Il fascino del male. Perchè ?

Giornalmente,  incontriamo  il  male.  La  televisione  ci  consente  di  guardare  il  mondo.  Poche   le  immagini  del  bene:  direi  rare,  per  il  resto  assistiamo  ad  atti  terroristici,  omicidi,  tirannia,  ingiustizie.  Tutti  elementi  classificabili  nel  menù  del  male.  Ma  bisogna  anche  dire  che  il  volto  del  male  non  ha  soltanto  questa  morfologia  spaventosa,  c’è  il  male   della  banalità  che  sovrasta  sulla  nostra  quotidianità.  Si  guardino  le  aziende  in  cui  le  persone  subiscono  il  cosiddetto  mobbing  e  vengono  umiliate.  Apriamo  la  porta  di  casa  nostra  che  ci  affaccia  fuori   e  notiamo   come  certe  persone  vengono  bollate,  derise.  E  poi   i  giovani  dove  si  insinua  fortemente  il  fascino  del  male;  una  fissazione.  Ciò  che  più  atterrisce   è  che  si  fa  strada   in  loro  il  fenomeno  del  satanismo;  si  manifesta  per  esempio   in  forma  di  musica  satanica  sprezzante  del  genere umano,  aggressive,  sessualizzate  e  crudeli.  Se  i  giovani  non  vedono  nessun  senso  nella  loro  vita,  considerano  spesso  l’identificazione  con  il   male  l’unica  via  d’uscita,  Il  più  delle  volte  è  il  loro  modo  di  protestare   contro  la  società  e  i  suoi  valori.  Qualche  volta  disperano   dell’esistenza  del  bene,  e  si  indentificano,  quindi,  con  il  male   per  sentire   di  essere  forti  e  di  avere  valore.  Ma  una  tale  identificazione  con  il  male  fa  ammalare  le  persone.  E  tuttavia  non   dovremmo  guardare  al  satanismo  soltanto.  E’  l’intera  società  attratta  e  soffre  dal  fascino  del  negativo;  di  tutto  ciò  che  porta al  Nulla.  I  mass  media   parlano   sostanzailmente  più  del  male   che  del  bene.  Evidentemente   ci  si  interessa   maggiormente  di  quello  che  distrugge  le  unità  di  misura  dell’umano  che  a  quello  che  è  prezioso  e  umano. 

Ma  da  dove  viene  il  male,  che  ci  fissa  e  ci  fa  l’occhiolino   in  forme  e  modi  diversi ?  Se  prendiamo  la  Bibbia  con  la  storia  del  peccato  originale   cerca  di  spiegare  per  immagini  come  il  male  giunga  nel  mondo.  E  se  Dio  ha  creato  il  mondo  buono,  perchè  c’è  il  male ?  Queste  sono  le  domande   che  ognuno  si  pone.  La  Bibbia  parla  del  serpente,  che  seduce  l’uomo.  Ma  è  un’immagine  che  non  ci  dà  una  risposta  esaustiva  alla  nostra  domanda.  Perchè,  e  da  dove  viene  il  serpente ?  E’  stato  mandato  da  Dio ?

P.S.  A  voi  la  parola…se  vi  va !

Il fascino del male. Perchè ?ultima modifica: 2021-07-06T18:13:31+02:00da un_uomonormale0

8 pensieri riguardo “Il fascino del male. Perchè ?”

  1. Il male esiste, è rappresentato da Satana che è il principe di questo mondo. Il Signore ci ha insegnato come sia solito agire, quanto sia capace di adularci, raggirarci e tentare facilmente di condurci nella sua . Dio però ci ha anche insegnato come tenerlo lontano: la nostra fede, grande e immensa ci sostiene per batterci contro il male, contro il demonio. V’è una sola condizione: la nostra fede non deve vacillare mai e il nostro cuore deve avere un solo posto libero: un posto per Gesù.
    Buona sera Peppe.

    1. Si, caro Carlo, tutto giusto quanto esprimi. Tuttavia, l’uomo sa benissimo e conosce benissimo cos’è il male e cos’è il bene. Se il bene è il “Tutto” il male è sicuramente il”Nulla”. Quello che atterrisce e che ci trova impreparati- mettiamola così- è che molto spesso il male indossa gli abiti del bene…perchè, è molto astuto. Buona serata

  2. Mio caro, è risaputo che il male ha i suoi bravi tentacoli di piacere per trascinare con sè gli uomini e specie i giovani che sono sempre avidi di esperienze nuove e facili preda di tentazioni . Oggi più che mai tutto congiura per attrarre nelle reti del male eternamente tese ad imprigionare l’uomo nelle lusinghe di una libertà guadagnata a poco prezzo, di momentane soddisfazioni, di impressioni di potenza. Il male serpeggia sempre dappretutto, ma non è certo il serpente biblico che striscia, bensì una atavica disposizione dell’uomo teso sempre ad ottenere potere, ricchezze, facile e immeritata felicità. Di qui, tutto il male del mondo che le religioni come la nostra, stentano a contenere. A questo punto, ci si domanda perchè se c’è un Dio di
    amore in cui si crede, il male esiste e, oggi, potremmo anche dire, dilaga. Perchè Dio, che è anche Potenza, non interviene in certe efferatezze del male? Perchè ha deciso che il bene le sue creature devono meritarselo e, di proposito, le ha lasciate libere , nella vita, di decidere la scelta tra il bene ed il male. Il libero arbitrio concesso agli uomini, lega anche le mani potentissime di Dio che potrebbero incenerire il suo nemico giurato, quell’angelo bellissimo che lo ha sfidato e continua ad operare il proprio potere sul mondo. Tocca, dunque, a noi tutti, la scelta definitiva tra bene e male e la reponsabilità dei risultati è tutta affidata alla responsabilità umana.
    L’argomento non è semplice da dibattere.Io ho cercatodi intervenire per quelle che sono le mie convinzioni, sostenute da una Fede profonda. Grazie per l’interessante stimolo a parlarne. Buona serata, Dott.

    1. Mia cara, per poter reggere al confronto con questo tuo profondo pensiero, dovrei essere, quanto meno un teologo di provata conoscenza. Mi fermo quindi alla tua ultima considerazione e cioè, la nostra responsabilità. Infatti, Dio rispetta la sua creatura, e ci ha fatti liberi ed essere liberi vuol dire responsabili. Purtroppo siamo noi che non rispondiamo alle nostre responsabilità. Ed è proprio questa la lotta che non dobbiamo fare: non tanto per sfruttare e fare quel che vogliamo, ma quanto per creare un’armonia e una garanzia se non altro per quanto dipende dalle nostre forze umane, affinchè la vita sia sempre rispettata. Non so, ma credo che il problema nostro vada affrontato e impostato in questo modo. Il problema non è tanto che noi pecchiamo, perchè sappiamo benissimo che siamo poveri e la carne sempre debole, ma è assai importante che abbiamo il rimorso: come dire, pecchiamo, ma con rimorso per avere la salvezza. Ciao cara grazie

  3. Il male rappresenta l’invidia, il desiderio di potere. Fin da Adamo ed Eva….se mangerai di quell’albero cooscerai, sarai al pari di Dio. Il serpente: il più bell’angelo della schiera eletta di Dio si ribella per il voler emulare la potenza di Dio.Scacciato diventa l’eterno odio, giurato a Dio e all’uomo, nell’arte dell’oscura seduzione in cui eccelle. E’ vero che spesso ci si domanda perchè Dio non interviene negli orrori che ammorbano il mondo. E’ forse intervenuto quando Suo Figlio fu giudicato e giustiziato in modo tanto barbaro, feroce, da innocente e senza alcuna pietà? Che sappiamo noi della Sua sofferenza? Sappiamo della sua onnipotenza e ce ne facciamo scudo per un giudizio, per lenire l’umiliante pesantezza delle nostre scelte sbagliate. Siamo creati liberi ma l’eterno persecutore (serpente) sa bene come tentare alle nostre debolezze, miserie, ed ecco sprigionarsi dall’uomo le più insospettabili perversioni. Occorre il sostegno della Fede, un Credo incrollabile per rimanerne estranei. Siamo esseri umani, a volte dubitiamo…il Signore ci tenga una mano sulla testa e ci doni sempre il Suo aiuto.

    1. Ciao Licia, sai, io ho un mio personale quanto modesto pensiero verso Dio e se io voglio avere una immagine perfetta di Dio non posso non essere consapevole che Egli è il Dio che dona sempre: Dio, Colui che perde e perde sempre. Ricordi Adamo ? Si è ribellato a Dio e Dio lo ha lasciato andare. Dio non mette in conto, perde, e cancella. L’uomo si ribella col peccato e Dio gli viene incontro. Dio perde sempre e continua ad Amare. Ecco, credo sia questo il nostro Dio. Il male ? Credo sia il più insondabile dei misteri. Ciao Licia, grazie e buona giornata

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