Le mie parole non passeranno

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01 DICEMBRE 2023

VENERDÌ DELLA XXXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

Nello scorrere del tempo, nel mutare degli anni e delle stagioni, ciò che davvero è stabile per sempre, è la sua Parola. “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”. Spesso è proprio questo che il nostro cuore in fondo chiede: stabilità.

L’essere al sicuro, certezze, una direzione, appaiono ai nostri occhi come ciò che ci fa stare bene, la Parola è così. Essa si presenta al nostro cuore per portare stabilità, e se al primo momento udita ci destabilizza, è proprio per donarci quel giusto equilibrio. La Parola è scesa qui in terra per portare stabilità, per rimettere in piedi chi era caduto, per darci occasione di alzare lo sguardo.

Mancano pochi giorni al Natale, ormai tutto ci parla di esso: luci, colori, regali, ma non dimentichiamo l’unica cosa davvero necessaria: la Sua Parola. Domenica vivremo la prima domenica di avvento, gustiamo questa attesa con tempi di ascolto, di preghiera, rendendo il nostro tempo con il Signore fecondo. Facciamo entrare la Sua Parola, consapevoli che entra in noi un uomo in carne e ossa, pronto a farsi bambino, pronto a dare la vita. Rendiamo questo tempo attento, con l’orecchio teso, affinché il Natale non passi invano e la scia della stella pervada il nostro cuore tutto l’anno.

“Signore,

nello scorrere del tempo Tu ci sei,

nel cielo e sulla terra,

ad ogni stagione.

La tua Parola spezza

il mondo frenetico della mia esistenza per incontrarmi.

Signore, fa che ti sappia udire,

così da sentirti in ogni parte più profonda del mio cuore,

così che non sia più io a parlare, ma Tu

unica risposta alle mie mille domande,

unico sostegno, mio unico Dio.”

(Shekinaheart Eremo del cuore)