Ancora una volta nel Vangelo, emerge la domanda su chi sia il più grande nel regno dei cieli. L’uomo cerca sempre di essere più grande, di valere, di avere stima, reputazione. Tutte cose buone, ma in questo non si deve mai perdere di vista, che l’unica grandezza da cui si deve attingere è quella dell’amore di Dio. La grandezza di Dio non occupa nessun posto, lascia spazio all’altro. Dio si fa piccolo, si fa bambino.
Ogni bambino, ogni piccolo, ogni semplice, porta in sé la grandezza di Dio e non va disprezzata, perché: ” i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.
Oggi facciamo memoria dei santi angeli custodi. Essi, infatti, sono i custodi del nostro cammino come recita il salmo 90: “Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi” (Sal 90, 11).