quando ci si trova in condizioni di non poterla più produrre il Metabolita finale, ma quando si deve fare un aprevenzione, quindi, portare livelli ottimali del precursore del sangue, che è quello che fa il sole di estate, allora si usa la froma iniziale per evitare eccessivi effetti collaterali da eccesso del metabolita attivo; ad esempio, la calcolosi, se viene data troppa Vitamina D, si viene ad assorbire molto calcio col rischio di avere una calcolosi, quindi quello che è importante considerare quali sono i livelli per cui intervenire. Ci sono livelli di SEVERA CARENZA, sotto i 10 micromol/L; livelli di insufficiena tra i 20 e 30 micromol/l; sopra i 30micromol/l si può stare tranquilli, perchè è il range che l’OMS considera ottimale. In conclusione, in estate si fa troppa protezione, con creme e quant’altro, ma non bisogna esagerare, perchè basterebbero solo 15-20 minuti sotto i raggi solari quando il sole è allo Zenit; ovvero, sotto il cosiddetto “sole cattivo!”
L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA “D”….OGGI, ADEGUATI LIVELLI DI QUESTA VITAMINA POSSONO RIVELARSI VALIDE BARRIERE DI RESISTENZA CONTRO L’INFEZIONE COVID-19ultima modifica: 2021-04-07T16:15:37+02:00da un_uomonormale0

13 pensieri riguardo “L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA “D”….OGGI, ADEGUATI LIVELLI DI QUESTA VITAMINA POSSONO RIVELARSI VALIDE BARRIERE DI RESISTENZA CONTRO L’INFEZIONE COVID-19”

  1. L’assumo regolarmente da un po’ di anni. Ho ristretto l’intervallo tra un dose e l’altra.
    Sembra sia necessaria anche per difendersi dal covid.
    Ciao Doc.

    1. E’ fondamentale perchè è uno dei componenti dei sistemi di difesa dell’organismo contro le infezioni. E questo lo si era capito circa un secolo fa ai tempi della Tubercolosi. I soggetti affetti da Tubercolosi e malaria, per azione dello stesso agente; il PLASMODIUM, venivano esposti sotto i raggi UV del sole. Questi raggi fanno si da attivare la Vitamina D; meglio chiamarla col suo reale termine; ORMONE D, a livello cutaneo e si combatteva così la crescita del Protozoo parassita detto sopra. Per il Covid-19 si sta valutando seriamente l’importanza di avere nell’organismo concentrazioni ottimali; specie in inverno di Ormone D( vit. D ). Ciao Carlo

  2. Io ho il problema al contrario.. visto tutto il sole che prendo in estate il mio medico curante mi fa fare i controlli.. per vedere se non ho superato i limiti consentiti… Complimenti sempre per l’argomento trattato… BuonaSerata …

    1. Ritengo difficile andare in ipervitaminosi con la sola esposizione alla luce solare in estate. La mia esperienza mi offre a considerare che per essere in Ipervitaminosi “D” occorre avere un livello ematico che superi i 200nmol/L; ovverosia, 80 ngml. Se il tuo medico ti monitorizza non sarà certo per eventuali ( improbabili ) livelli ematici tali da causare una tossicosi. Ciao Margò

      1. Ciao Dottore.. la vitamina di non va più di 60 e quando e carente non scende meno di 50… Cosa dirti.. sarà l’alimentazione.. le lunghe passeggiate e quando posso.. anche se da noi è inverno.. raggiungo l’estate… Mi piace viaggiare e quando posso volo via… Non vedo l’ora che si aprono le frontiere… Grazie e BuonaSerata …

        1. Da come descrivi desumo che non integri la vitamina D per via esogena. Un livello che si mantiene costante tra 50 e 60 micromol/l è invidiabile. Escludo l’alimentazione perchè per innalzare i livelli di vitamina D necessiterebbero quintali( si fa per dire ) di alimenti che la contengono. Oserei anche nutrire qualche perplessità – clinica sia chiaro- che i tuoi livelli originano dalla quantità “accumulata” sotto i raggi UV in estate. Non conosco la tua storia clinica, quindi non posso azzardare nessuna ipotesi, dico solo che il sistema endocrino relativo a questo ormone( vitamina ) partecipa assieme a un altro ormone, la calcitonina prodotta dalle ghiandole Paratiroidee al metabolismo Fosfo-calcico, significando che l’Ormone D agisce mantenendo i range fisiologici sia il Calcio che il Fosforo. Al fine di raggiungere questo obiettivo, la vitamina D(ormone D ) attiva un percorso metabolico con specifici metaboliti della vitamina D facendo emergere importanti funzioni dei metaboliti più importanti della Vitamina D. Capisco che sono stato complicato, ma credo, che il tuo sistema endocrino per la vitamina D è da considerarsi di eccellenza unica. Ciao Margò

  3. Buon giorno, Le chiedo come mai questa vitamina va considerata un Ormone?Vale lo stesso anche per la vitamina C e la vitamina E ? Grazie Rosina

    1. Buon giorno Rosina, parliamo di un elemento che sintetiziamo e produciamo durante l’anno per azione dei raggi UV del sole. In altri termini, per produrre questo “ormone” dobbiamo esporci al sole estivo ed esattamente quello delle ore “cattive”; cioè, dalle 11.30 e 15,30, e cioè quando il sole è allo Zenit sopra di noi, perchè è una radiazione corta che resta alla superficie del nostro corpo, crea l’arrossamento e la sensazione di caldo. Questi raggi colpiscono le molecole di colesterolo della pelle e vengono trasformate nella PRE-VITAMINA D che entra in circolo e verrà a sua volta trasformata a livello del fegato ma anche in tutte le cellule del corpo nella forma “Ormonalmente attiva “.Spero di non averti confusa di più. Ciao Rosina

      1. Davvero esaustivo. Una elaborazione intrecciata, che mette a nudo i tanti segreti del nostro organismo. Se mi permette, in privato, le vorrei trasmettere un mio referto effettuato la settimana scorsa. C’era inserita pure la vitamina d, ma che non riesco a trovare la voce. Grazie. Rosina

        1. La risposta sul referto l’hai ottenuta in privato. Pubblico soltanto quello che tu non riuscivi ad individuare sul referto. I laboratori – non tutti – mettono la sigla: 25(OH)D3.

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