Guarigione

Screenshot_2023-10-30-15-59-02-374~4

 

30 OTTOBRE 2023

LUNEDÌ DELLA XXX SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Rm 8,12-17

Salmo: Dal Sal 67 (68)

Vangelo: Lc 13,10-17

Gesù nella sinagoga vede una donna curva su se stessa, imprigionata da una malattia, allora la chiama a sé e la libera da quel legame che non le permetteva di vivere nella sua dignità più completa.

La guarigione che Gesù compie è dono di salvezza e di misericordia, Egli libera il cuore, perché possa respirare nuovamente l’amore infinito di Dio, che non è venuto per giudicare, ma per restituire vita e distruggere quel peccato che ci fa allontanare da Lui, e ci permette nuovamente di alzare lo sguardo verso il cielo, verso il Padre.

Questa donna glorifica subito Dio per l’opera compiuta in lei, quale manifestazione dell’onnipotenza e della bontà divina; ora non vive più a partire dalla sua miseria, da ciò che la opprimeva, ma da ciò che la libera: l’essere amata senza misura per puro dono.

Il giorno di sabato dove non si poteva svolgere un lavoro, perché giorno dedicato a Dio, qui diventa veramente un grande giorno di festa per cui lodare e ringraziare Dio; giorno di salvezza e di gioia grande. Una festa di vita nuova, perché il Padre è sempre pronto a donare misericordia, a rialzare ogni figlio, donna, uomo, in ogni luogo e in ogni tempo.

“Signore,

aiutami, rialzami, guarisci il mio cuore.

Liberalo da tutto ciò che piega e abbassa,

che fa male e fa il male.

Desidero rialzare lo sguardo per vedere i tuoi occhi incontrare i miei,

perché so che mi stai guardando,

ed hai cura di me.

(Shekinaheart Eremo del cuore)