«Verrò e lo guarirò».

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04 DICEMBRE 2023

LUNEDÌ DELLA I SETTIMANA DI AVVENTO

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

«Verrò e lo guarirò».

L’avvento cominciato ieri, ci apre le porte a questo Vangelo in cui sentiamo molto forte la compassione di Gesù per tutta l’umanità, così da rispondere alla supplica del centurione: «Verrò e lo guarirò». Egli viene, ecco cos’è l’avvento: contemplare il viaggio del Signore per guarirci, per dirci che ci vuole bene e che non vuole la nostra sofferenza.

Spesso dinanzi alle fatiche ci rifugiamo altrove, diamo poco spazio a Dio, spesso diventa per alcuni motivo di accusa, ma il Signore è di più di quelle attribuzioni umane, è un Dio che viene. É un Dio che fa della sua vita un viaggio così che ciascuno di noi lo possa incontrare; viene Lui, si muove perché l’amore non può stare fermo, è disposto a tutto per incontrare l’amato.

Una domanda sorge spontanea: ma tu, sai che sei colui per il quale Dio si muove per venirti incontro? Sai che gli stai a cuore veramente? Lo sai che dentro le pieghe della tua storia, Dio è il primo ad averti formato e l’ultimo che ti vedrà?

Dall’inizio alla fine, in questo tempo vi è il dono della consapevolezza, perché la tua vita divenga un avvento: ovvero il luogo dove cogliere ed annunciare un Dio bambino venuto sulla terra. Egli divenuto uomo, fa di questa terra una realtà di amore, in cui ciascuno possa ritrovare se stesso, e possa riconoscere un amore forte come risposta alla fatiche e alle attribuzioni per cui restare sorpresi, e deporre in Lui ogni ferita e stanchezza.

“Signore, vieni!

Visita il mio cuore

e abbine cura.

Dalla fatica fa che con Te tragga la forza,

da quel dolore, consolazione

così da non sentirmi più solo,

così da non dover più gridare il mio dolore

e sappia vedere oltre quella nube Te,

la luce del Tuo amore,

e torni alla luce anch’io come rinato dall’alto,

rinato da Te.”

(Shekinaheart Eremo del cuore)