Sento compassione

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MERCOLEDÌ 06 DICEMBRE 2023

SAN NICOLA, VESCOVO – MEMORIA

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

“Sento compassione per la folla”. In questi primi giorni di avvento, ci raggiunge un Vangelo a parlarci di cosa sente Gesù per noi. Quando ci sentiamo parte di una folla, indefiniti, ecco arrivare la risposta: compassione, essere partecipe a quella fatica. Gesù prova compassione, perché quella folla non è indifferente al suo cuore, noi non siamo indifferenti a Dio, gli stiamo a cuore.

Chi può dire di non aver mai avuto bisogno di attenzione? Di essere guardato, amato, considerato? Ecco chi davvero ci considera ed ama, persino quando nel dolore o nella rabbia, osiamo pensare che Dio non c’è. Ecco l’avvento: comprendere Chi ci ama, riconoscere in Dio quel Qualcuno in grado di cambiare persino la considerazione di noi stessi.

Quando pensiamo di non contare e non valere nulla, diciamoci: Dio mi ama. Mi ama non perché ho fatto qualcosa, ma proprio per come sono, con quel vuoto e quella fame da tre giorni. Noi siamo quella folla che rimane con Lui, che lo cerca e fa le sue fatiche, e Lui le apprezza, le ama e fa di più, ci nutre quella fame più profonda del cuore, quel dolore che non si colma e non ha pace, quella fatica che vorrei lasciare eppure è sempre con me.

Tu uomo non sei una folla, sei una creatura amata da Colui che patisce con te. Chi rimane nelle difficoltà? Dio. Anzi le assume, sono sue perché tu viva, e viva di Lui. Facciamo entrare nel nostro mondo, dove il male ci attraversa, Lui. Lasciamo che il Suo amore, quella compassione, sciolga il cuore e ci doni ciò che è il vero senso del Natale: una casa e un focolare, poiché tu non sei solo, Dio è con te.

“Signore,

in questo avvento donaci il senso.

Il senso di comprendere il Tuo amore per ognuno di noi,

Il senso che al di là della fatiche c’è un cielo per cui alzare lo sguardo.

Tu, Dio che ti fai bambino,

cresciamo insieme;

ripartiamo da questo Natale

per scoprire l’amore e la sua offerta,

per comprendere che tu provi compassione per noi,

perché il tuo cuore è nostro e il mio è con Te”.

(Shekinaheart Eremo del cuore)