SUPPOSED TO BE WHITE

C'É GENTE ATTORNO A ME #1

Engy è la segretaria centralinista della mia azienda, penso abbia 23 o 24 anni. Nel lavoro devo proprio riconoscere che si impegna e lo fa con una certa allegria, nonostante il fatto che quello che deve fare ogni giorno sia di una pallosità devastante. La ragazza che c'era prima era sempre annoiata e tra l'altro molto più lenta e inaffidabile. A dir la verità però, non è la resa a lavoro di Engy ad essere interessante.

Durante uno dei primi giorni a lavoro, Engy ha accolto un cliente e l'ha fatto accomodare nella saletta riunioni. Poi se l'è dimenticato là, e questo dopo un paio di ore d'attesa ha deciso di uscire in cerca di qualcuno, trovando l'azienda vuota dato che eravamo tutti a pranzo.

Engy arriva sistematicamente a lavoro il minuto in cui suona la campanella, solo perchè il direttore l'ha richiamata a rispettare l'orario (prima arrivava sistematicamente in ritardo...). Il lunedì mattina ha la voce bassa, cavernosa e impastata, che ti fa supporre che il weekend sia andato molto bene.

Engy è una delle poche persone che risponde talvolta in malo modo al direttore, inoltre si permette di fargli notare errori nelle sue traduzioni in inglese (ma come si fa a sbagliare a tradurre: "perfavore chiudere il cancello"?!?!). Lei lo fa però solo perchè non pensa mai troppo a quello che dice ed è semplicemente senza filtri.

All'ultima cena tra colleghi Engy ha bevuto così tanto che poi per tornar a casa si è persa completamente e ha fatto un giro pari al triplo della strada che doveva percorrere, arrivando a destinazione ad un orario assurdo.

Ogni volta che la incrocio Engy mi sorride e talvolta mi regala pure un balletto. La puoi sorprendere varie volte a canticchiare, e quando telefona per chiedermi informazioni o per passarmi qualcuno prima mi domanda sempre come sto. Quando mi lascia degli appunti li condisce con faccine e saluti di vario genere. Quando la direzione mi ha chiamato platealmente in riunione per chiedere le mie dimissioni da rappresentante dei lavoratori, lei poi mi ha telefonato per dirmi che le facevo °°°tenerezza°°°.

Engy doveva girarmi una email con una richiesta di un cliente, e anzichè inoltrarla semplicemente mi ha scritto quattro righe carine. Poi invece di premere il tasto "invio", ha premuto il tasto "rispondi", così la email con le quattro righe carine è finita dal cliente.

Ieri sera, mentre uscivo dall'ufficio, l'ho trovata accovacciata accanto alla pianta aziendale*. Mi avvicino, e mi accorgo che sta asciugando per terra: non si era resa conto che le donne delle pulizie avevano già innaffiato la pianta, e lei in sostanza l'ha affogata.

Penso che non siano moltissimi gli aspetti di me, gli interessi o le riflessioni che potrei condividere con Engy -per sua fortuna: io sono molto più noioso e a sè stante...- e quindi ho la fondata e più che ragionevole convinzione di non poterla mai vedere "da quel punto di vista" (giusto per prevenire subito i commenti di quelle menti maliziose che ogni tanto passano di qua...).
Devo dire però che come collega mi sta davvero simpatica, e spero che rimanga a lungo da queste parti (o almeno quanto me...).

* dicesi pianta aziendale un vegetale di qualunque genere che rientra nelle amorevoli competenze della moglie del Megaboss, e per tale motivo considerata come risorsa strategica dell'azienda.