Creato da lumiss il 11/07/2005

Petali di parole

Un sentiero cosparso di petali colorati

la lepre e la tartaruga

Post n°18 pubblicato il 19 Settembre 2005 da lumiss

qualcuno una volta ha scritto "l'elogio della lentezza".
si vede che nessuno l'ha letto.

Non è più sostenibile.
la calma. il tempo che scorre LENTO. mi giro e non li trovo.
il gusto. manca il gusto. I cibi sanno di cibo. non di carne. non di pesce. non di erba.
la carne è carne. non è tagliata di manzo, filetto di vitello o petto di pollo. è solo carne

le colline non sembrano più a nessuno tartarughe, sono solo colline. le nuvole sono nuvole e nessuno le guarda più se non per dire "sta per piovere, CORRIAMO a casa". Tutti hanno la macchina. o il motorino. c'è chi si sposta in treno, chi in aereo.

ma le gambe? e i piedi? si atrofizzano.
inutili. inutili appendici residuali di un'evoluzione troppo LENTA per i nostri giorni.

a chi non è mai successo, una volta, girando per il centro delle nostre bellissime città di alzare lo sguardo per caso e notare un cornicione, un balcone, una finestra, una decorazione in stucco o unfregio dipinto che non aveva mai notato prima.
il traffico. la FRETTA. che senso ha guardare in alto, se le vetrine sono in basso?
chi ha tempo di fermarsi a guardare? alle 8 bisogna essere a lavoro. e per arrivare si impiegano mediamente 40 minuti. di cui 20 impiegati a bestemmiare nel traffico. allora ci si sveglia alle 7 meno un quarto. ci si lava, ci si veste e a mala pena viene a tempo fare colazione seduti. poi fino alle 18 si CORRE in ufficio. perchè ci sono delle scadenze, perchè il lavoro è sempre tanto e il tempo sempre poco. poi si CORRE a fare la spesa perchè altrimenti poi non si può CORRERE a casa e fare di CORSA la cena a dei bambini che devono CORRERE a fare di CORSA i compiti. e CORRENDO CORRENDO sono le dieci. e bisogna CORRERE a letto, perchè altrimenti si fa TARDI e domani mattina non ci si sveglia per tempo per CORRERE a fare tutto quello che bisogna fare: CORRERE.

siamo un popolo di maratoneti. di lepri.
a me, sono sempre piaciute di più le tartarughe.

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