Un popolo distrutto

Sanità Piemonte, 7 arresti

Arresti eccellenti nell’ambito della Sanità piemontese: la Guardia di Finanza di Torino ha eseguito questa mattina, 27 maggio, 7 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di professionisti del settore sanitario e amministratori locali, accusati di corruzione. L’inchiesta coinvolge anche l’assessore alla Sanità della Giunta presieduta da Roberto Cota, Caterina Ferrero, destinataria di un avviso di garanzia per turbativa d’asta. Delle 7 persone arrestate, 5 sono state condotte in carcere: si tratta di Pietro Camerlengo, “re” della sanità privata regionale, non nuovo a questo tipo di indagini in quanto già finito nel mirino delle Fiamme Gialle per truffa ai danni della Regione, Piero Gambarino, braccio destro dell’assessore Ferrero, Vito Plastino, commissario dell’Asl To5, Marco Mozzati della Dental School e Franco Sampò, sindaco del Comune di Cavagnolo. Arresti domiciliari invece per il sindaco di Carignano, Marco Cossolo, e per Luciano Platter, presidente di Federfarma Piemonte.

In queste ore sono in atto perquisizioni  della GdF presso gli uffici dell’assessorato regionale alla Sanità finalizzate ad acquisire elementi probatori utili alle indagini, coordinate dai procuratori Paolo Toso e Stefano Demontis.

Caterina Ferrero, 42 anni, in quota al Pdl, ha una lunga esperienza amministrativa nell’ambito della Regione Piemonte: entrata in Consiglio regionale giovanissima, a 27 anni, ha ricoperto svariati incarichi in Giunta. E’ stata infatti più volte assessore, ai Lavori Pubblici, al Patrimonio, alla Protezione Civile e alla Tutela del suolo.

di Martina Damiani da http://www.ilquotidianoitaliano.it/